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Gli Invalidanti dell’Islam
Dell’Imam e Rinnovatore Muhammad bin Abdul-Wahab
Da shaykh AbdulAziz bin Abdullah ar-Rajihi
Dell’Imam e Rinnovatore Muhammad bin Abdul-Wahab
Da shaykh AbdulAziz bin Abdullah ar-Rajihi
1- Il Primo Invalidante: Il Shirk (Associare partner ad Allah)
Sappi che gli invalidanti dell’Islam sono dieci.
In primo luogo: Il Shirk (associare partner) nell’adorazione ad Allah.
Allah dice:
“No! Allah non perdona che Gli si associ alcunché. Oltre a ciò, perdona chi vuole. Ma chi attribuisce consimili ad Allah, si perde lontano nella perdizione.”
(An-Nisa 4: 116)
“…Quanto a chi attribuisce consimili ad Allah, Allah gli preclude il Paradiso, il suo rifugio sarà il Fuoco. Gli ingiusti non avranno chi li soccorra!”
(Al-Maida 5: 72)
In questo ricadono anche coloro che offrono il sacrificio per qualcun altro tranne Allah, come la persona che offre il sacrificio al jinn (demone) oppure ad una tomba.
Spiegazione:
Lode ad Allah, il Signore dei mondi, pace e benedizione siano sul Profeta più nobile tra i Profeti ed i Messaggeri, sul nostro Profeta Muhammad, sulla sua famiglia e su tutti i suoi Sahaba (Compagni).
In seguito diciamo:
Ci sono dieci invalidanti dell’Islam, come sono stati menzionati dall’Imam e Rinnovatore shaykh Muhammad bin Abdul-Wahab (rahimahullah – che Allah abbia misericordia di lui).
Queste, sono cose che invalidano l’Islam.
Sono stati chiamatei “invalidanti”, perché, se una persona commette una di queste cose, l’Islam e la sua Religione si annullano e lui passa dall'essere Mussulmano e Credente ad essere uno che commette shirk - associare soci/partner nell’adorazione ad Allah - e che adora gli idoli. Preghiamo Allah di assicurarci e di proteggerci.
Questi invalidanti annullano la religione, il Tawhid (il credo nell’unicità di Allah) e l’Iman (fede) della persona cosi come gli invalidanti della pulizia/purità, invalidano lo stato di purità. Quindi, se una persona fa il wudu (l’abluzione minore) ed è nello stato di purità, poi lo invalida urinando, facendo il grande bisogno oppure lasciando gas, lo stato di purità viene invalidato ed annullato, e lui passa allo stato di impurità dopo essere stato nello stato di purità.
Simile è il caso del Mussulmano, del Credente e di colui che afferma il Tawhid – se egli commette uno di questi invalidanti dell’Islam, l’Islam e la sua Religione vengono invalidati, di conseguenza egli diventa un adoratore di idoli dopo essere stato Mussulmano. E, se lui muore in questo stato, farà parte degli abitanti del Fuoco.
Se una persona incontra il suo Signore con una di queste forme di shirk, Allah non lo perdonerà, come dice Lui l’Altissimo:
“No! Allah non perdona che Gli si associ alcunché. Oltre a ciò, perdona chi vuole. Ma chi attribuisce consimili ad Allah, si perde lontano nella perdizione.”
(An-Nisa 4: 116)
Il shirk fa annullare tutte le opere buone della persona. Allah l’Onnipotente dice:
“Ecco la guida con la quale Allah dirige chi vuole tra i Suoi servi. Se avessero attribuito ad Allah dei consimili, tutte le loro opere sarebbero state vane.”
(Al-An’aam 6: 88)
“Abbiamo giudicato le loro opere e ne abbiamo fatto polvere dispersa.”
(Al-Furqaan 25: 23)
Il Jannah (Paradiso) è proibito per colui che commette shirk, come Allah dice:
“… Quanto a chi attribuisce consimili ad Allah, Allah gli preclude il Paradiso, il suo rifugio sarà il Fuoco. Gli ingiusti non avranno chi li soccorra!”
(Al-Maida 5: 72)
Quindi, il shirk cancella tutte le opere buone della persona e colui che lo commette lo fa uscire dall’Islam. Questo lascia la persona nel Fuoco per sempre e rende proibito il Jannah (Paradiso) a colui che incontra Allah commettendolo (il shirk).
Preghiamo Allah di proteggerci!
