Chi desidera la rimozione del Velo?

besmiralalbani

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Chi desidera la rimozione del Velo?​

Lode ad Allah, a Colui che ha dato ad ognuno ciò che si merita.
Pace e benedizione di Allah siano su Muhammad, il khaliil (amato) di Allah, colui che ha completat l’amana (il compito affidato) di Allah con esattezza. Lui è la guida di tutta l’umanità, colui che ha dato la lieta novella per tutte le bontà e per il bene; colui che ha criticato ha lottato contro tutte le malvagità che sono dannose per l’individuo e per la società.

Allah vuole che l’uomo si penta a Lui, che si penta per tutte le opere malvagie che ha commesso e di non essere pessimista verso la misericordia di Allah, ed allo stesso tempo di non ripetere più i peccati commessi.

Mentre coloro che seguono le passioni (desideri) vogliono che il Musulmano si allontani completamente dalla retta via, in modo tale da poter aumentare la loro compagnia, che la strada del male si allarghi cosicché il loro cammino diventi più facile verso questo sicuro burrone.

Allah dice:

“Allah vuole accogliere il vostro pentimento, mentre coloro che seguono le passioni (desideri) vogliono costringervi su una china pericolosa (che vi allontanate dalla retta via).” [An-Nisa 4: 27]

Chi sarebbero coloro che “seguono le passioni” (desideri)?

Ibn Jarir (rahimahullah - che Allah abbia misericordia di lui) ha detto:
“E’ stato detto che sono i fornicatori (immorali) ma si dice anche che loro sono gli ebrei ed i cristiani.”[1]

Mentre Imam Qurtubi (rahimahullah) ha detto:
“I studiosi non sono unanimi per quanto riguarda ‘coloro che seguono la passioni’ cioè chi sono loro. Mujahid (rahimahullah) dice che loro sono le persone che commettono adulterio (fornicazione, prostituzione) mentre Suddi (rahimahullah) dice che loro sono gli ebrei ed i cristiani. Alcuni studiosi dicono che il motivo sono gli ebrei in particolare, perché loro hanno tentato di farsi seguire dai Musulmani sposando le loro sorelle (degli ebrei) che avevano solo dal padre.”[2]

Mentre Zayd (rahimahullah) ha detto:
“Questo versetto è generale (comprende i fornicatori, ebrei ecc.). Questo pensiero lo condivide anche imam Qurtubi (rahimahullah).”[3]

Cosi la pensano anche At-Tabari e Ibn Kathir che Allah abbia misericordia di loro.

Imam At-Tabari (rahimahullah) ha detto:
“Allah ha descritto queste persone come coloro che seguono le passioni (i desideri) malvagie e che la questione è cosi, quindi il significato primario di questo versetto è che va capito per ciò che si percepisce dalla lettura superficiale e non per qualche significato interno per il quale non testimonia qualche argomento oppure analogia. Se la questione è tale, allora in questo versetto ‘coloro che seguono le passioni (desideri)’ fanno parte anche gli ebrei, i cristiani, i fornicatori ed ogni seguace della nullità, perché chiunque segue ciò che ha proibito Allah è un seguace del suo desiderio (passione), siccome la questione è cosi, allora il commento che abbiamo fatto al versetto è senz’altro quello principale e corretto.” [4]

Mentre Imam Ibn Kathir (rahimahullah) ha detto:
“La Parola di Allah ‘mentre coloro che seguono le passioni (desideri) vogliono costringervi su una china pericolosa (che vi allontanate dalla retta via).’ significa che i seguaci dei diavoli, dalle file degli ebrei, dei cristiani e dei fornicatori, vogliono che vi allontanate dalla verità ed andare verso la nullità, con un allontanamento totale.”[5]

