Questo è uno scritto nel quale io porto miei pensieri personali, molto personali.
Non sono uno che parla spesso di queste cose, poichè ne sento un estremo fastidio, ma stasera, prima di andar via (parto alle 3,28 am) ci provo.
Allora, prima di tutto io sono stato per tutta la mia vita una persona abbastanza pacifica e accomodante, poichè la violenza non è in me, e neanche la disonestà: grazie al fatto di essere stato ben educato da mia Nonna, Lea, che amo come fosse mia madre vera (sono orfano) ho ricevuto una buona educazione, l'onestà e una certa bontà della persona.
Ho visto l'Italia cambiare, e negli ultimi 10 anni specialmente in peggio.
Ho visto questo paese divenire preda di pazzi in cerca di fama, o donne che approfittando della bellezza commettevano ogni sorta di cose malvage, veri peccati: ultimamente anche le manifestazioni dei depravati trattati come fossero donne vere!
Io letteralmente amo la donna nel senso più alto del termine. Credo nel senso della Saggezza che da ella proviene, la rispetto, ne seguo le parole sapendo che se da donna provengono io sarò nella giusta via: la donna è saggia, non sbaglia, conosce e sa, ama e protegge: mia Nonna ad esempio è una grande donna che ha sempre amato, suo marito, (mio Nonno) a cui è stata fedele in vita ed anche ora che è morto, me, che mi ha sempre voluto bene.
Posso io pensare male delle donne? No. Ma però io non sopporto queste che infangano l'intero universo femminile, e la saggezza loro tipica: starlette televisive, che per apparire in tv farebbero le orge anche coi maiali, gente di bassissima fattura, oppure, anche se non faccio nomi lo capite, fotoreporter che appaiono come bulli e infangano la giustizia, vari tronisti e troniste (si chiamano così? mi pare) spettacoli di bassa lega tipo grandi fratelli organizzati come orge con parolacce.
Queste no, non posso pensarle donne. Nè quelli uomini. Come non posso pensare agli uomini e alle donne che vogliono se stessi come in uno specchio, uomini con uomini e donne con donne.
Se Iddio l'avesse voluto, avremmo un corpo diverso, ma si vede chiaramente che l'uomo è fatto per unirsi alla donna e la donna all'uomo, è chiaro come il sole, basta osservare le zone apposite: per parlar bene, (se posso non dico parolacce, non mi piace) l'uomo ha la vite e la donna la rondella, quindi è giusto che sia così.
Insomma, tutto ciò sta portando alla deptravazione la gente. E non solo, poi c'è anche il relativismo, la gente non crede più.
Ma scusate, guardate in aria, e chiedetevi Chi avrà mai fatto il cielo? le nuvole? Le montagne, i fiumi, l'erba, il deserto, eccetera?
Ci vuole tanto a capirlo? Ma l'uomo no, a lui basta guadagnare, vedere la partita di calcio, poi magari due starlette in tv...
questa NON E' VITA.
Senza Dio non c'è vita, c'è solo un fare come gli animali, senza volontà, un abbassarsi a "tanto va bene così..."
E NO CHE NON VA BENE COSI'!!!!
Proprio NO. Io mi rifiuto di abbassarmi a questo, di fare la pecora, di dire "tanto ho la partita, il satellitare, le starlette" NO. Mi ribello al relativismo, non mi basta il semplice casa-lavoro-tv-starlette. NO.
io sono io, un essere umano, ho intelligenza e non mi basta. Perciò io sarò un giorno contento di abbassarmi solo e soltanto a Dio. Perchè io non ci sto.
Sono un uomo, e fossi una donna sarebbe lo stesso, non ci starei uguale.
Non è questione di genere, è questione di non diventare animali, e io non voglio diventarlo.
Scusate lo sfogo, ma questi sono principi sui quali mi sono sempre basato: l'amicizia, l'onore personale, l'umanità, la bontà.
Non posso, non devo, non voglio transigere su questo.
Per questo io cerco Lui, Dio.