Quindi, questi sono gli invalidanti. Il primo di essi è il shirk - associare soci/partner nell’adorazione ad Allah. Cosi, chiunque associa partner nell’adorazione ad Allah in qualsiasi forma di adorazione, egli ha annullato l’Islam e la sua Religione.
L’esempio di questo è come quello di una persona che prega/supplica altri tranne Allah oppure come quello di qualcuno che fa il sacrificio per qualcun altro tranne Allah.
Questo esempio viene dato dall’autore quando dice: “In questo ricadono anche coloro che offrono il sacrificio per qualcun altro tranne Allah, come la persona che offre il sacrificio al jinn (demone) oppure ad una tomba.” oppure ad un Profeta, oppure ad un angelo e cosi via.
Altri esempi (di shirk) sono quando qualcuno giura in altre cose/persone tranne Allah, quando si inchina (fa ruku) oppure fa la prostrazione (il sujud) a qualcun altro tranne Allah, oppure quando qualcuno fa tawaf (gira attorno) un’altra cosa tranne la Casa di Allah (Qaba), cercando l’avvicinamento ad Allah mediante questo, oppure qualsiasi altra forma di shirk.
Quindi, se qualcuno tra le creature commette shirk nell’adorazione di Allah, l’Islam e la sua Religione vengono invalidate.
Questo è il primo invalidante.*
*Nota del traduttore in italiano: Per rientrare di nuovo nell’Islam, egli deve pentirsi e deve dire la testimonianza di fede, ovvero la shahada: (La ilaha illa Allah,Muhammad Rasul Allah)
Preghiamo Allah di proteggerci da questo!
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2- Il Secondo Invalidante: Chiunque pone un Intercessore tra se stesso e Allah
Chiunque pone un intercessore tra se stesso e Allah, supplicando/pregando a lui/loro, cercando la sua/loro intercessione, oppure se fa affidamento a lui/loro, ha commesso kufr (miscredenza, ha negato) secondo la concordanza unanime (‘ijma).
Spiegazione:
Il secondo invalidante è una forma di shirk. Il shirk è un termine generale, mentre questo atto è più particolare, per questo l’autore lo menziona, anche se potrebbe entrare nel significato del primo invalidante.
Comunque, questo è più particolare, come il caso in cui la persona pone il profeta (Muhammad) come intercessore tra se stesso ed Allah, e prega/supplica a lui dicendo: “Aiutami o Muhammad!” oppure: “Intercedi per me davanti ad Allah o Muhammad!”
Quindi egli pone/prende Muhammad (sallAllahu alayhi wa sallam) come intercessore tra se stesso ed Allah, oppure egli pone uno degli angeli, uno degli awliya (coloro che sono vicini ad Allah) oppure un jinn (demone) o una tomba (come intercessori), oppure prega al sole ed alla luna, mettendo cosi un intercessore tra se stesso ed Allah.
Questa persona prega/supplica a queste cose, finché diventino intercessori tra lui ed Allah. Oppure sacrifica un animale per loro oppure giura su di loro e supplica loro, in modo tale da poter avere un intercessore tra lui ed Allah. Però, fa tutto questo mentre afferma che questo lo fa avvicinare di più ad Allah, come Allah l’Onnipotente dice:
“Non appartiene forse ad Allah il culto sincero? Coloro che si prendono padroni all'infuori di Lui [si giustificano dicendo]: ‘Li adoriamo solo perché ci avvicinano ad Allah’…”
(Az-Zumar 29: 3)
Però, Allah dichiara che loro sono kaafir (miscredenti) e bugiardi, a causa di ciò che loro dicono:
“…Giudicherà tra loro Allah, in merito alle loro divergenze. Allah non guida chi è bugiardo, ingrato.”
(Az-Zumar 29: 3)
Quindi, loro sono bugiardi a causa di ciò che hanno detto, e sono kaafir a causa delle loro azioni.
Allah il Maestoso dice:
“Quello che adorano in luogo di Allah non li danneggia e non giova loro. Dicono: « Essi sono i nostri intercessori presso Allah». Di’: «Volete informare - Allah di qualcosa che non conosce nei cieli e sulla terra?». Gloria a Lui, Egli è ben più alto di ciٍò che Gli associano!”
(Yuunus 10: 18)
Quindi, chiunque pone un intercessore tra se stesso ed Allah e prega/supplica loro, fa il sacrificio per loro, giura su di loro o fa affidamento in loro, egli in realtà è un kaafir (miscredente), secondo la concordanza unanime dei Mussulmani.