Il grande studioso contemporaneo Abdurrahman As-Sa’di (rahimahullah) ha detto nel suo commento di questo versetto:
“La Parola di Allah ‘coloro che seguono le passioni (desideri)’ significa che loro inclinano verso i loro desideri (passioni) e danno la precedenza ai desideri in modo tale da compiacersi (accontentarsi), anzi adorano i propri desideri. Queste persone sono i miscredenti ed i peccatori, che danno la precedenza ai loro desideri invece di rispettare Allah. Queste persone vogliono ‘costringervi su una china pericolosa (che vi allontanate dalla retta via)’, cioè di deviare dalla retta via e di andare verso la via di coloro che sono incorsi nell’ira di Allah e in quella di coloro che si sono persi. Queste persone desiderano di allontanarvi dal rispetto del Misericordioso, e rispettare il satana maledetto, di allontanarvi dalla devozione dai comandi di Allah in cui vi è tutta la felicità, e farvi seguire ciò che ti porta solo miseria. Se avete capito che Allah vi chiama in ciò che è per il vostro bene, in ciò che è salvezza e felicità mentre coloro che seguono i desideri vi chiamano nella perdita (smarrimento) e nella miseria, allora prendete in considerazione la chiamata migliore in assoluto e scegliete la strada migliore tra queste due.”[6]

Da queste parole degli studiosi sul commento di questo grande versetto è stato chiarito chi sta ostacolando il velo e chi cerca di rimuoverlo.
Le persone che non conoscono la guida, coloro che hanno perso la luce in mezzo della giornata, loro saranno sempre contro ogni iniziativa di miglioramento per questa società, perché il miglioramento è un grande guadagno per la gente, mentre diventa una grande perdita per coloro che camminano seguendo i propri desideri (passioni).

È molto logico che loro si sforzano per proibire il velo, perché cosi assicurano a se stessi ed ai loro desideri ciò che desiderano, altrimenti non avrebbero la possibilità di giocare con le ragazze giovani ed oneste. È ben conosciuto che il velo è simbolo dell’onore.

Però, loro non si accontentano di questo solo. Loro desiderano, come ci informa Allah in questo versetto, che noi diventiamo come loro, in modo tale da diventare tutti uguali nelle opere malvagie e diaboliche e che tutti raggiungiamo il livello degli animali o ancora peggio.

Per raggiungere questi obiettivi, loro cercano di mostrare alla gente ogni male ed ogni cosa immorale, mentre combattono con anima e corpo il bene e l’onore.

Questi sono coloro che hanno giocato e giocano ancora con l’essere umano, questi sono coloro che trafficano le nostre sorelle. Loro sono la causa principale della diffusione dell’AIDS e delle altre malattie tra la gente. Loro sono i combattenti dell'onore e di ogni cosa che lo preserva.

Sorella mia, il velo è un onore per te e per tutta la gente, mentre la nudità è la miseria in questo mondo prima dell’altro mondo.
La nudità lascia gravi conseguenze in te-stessa e nella società.
Senza allungarci molto, cara sorella, sappi che il modo migliore per dare a loro la possibilità di seguire i propri desideri (passioni, capricci) sei te, attraverso te loro ottengono le malvagità che girano nelle loro teste, quindi, non diventare preda del lupo insaziabile.

Allah ci basta, quanto è buono Lui nell’aiutare.

Dalla Rivista: Delirie&Edukim
Preparato da un Imam Albanese: Xheladin Leka
Traduttore dall’albanese: Besmiralalbani
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Note:

[1] [Tafsir Tabari, vai al commento di questo versetto, ‘Jamiul Bayan’ (6/621)]

[2] [Per gli ebrei è permissibile sposare la figlia che per loro sarebbe sorella dal padre soltanto e non dalla madre, mentre questa cosa è proibita nell’Islam.]

[3] [Tafsir Qurtubi, vai al commento di questo versetto, ‘Al Jami’ li ahkamil Qur’an’ (5/154)]

[4] [‘Jamiul Bayan’ (6/624)]

[5] [Tafsirul Qur’anil Adhiim (1/624)]

[6] [Taysirul Karimi-Rrahman fi Tafsiril Qalamil Mannan (pag. 163), vai al commento di questo versetto]
 
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