Grazie di avermi letto e scusate lo sfogo.
Non sono uno che parla spesso di queste cose, poichè ne sento un estremo fastidio, ma stasera, prima di andar via (parto alle 3,28 am) ci provo.
Allora, prima di tutto io sono stato per tutta la mia vita una persona abbastanza pacifica e accomodante, poichè la violenza non è in me, e neanche la disonestà: grazie al fatto di essere stato ben educato da mia Nonna, Lea, che amo come fosse mia madre vera (sono orfano) ho ricevuto una buona educazione, l'onestà e una certa bontà della persona.
Ho visto l'Italia cambiare, e negli ultimi 10 anni specialmente in peggio.
Ho visto questo paese divenire preda di pazzi in cerca di fama, o donne che approfittando della bellezza commettevano ogni sorta di cose malvage, veri peccati: ultimamente anche le manifestazioni dei depravati trattati come fossero donne vere!
Io letteralmente amo la donna nel senso più alto del termine. Credo nel senso della Saggezza che da ella proviene, la rispetto, ne seguo le parole sapendo che se da donna provengono io sarò nella giusta via: la donna è saggia, non sbaglia, conosce e sa, ama e protegge: mia Nonna ad esempio è una grande donna che ha sempre amato, suo marito, (mio Nonno) a cui è stata fedele in vita ed anche ora che è morto, me, che mi ha sempre voluto bene.
Posso io pensare male delle donne? No. Ma però io non sopporto queste che infangano l'intero universo femminile, e la saggezza loro tipica: starlette televisive, che per apparire in tv farebbero le orge anche coi maiali, gente di bassissima fattura, oppure, anche se non faccio nomi lo capite, fotoreporter che appaiono come bulli e infangano la giustizia, vari tronisti e troniste (si chiamano così? mi pare) spettacoli di bassa lega tipo grandi fratelli organizzati come orge con parolacce.
Queste no, non posso pensarle donne. Nè quelli uomini. Come non posso pensare agli uomini e alle donne che vogliono se stessi come in uno specchio, uomini con uomini e donne con donne.
Se Iddio l'avesse voluto, avremmo un corpo diverso, ma si vede chiaramente che l'uomo è fatto per unirsi alla donna e la donna all'uomo, è chiaro come il sole, basta osservare le zone apposite: per parlar bene, (se posso non dico parolacce, non mi piace) l'uomo ha la vite e la donna la rondella, quindi è giusto che sia così.
Insomma, tutto ciò sta portando alla deptravazione la gente. E non solo, poi c'è anche il relativismo, la gente non crede più.
Ma scusate, guardate in aria, e chiedetevi Chi avrà mai fatto il cielo? le nuvole? Le montagne, i fiumi, l'erba, il deserto, eccetera?
Ci vuole tanto a capirlo? Ma l'uomo no, a lui basta guadagnare, vedere la partita di calcio, poi magari due starlette in tv...
questa NON E' VITA.
Senza Dio non c'è vita, c'è solo un fare come gli animali, senza volontà, un abbassarsi a "tanto va bene così..."
E NO CHE NON VA BENE COSI'!!!!
Proprio NO. Io mi rifiuto di abbassarmi a questo, di fare la pecora, di dire "tanto ho la partita, il satellitare, le starlette" NO. Mi ribello al relativismo, non mi basta il semplice casa-lavoro-tv-starlette. NO.
io sono io, un essere umano, ho intelligenza e non mi basta. Perciò io sarò un giorno contento di abbassarmi solo e soltanto a Dio. Perchè io non ci sto.
Sono un uomo, e fossi una donna sarebbe lo stesso, non ci starei uguale.
Non è questione di genere, è questione di non diventare animali, e io non voglio diventarlo.
Scusate lo sfogo, ma questi sono principi sui quali mi sono sempre basato: l'amicizia, l'onore personale, l'umanità, la bontà.
Non posso, non devo, non voglio transigere su questo.
Per questo io cerco Lui, Dio.
Grazie di avermi letto e scusate lo sfogo.