Che Allah ci protegga!
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3- Il Terzo Invalidante: Il Kufr (miscredenza) degli Idolatri e di altre Credenze e Religioni
Chiunque non considera kaafir (miscredenti) gli idolatri/pagani o chiunque abbia qualche dubbio riguardo il loro kufr (miscredenza), considerando come corrette le loro maniere e il loro credo, egli ha fatto kufr (ha negato).
Spiegazione:
Ciò che si intende per questo invalidante è che questa persona non crede che gli idolatri stanno nel kufr (miscredenza). Il termine ‘idolatri’,è generale e comprende tutti i tipi di kufr. Quindi, ogni kaafir (miscredente) è un idolatra. Cosicché, chiunque non considera il kaafir come ciò che egli è (come miscredente), allora lui stesso è un kaafir. Chiunque non considera come kaafir gli ebrei, i cristiani, i majus (adoratori del fuoco), gli adoratori degli idoli, gli ipocriti ed i comunisti, egli è un kaafir.
Lo stesso vale per colui che dubita riguardo la loro miscredenza, com’è il caso di colui che dice: “Non sono sicuro. C’è la possibilità che gli ebrei siano sulla verità.” Oppure dice: “Va bene che le persone mettano in atto il credo degli ebrei, quello cristiano oppure quello Islamico – tutte sono religioni venute dal cielo.”, come fanno alcune persone oggi, chiamando all’unione delle tre religioni. Chiunque crede in questo, è un kaafir (miscredente).
La persona deve credere che gli ebrei sono kaafir e che loro stanno nella religione sbagliata. Altrettanto, deve allontanarsi da loro e dalla loro religione, non deve amare loro e si deve distanziare da loro per l’amore di Allah.
Anche i cristiani devono essere considerati come kaafir, e la stessa cosa vale per coloro che adorano gi idoli, i majus e tutti gli altri tipi di miscredenti.
Una persona commette kufr (nega), se ha dubbi riguardo al fatto che loro siano kaafir, come nel caso in cui qualcuno dice: “Non so se gli ebrei siano kaafir, oppure no. Loro possono essere sulla verità.”, allora questa persona ha commesso kufr. Uno deve essere deciso nella posizione che questi stanno nella miscredenza.
Simile a questo è il caso in cui una persona considera come corrette le loro maniere e le loro credenze, attraverso il detto: “La loro religione è corretta.” Oppure “una vera religione.” Questa persona diventa kaafir come loro.
La ragione per questo è che, chiunque non considera come kaafir gli idolatri, egli non ha negato il Taghut (religioni, dèi falsi). E, non ci può essere il Tawhid (il credo in un Unico Dio) se non tramite due cose:
1. Credere in Allah
2. Negare il Taghut (religioni-dèi falsi)
Cosi, chiunque non considera come kaafir gli idolatri, gli ebrei ed i cristiani, egli non ha negato le religioni e gli dèi falsi (cioè il Taghut). Quindi, il suo Tawhid (credere nell’unicità di Allah) non è valido e lui non possiede Iman (fede). Per questo, due cose sono essenziali per il Tawhid:
1. Credere in Allah
2. Negare il Taghut (religioni, dèi falsi)
Questo lo troviamo nella dichiarazione del Tawhid: La ilaha illa Allah (nessuno merita di essere adorato tranne Allah).
La ilaha (nessuno merita di essere adorato) è la negazione del Taghut.
illa Allah (tranne Allah) è i credo in Allah.
Questo, poiché Laa ilaaha il’la-Allah nega tutte le forme di culto che si fanno per qualcun altro tranne Allah.
La negazione del Taghut significa rifiutare e negare il culto che viene fatto per qualcun altro tranne Allah, giustificando se stesso da questo e dalle persone che fanno tale atto, ed, inoltre, prendendo le distanze da loro. Questo è il significato della negazione del Taghut. Cioè, distanziarsi dagli idolatri e non amarli/non compiacerli per l’amore di Allah.
