Abdullah1980
Junior Member
Salve,
la moderatrice mi ha invitato al diaologo. Bene. Mi chiedo il motivo per il quale lo abbia impedito non rispondendo alla mia domanda in merito alla pena prevista per gli apostati dal regime sudita che i salafiti prendono a modello. Se così non fosse sono disposto a domandare scusa. Diversamente chiedo una risposta articolata su questa tematica a mio modo di vedere molto importante.
Ringraziandovi per l'impegno da voi sempre profuso nel darmi delucidazioni su ogni argomento (sia su questo forum che sul forum luce chiare sull'Islam) e scusandomi se il mio comportamento vi ha a volte urtato vorrei chiarire che per lavaggio del cervello (termine che ho anche adoperato in passato per descrivere la sensazione da me provata frequentando un corso vocazionale organizzato dai gesuiti che ciononostante ammiro) non intendo il ricorso alla malizia ed alla cattiveria per affermare le proprie idee ma il tentativo, operato cmq in buona fede, di espropriare l'individuo del suo personale spirito critico.
Ricordandovi nella preghiera vi porgo i miei fraterni saluti,
Stefano
la moderatrice mi ha invitato al diaologo. Bene. Mi chiedo il motivo per il quale lo abbia impedito non rispondendo alla mia domanda in merito alla pena prevista per gli apostati dal regime sudita che i salafiti prendono a modello. Se così non fosse sono disposto a domandare scusa. Diversamente chiedo una risposta articolata su questa tematica a mio modo di vedere molto importante.
Ringraziandovi per l'impegno da voi sempre profuso nel darmi delucidazioni su ogni argomento (sia su questo forum che sul forum luce chiare sull'Islam) e scusandomi se il mio comportamento vi ha a volte urtato vorrei chiarire che per lavaggio del cervello (termine che ho anche adoperato in passato per descrivere la sensazione da me provata frequentando un corso vocazionale organizzato dai gesuiti che ciononostante ammiro) non intendo il ricorso alla malizia ed alla cattiveria per affermare le proprie idee ma il tentativo, operato cmq in buona fede, di espropriare l'individuo del suo personale spirito critico.
Ricordandovi nella preghiera vi porgo i miei fraterni saluti,
Stefano