È il vostro tempo quello che sta per finire

besmiralalbani

Think for yourself
È il vostro tempo quello che sta per finire
Shaykh Muhammad Raslan​

Non occuparti di cose inutili e vuote, a lodarvi e a complimentarvi a vicenda, ma sì attento riguardo i tuoi giorni e le tue notti. In verità, dovresti girare tutta la tua attenzione verso le cose benefiche, perché in verità la vita è molto breve e nessuno ti sarà d’aiuto perché morirai da solo ed entrerai da solo nella tomba e verrai chiesto da solo e resterai da solo davanti ad Allah (subhanahu wa ta’ala – Gloria a Lui l’Altissimo).

Verrai chiesto delle tue opere, quindi approfittane del tuo tempo e non perdere nessun istante. Non diventare uno di coloro che quando verrà la morte, che distrugge ogni piacere e che ti separa dalla gente, diranno:
“… Mio Signore! Fatemi ritornare!” (Al-Mu’aminun 23: 99)

Perché desidera ritornare? Perché vorrebbe ricostruire una casa? Oppure vorrebbe abbellire la sua casa? Perché desidera ritornare? Di nuovo, perché desidera ritornare?
Egli vorrebbe fare opere buone:
“Che io possa fare il bene che ho omesso…” (Al-Mu’aminun 23: 99)

Adesso tu sei qui! Quindi, verrà il giorno in cui dirai: “Mio Signore! Fatemi ritornare! Che io possa fare il bene che ho omesso.” Adesso tu sei qui! Perché non potrai più ritornare (dopo la morte). Per Allah, nessuno lascerebbe scappare una possibilità del genere dalle sue mani, tranne il pazzo.

I malati mentali lascerebbero che scappi tale opportunità, la persona che dopo dirà: “Fatemi ritornare (nella vita terrena)! Che io possa fare il bene…”, “Fatemi ritornare! Che io possa fare il bene che ho omesso.”

Adesso tu sei qui, opera il bene cosicché non chiederai di ritornare, perché questo arriverà molto presto e non ritornerai. Il ritorno è impossibile, e la strada molto lunga, per questo lavori per quel giorno e preparati per esso.

Sappi che nessuno digiunerà per te, nessuno pregherà per te, lavora per te-stesso e sì volenteroso per l’altra vita.

Allah (subhanahu wa ta’ala) ci ha informati, che il kafir (miscredente) nel Giorno del Giudizio, con amarezza e dolore dirà: “Avrei voluto preparare qualcosa per la mia vita (quella dopo la morte).” Mentre quella in cui ti trovavi, che cos’era? Non era una vita! La vita di questo mondo è un illusione. È come l’immaginazione, che molto presto scompare, come l’arcobaleno che presto scompare. Come un fulmine che colpisce in brevissimo tempo e non permane.

Se vorreste tenervi la vita di questo mondo e rimanere in essa, provate a mantenere l’acqua con il pugno. Non potete farlo. Colui che vuole rimanere in questo mondo, è come un uomo che inganna se stesso di mantenere un pugno d’acqua, e che viene poi deluso dallo scorrimento dalle sue dita!

Noi dobbiamo lasciare queste cose con le quali ci siamo abituati e le cose che osiamo fare che riguardano il modo in cui noi spendiamo il nostro tempo. Dobbiamo essere attenti riguardo i momenti, i minuti e i secondi della nostra vita. In particolare i Talibul ‘Ilm (coloro che studiano la Religione), loro sono i primi che si dovrebbero preoccupare del modo in cui passano il loro tempo!

Imam Ibn Jawzi (rahimahullah - che Allah abbia misericordia di lui) trasmette l’hadith in cui Ibrahim (Abramo) (alayhi asalam – pace sia su di lui) disse a Muhammad (sallAllahu alayhi wa sallam – pace e benedizione di Allah sia su di lui):
“O Muhammad, trasmetti alla tua ummah (popolazione) il mio sallam (saluto Islamico) e dì a loro: Il Jannah (Paradiso) è una terra fertile da seminare, per questo devono dire ‘SubhanAllah – Gloria ad Allah’, ‘Alhamdulilah – Lode ad Allah’, ‘La ilaha il-la Allah – Non c’è altro dio che merita di essere adorato tranne Allah’ e ‘Allahu Akbar – Allah è il più Grande’, ogni volta che dicono queste parole eterne, buone, verrà impiantato per te un albero di Palma nel Jannah.”

Ibn Jawzi (rahimahullah) quando ha commentato questo hadith ha detto: “SubhanAllah, quanti alberi di palma ci sono sfuggiti di mano per la leggerezza?!”

È una cosa facile: SubhanAllah, Alhamdulilah, La ilaha il-la Allah e Allahu Akbar, e comunque non capisco la loro giustificazione, di coloro che sono negligenti, indifferenti con Allah (subhanahu wa ta’ala) per dire queste parole. Io prego Allah che noi non siamo di loro.

A volte una persona sa dove sta il bene ed egli possiede una convinzione salda su quale sarà la sua strada e lui possiede la conoscenza riguardo la strada da seguire, comunque, egli non è in grado di muoversi in questa direzione, nemmeno un singolo passo. Nemmeno un singolo passo, perché i suoi peccati lo hanno legato e i suoi peccati lo hanno calpestato. Ad Allah apparteniamo e da Lui ritorneremo.

Preghiamo Allah (subhanahu wa ta’ala) che ci dia conoscenza e saggezza per realizzare ciò che ci porta benefici e che ci dia anche benefici che possiamo vedere.

Tradotto da Seladin Musa
Controllato da: Hajrullah Musa
Tradotto dall'albanese: Besmiralalbani
Video: [ame]http://www.youtube.com/watch?v=YMF8m6QmXGM&feature=share[/ame]
 
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