Riguardo Ibrahim (Abramo – alayhi wa sallam), Allah il Maestoso dice:
“Avete avuto un bell'esempio in Abramo e in coloro che erano con lui, quando dissero alla loro gente: ‘Noi ci dissociamo da voi e da quel che adorate all'infuori di Allah: vi rinneghiamo. Tra noi e voi è sorta inimicizia e odio [che continueranno] ininterrotti, finché non crederete in Allah, l'Unico’…”
(Al-Mumtahana 60: 4)
Questa è la religione giusta, la religione di Ibrahim, quella di adorare Allah con sincerità applicando l’unica Sua religione e distanziarsi dall’adorazione di altri oltre Allah, rifiutando ed odiando questo (che si adori qualcuno/qualcosa tranne Lui), mentre odia e prende le distanze dai seguaci di questi atti.
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4- Il Quarto Invalidante: Chi crede che c’è una Guida Migliore di quella del Profeta (alayhi sallam)
Chiunque crede che c’è un’altra guida più completa della guida del Profeta (sallAllahu alayhi wa sallam) e chiunque crede che ci sia un giudizio migliore del suo giudizio, come colui a cui piace il giudizio dei Taghut (religioni-dèi falsi) rispetto al suo giudizio, egli è un kaafir (miscredente).
Spiegazione:
Chiunque crede che ci sia una guida migliore di quella del Profeta (sallAllahu alayhi wa sallam)dicendo, per esempio: “La strada dei filosofi, dei Sabian e dei Sufi è migliore, della strada di Muhammad” oppure “In questo c’è guida.” oppure “Questo è come la guida del Profeta.” Questa persona è kaafir, perché non c’è guida migliore rispetto alla guida del Messaggero di Allah (sallAllahu alayhi wa sallam), siccome egli non parlava dai suoi desideri, però è una rivelazione rivelata a lui.
Quindi, chiunque dice che c’è una guida migliore di quella del Messaggero di Allah (sallAllahu alayhi wa sallam) oppure cose simili a queste, com’è il caso di colui che pratica oppure cerca un’altra strada per arrivare ad Allah mediante la metodologia della filosofia, Sabina oppure Sufi, allora questa persona diventa kaafir, è uscito dalla Religione.
Altrettanto, quando una persona crede che ci sia un giudizio migliore rispetto al giudizio del Profeta (sallAllahu alayhi wa sallam), come nel caso della persona che crede che il giudizio mediante le leggi fatte dall’uomo sia migliore del giudizio della Shari’ah (Legislazione Islamica – Legge Divina); questa persona è uscito dalla Religione secondo la concordanza unanime dei Mussulmani.
Lo stesso vale nel caso in cui la persona crede che giudicare con leggi fatte dall’uomo sia uguale al giudizio della Shari’ah, anch’esso fa kufr (nega l’Islam).
Altrettanto, se la persona crede che il giudizio della Shari’ah sia migliore del giudizio con leggi fatte dall’uomo, però crede che sia permissibile giudicare con leggi fatte dall’uomo, come nel caso in cui viene detto: “Le persone hanno la libertà di scegliere. E’ permissibile giudicare con leggi fatte dall’uomo ed è permissibile giudicare con la Shari’ah, però la Shari’ah è migliore”; questa persona, secondo il consenso dei Mussulmani, ha fatto kufr. Le persone non possono scegliere in questa questione. Questa persona ha rifiutato qualcosa che si deve sapere nella religione.
Quindi, giudicare con la Shari’ah è un obbligo per ciascuno, però la persona dice: “(La Shari’ah) Non è obbligatoria. E’ permissibile per le persone giudicare con leggi fatte dall’uomo.” Questa persona è un kaafir (miscredente), anche se dicesse: “La Shari’ah (La Legge Divina – Legislazione Islamica) è migliore.”
Basandoci in questo, se qualcuno giudica con leggi fatte dall’uomo e crede che esse siano migliori del giudizio con la Shari’ah, egli commette kufr.
Se qualcuno giudica con leggi fatte dall’uomo e crede che esse siano uguali al giudizio della Shari’ah, esso commette kufr.
Se qualcuno giudica con leggi fatte dall’uomo, però crede che il giudizio della Shari’ah sia migliore del giudizio fatto con leggi fatte dall’uomo e che sia permissibile giudicare con leggi fatte dall’uomo, anch’esso, commette kufr.
Quindi in tutti a tre i casi, la persona commette kufr (miscredenza).
C’è un quarto caso, che accade quando la persona giudica con leggi fatte dall’uomo, con una legge in una sola questione oppure in questioni giuridiche, però crede che giudicare con la Shari’ah sia obbligatorio, che non è permissibile giudicare con leggi fatte dall’uomo e che non è permissibile giudicare con altro tranne quello che Allah ha rivelato, credendo nello stesso tempo che sta commettendo un male e che merita di essere punito. Però, i suoi capricci, desideri e satana l’hanno sconfitto, cosicché egli giudica con altro tranne ciò che Allah ha rivelato, per fare un favore ad un’altra persona oppure per danneggiarla. Quindi, egli potrebbe fare un favore a colui contro il quale si sta facendo il giudizio perché è suo amico, suo parente oppure suo vicino; oppure potrebbe danneggiare colui contro il quale si sta facendo il giudizio perché è suo nemico, però è consapevole che il giudizio con ciò che è stato rivelato da Allah è un obbligo e che lui sta commettendo un peccato. Questa persona sta commettendo un kufr più piccolo e non esce dall’Islam.
Quindi, il giudizio con altro tranne quello che ha rivelato Allah avviene in quattro situazioni. Tre di loro risultano di essere un kufr grande da parte della persona, mentre la quarta risulta essere kufr più piccolo.
Questione: La sentenza sull’eliminazione di tutta la Shari’ah e giudicare con leggi fatte dall’uomo
Se la persona esegue tutte le leggi fatte dall’uomo ed elimina la Shari’ah completamente, cambiandola completamente, questo viene considerato come cambiamento della religione. Un gruppo di studiosi hanno preso la posizione che la persona che fa questo, commette kufr, perché cambia la religione di Allah. Questa posizione è stata presa da shaykh Muhammad bin Ibrahim (rahimahullah), il mufti precedente dell’Arabia Saudita. Egli disse:
- “Questo è un cambiamento totale della religione. Non riguarda una sola questione, ma è un cambiamento di tutte le leggi. Quindi, questo significa un allontanamento totale della Shari’ah e la sua sostituzione con leggi fatte dall’uomo in ogni piccola e grande questione.”
In più, la posizione del nostro insegnante shaykh Abdul-Aziz bin Baz (rahimahullah) era che, anche se egli cambia la religione, egli deve anche credere che sia permissibile giudicare con leggi fatte dall’uomo, cosicché la testimonianza venga posta contro di lui. Quindi, questa è la quinta situazione, quando la persona cambia la religione.
Abbiamo anche il sesto caso, che è quello in cui il giudice religioso si sforza a raggiungere un verdetto religioso, però sbaglia e giudica con altro tranne quello che ha rivelato Allah. Questo è un errore, questa persona non è un kaafir e nemmeno un peccatore; egli è un mujtahid (studioso che si sforza a dare un verdetto giuridico) a cui spetta una ricompensa, sulla base del detto del Profeta (sallAllahu alayhi wa sallam):
“Quando il giudice si sforza ed emette una decisione corretta, egli ha due ricompense; se egli si sforza e sbaglia, ha una ricompensa.”
Quindi, questo suo errore è perdonabile ed egli prende una ricompensa per l’ijtihad (sforzo) dato. Mentre, se egli si sforza arrivando alla verità, prende due ricompense – una ricompensa per lo sforzo che ha dato, e l’altro per essere arrivato alla verità.
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5- Il Quinto Invalidante: Chi Odia qualcosa con la quale è venuto il Profeta (alayhi sallam)
Chiunque odia qualcosa con la quale è venuto il Messaggero di Allah (sallAllahu alayhi wa sallam), anche se lo mette in pratica (la cosa con cui è vento il Profeta, come pregare) egli ha commesso kufr.
Spiegazione:
Questo è il caso in cui qualcuno odia il salah (la preghiera). Quindi, egli commette kufr, anche se fa la preghiera; oppure potrebbe essere il caso quando a qualcuno non piace la preghiera. Testimonianza per questo è il detto di Allah l’Onnipotente:
“Poiché ebbero ripulsa di quello che Allah ha rivelato, Egli vanificherà le loro opere.”
(Muhammad 47: 9)
Se la persona odia qualcosa che ha portato il Messaggero (sallAllahu alayhi wa sallam), che riguardino le cose obbligatorie; qualcosa dalla ricompensa oppure dalla punizione, come nel caso di colui che odia l’esecuzione delle leggi penali su colui che ha tradito la moglie oppure sul ladro, o se non li piace, allora questa persona ha commesso kufr. Questo perché egli odia e prova antipatia per quello che Allah ha rivelato.
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6- Il Sesto Invalidante: Colui che deride Allah, l’Islam o il Profeta
Chiunque burla o deride qualche parte della religione del Messaggero (sallAllahu alayhi wa sallam) oppure la ricompensa o la punizione, egli commette un atto di kufr (miscredenza). Testimonianza per questo è il detto di Allah l’Onnipotente:
“…Se li interpellassi ti direbbero: ‘Erano solo chiacchiere e scherzi ’ Di': ‘Volete schernire Allah, i Suoi segni e il Suo Messaggero?’
Non cercate scuse, siete diventati miscredenti dopo aver creduto…”
(At-Tawba 9: 65-66)
Spiegazione:
Questo accade nel caso in cui uno deride il salah (la preghiera) o il Zakat (la decima obbligatoria), oppure deride coloro che pregano prendendoli in giro per il fatto che loro non lo fanno per se stessi. Oppure deride coloro che fanno il Haj (pellegrinaggio) e li prende in giro. Oppure deride le ricompense del Jannah (Paradiso), come nel caso in cui gli viene detto che Allah farà entrare il muwahid (il monoteista puro) nel Jannah, e che il Jannah ha queste e queste gioie/bontà, mentre lui prende in giro e lo deride; oppure deride il Fuoco del Jahannam (Inferno). Questa persona sta commettendo kufr, basandoci sul detto di Allah l’Onnipotente:
“…Se li interpellassi ti direbbero: ‘Erano solo chiacchiere e scherzi ’ Di': ‘Volete schernire Allah, i Suoi segni e il Suo Messaggero?’
Non cercate scuse, siete diventati miscredenti dopo aver creduto…”
(At-Tawba 9: 65-66)
Questi versetti sono stati rivelati riguardo un gruppo di persone, che hanno deriso e hanno preso in giro il Profeta (sallAllahu alayhi wa sallam) durante la spedizione di Tabuk. Loro dissero: “Non abbiamo visto persone con stomaco più affamato, più bugiardi e più vigliacchi nel campo di battaglia che questi nostri recitatori.” Con questo loro pensavano al Messaggero (sallAllahu alayhi wa sallam) e ai suoi Sahaba (radiAllahu anhum). Quindi i versetti precedenti sono stati rivelati per essi.
Se uno deride Allah o i Suo Messaggero oppure l’Islam, egli commette kufr.
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7- Il Settimo Invalidante: La Magia
La magia, che comprende le azioni che suscitano l’odio per qualcosa che sta cercando oppure amare qualcosa che non sta cercando o che non ama. Quindi, chiunque fa questo ed è contento che questo venga fatto, commette kufr. Testimonianza per questo è il detto di Allah il Maestoso:
“…Essi (i due angeli) però non insegnarono nulla senza prima avvertire: ‘Badate che noi non siamo altro che una tentazione: non siate miscredenti.’… "
(Al Baqara 2: 102)
Spiegazione:
Questo perché il mago, la cui magia proviene dai diavoli, senza dubbio possiede di per sé qualche atto di shirk per il jinn shaytan (demone diabolico), in modo tale che il demone lo aiuti. Quindi, il servizio è reciproco tra il jinn (demone) ed il mago umano, e tra loro c’è un legame. Il jinn non lo serve se egli (il mago) non commette shirk (associare partner ad Allah), cosicché il mago commette qualche atto di shirk, come la supplica verso il jinn invece di supplicare Allah, oppure facendo il sacrificio per il jinn. Shaytaan (satana) può ordinarlo a calpestare sul Qur’aan oppure urinare su di esso, oppure gettare altre sporcizie.
Quindi, quando il mago commette kufr, shaytaan serve a lui informandolo su alcune questioni nascoste oppure rubando le cose per lui, oppure rispondendo a lui quando lo ordina a colpire qualche persona e cosi via. Chiunque fa la magia oppure è contento di essa, egli commette kufr. Questo, poiché colui che si compiace di essa, è come colui che lo applica. Allah l’Altissimo dice:
“…Essi (i due angeli) però non insegnarono nulla senza prima avvertire: ‘Badate che noi non siamo altro che una tentazione: non siate miscredenti.’… "
(Al Baqara 2: 102)
Questo è il tipo di magia dove colui che lo pratica, ha contatti con i diavoli.
Per quanto riguarda la magia di cui colui che lo pratica, come l’esempio del mago che non ha contatti con i diavoli, però da alle persone medicinali e bevande ubriacanti oppure bevande che danneggiano la salute, prendendo i loro soldi ingiustamente, questa persona, se considera questo come una cosa permissibile, commette kufr.
Se considera permissibile prendere ingiustamente la ricchezza delle persone e causarli danni, egli commette kufr. Però se non lo considera permissibile, allora egli sta commettendo uno dei grandi peccati, perché egli non ha contattato con i diavoli. Per quanto riguarda il mago che contatta i diavoli, allora egli commette un atto di kufr, perché il mago (in questo caso) continuerà a commettere kufr.
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8- L’Ottavo Invalidante: Appoggiare ed aiutare gli idolatri contro i Mussulmani
Appoggiare ed aiutare gli idolatri contro i Mussulmani. Testimonianza per questo è il detto di Allah l’Altissimo:
“O voi che credete, non sceglietevi per alleati i giudei e i nazareni, sono alleati gli uni degli altri. E chi li sceglie come alleati è uno di loro. In verità Allah non guida un popolo di ingiusti.”
(Al Mai’da 5: 51)
Spiegazione:
Se qualcuno aiuta gli idolatri contro i Mussulmani, questo significa che egli è loro alleato e ama loro. Unirsi a loro significa uscire dalla religione, perché questo mostra amore nei loro confronti. Se una persona aiuta gli idolatri contro i Mussulmani con soldi, armi oppure dando la sua opinione, questo testimonia che egli ama loro, ed amarli significa uscire dalla religione. Quindi, avere amore nei loro confronti è una base per cercare la loro alleanza. Da questo notiamo che la persona appoggia ed aiuta loro mediante i consigli, con i soldi o con armi personali. Quando la persona aiuta gli idolatri contro i Mussulmani, questo significa che ad egli piacciono di più gli idolatri che i Mussulmani.
Mentre, per quanto riguarda l’aiuto di un idolatra contro un altro idolatra, questo non viene trattato in questa occasione.
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9- Il Nono Invalidante: Chi non applica la Shari’ah
Chiunque crede che sia permissibile che alcune persone vengano liberate dall’applicazione della Shari’ah di Muhammad (l’Islam) cosi come era permissibile per Hidr (alayhi sallam) non applicare la Shari’ah di Musa (Mosé – alayhi sallam), egli è un kaafir (miscredente).
Spiegazione:
Cioè, la persona che crede che sia permissibile per lui non applicare la Shari’ah di Muhammad (sallAllahu alayhi wa sallam) e che potrebbe adorare Allah con qualcos’altro tranne la Shari’ah (Legge Divina) con la quale è venuto il Messaggero (sallAllahu alayhi wa sallam). Egli crede che arriverà ad Allah e sarà un abitante del Jannah (Paradiso), anche se non si attiene alla Shari’ah di Muhammad (sallAllahu alayhi wa sallam), come hanno affermato alcuni filosofi.
Quindi, egli adora Allah attraverso il sentiero dei filosofi, dei Sabian o quello dei Sufi, pensando che potrebbe arrivare ad Allah sia attraverso il sentiero di Muhammad (sallAllahu alayhi wa sallam), che con gli altri sentieri, dicendo: “Sono tutte uguali.” Questa persona è un kaafir (miscredente), perché non c’è un altro sentiero/strada attraverso il quale la persona potrebbe continuare ad andare verso Allah, tranne il sentiero di Muhammad (sallAllahu alayhi wa sallam).
Non è permissibile per nessuno che si liberi dall’applicazione della Shari’ah, perché essa (la Shari’ah) comprende tutti, sia i jinn (demoni) che gli uomini, ed è l’ultima Shari’ah (Legge Divina).
Per quanto riguarda l’eccezione di Hidr (sallAllahu alayhi wa sallam) di non applicare la Shari’ah di Musa (sallAllahu alayhi wa sallam), per questo non c’è testimonianza, perché la Shari’ah di Musa (sallAllahu alayhi wa sallam) non era tutto comprendente come la Shari’ah di Muhammad (sallAllahu alayhi wa sallam), - cioè riguardava solo la tribù di Israele e non era per tutto il mondo – e, allo stesso tempo, Hidr era un profeta al quale fu rivelato la rivelazione, secondo il pensiero corretto.
Però, se prendessimo l’altro pensiero, dove si sostiene che egli non era un profeta, allora, egli non era della tribù/popolo di Israele e Musa (sallAllahu alayhi wa sallam) non era stato inviato a lui; Musa fu inviato solo al popolo di Israele. Quindi, siccome Hidr (sallAllahu alayhi wa sallam) non apparteneva a loro (Israeliani), la shari’ah di Musa non era indirizzata a lui.
Però, il pensiero corretto è che egli era un Profeta e la rivelazione veniva rivelata anche a lui. Per questa ragione, Musa (Mosé – alayhi sallam) andò per imparare da lui. Allah l’Onnipotente (quando cita Hidr) dice:
“…Io non l'ho fatto di mia iniziativa…”
(Al Kahf 18: 82)
Questa è una testimonianza che egli era un Profeta al quale veniva la Rivelazione. Non sarebbe possibile che egli uccidesse il ragazzo, che mettesse il fuoco alla nave oppure che ricostruisse il muro solo mediante l’ispirazione; non sarebbe stato possibile che egli potesse fare tutte queste cose, tranne con la Rivelazione.
Riassumendo: Chiunque crede che sia permissibile che qualcuno possa essere liberato dalla Shari’ah di Muhammad cosi come lo è stato possibile per Hidr (sallAllahu alayhi wa sallam) di essere liberato dalla Shari’ah di Musa, egli è un kaafir. Il motivo è che c’è differenza tra la Shari’ah di Muhammad – che è stata inviata a tutta l’umanità – e la Shari’ah di Musa, che era solo per il popolo di Israele. Quindi, era permissibile per qualcuno fuori il popolo di Israele di non applicare la Shari’ah di Musa (sallAllahu alayhi wa sallam). Mentre, per quanto riguarda la Shari’ah di Muhammad (sallAllahu alayhi wa sallam), non è permissibile che qualcuno non la applichi.
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10- Il Decimo Invalidante: L’Abbandono della Religione
L’abbandono della religione di Allah, non imparandola oppure non applicandola (è un atto di kufr). Testimonianza per questo è il detto di Allah l’Altissimo:
“Chi è peggior ingiusto di colui che si distoglie dai segni di Allah dopo che gli sono stati ricordati? In verità ci vendicheremo dei trasgressori.”
(Sa Sajda 32: 22)
Per quanto riguarda l’effettuazione di questi invalidanti, non c’è distinzione tra colui che prende in giro, colui che è serio o colui che lo fa dalla paura; però, colui che lo fa perché viene costretto di farlo, viene giustificato. Tutte queste vicende (tutte a dieci) sono molto pericolose ed accadono frequentemente. Per questo, il Mussulmano deve fare attenzione in queste vicende e deve temere che cada in esse. Chiediamo la salvezza ad Allah dalle cose che portano la Sua ira e la Sua dolorosa punizione.
Pace e benedizione siano sulla Sua migliore creatura, Muhammad.
Spiegazione:
L’autore dice che non c’è distinzione per quanto riguarda questi dieci invalidanti, anche se lo fa scherzando, intenzionalmente oppure dalla paura; egli commette kufr.
Per esempio: Qualcuno commette uno di questi atti e poi dice: “Mi sto meravigliando-sono stupito.” Questa persona ha fatto kufr a causa di questo, anche se si è solo stupito. Oppure lo potrebbe fare dalla paura, in tal caso egli lo stesso commette kufr. Nessuno si potrebbe giustificare, tranne colui che viene costretto, ed è il caso quando la costrizione è pesante, come nel caso in cui gli viene posto la spada nel collo e gli viene detto: “Fai kufr! Se non lo fai verrai ucciso.” Questa persona non fa kufr, ma viene richiesto a lui di avere il cuore pieno di fede. Però, se nel suo cuore lascia entrare la miscredenza allora egli commette kufr.
Quindi abbiamo quattro casi:
- Quando la persona lo fa intenzionalmente.
- Quando la persona lo fa scherzando o per far ridere gli altri.
- Quando la persona lo fa dalla paura.
- Quando la persona lo fa perché viene costretto mentre il cuore è saldo nella fede. Questa persona non commette kufr, a causa del detto di Allah:
Quanto a chi rinnega Allah dopo aver creduto - eccetto colui che ne sia costretto, mantenendo serenamente la fede in cuore - e a chi si lascia entrare in petto la miscredenza; su di loro è la collera di Allah e avranno un castigo terribile.
(An Nahl 16: 106)
E Allah conosce meglio.
Pace e benedizione sia sul nostro Profeta Muhammad, sulla sua famiglia e sui suoi compagni.
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