I Frutti della Taqwâ - Ibnul-Uthaymin

Ismail Albani

Tasfiyah wa Tarbiyah
I Frutti della Taqwâ
al-Imam Muhammad Ibn Salih al-Uthaymin (rahimahullah)

Tutta la lode appartiene ad Allah, il Signore dei Mondi. La pace e le benedizioni di Allah siano su Muhammad, sulla sua famiglia, sui suoi Compagni e su tutti coloro che lo seguono fino all'Ultimo Giorno.

O fratelli nella fede! In verità il consiglio che Allah ha dato ai Suoi servi a partire da Adam, aleyhis-salam, fino ad ora, è stato quello di avere taqwâ di Lui. Glorificato ed Elevato sia Lui.

L’Onnipotente, il Maestoso, dice,

"Temete Allah!", ecco quello che abbiamo ordinato a coloro che ricevettero la Scrittura prima di voi. E se sarete miscredenti, ebbene, Allah possiede tutto quello che c'è nei cieli e sulla terra! Allah basta a Sé stesso, è il Degno di lode. [An-Nisâ' 4:131]

È anche il consiglio del Messaggero di Allah, sallAllahu aleyhi wa sallam, al suo popolo:

Abi Umamah Suddi Ibn 'Ujlan al-Bahili, radiyAllahu anhu, riferisce: Ho sentito il Messaggero di Allah, sallAllahu aleyhi wa sallam, mentre teneva un sermone nel Hajj d'addio, dire: "Temete il vostro Signore, pregate le vostre cinque preghiere, digiunate il mese di Ramadan, pagate la zakah, ed obbedite ai vostri capi, così facendo, entrerete nel Paradiso del vostro Signore." [Tirmidhi: nr.73]

Ogni volta che il Messaggero di Allah inviava un dirigente di un gruppo in una spedizione militare, egli consigliava lui di avere una profonda taqwâ di Allah e consigliava anche il resto del suo gruppo militare altrettanto.

I Pii Predecessori (Salaf) non hanno smesso il consiglio reciproco di avere taqwâ di Allah nei loro sermoni, le loro lettere ed i loro testamenti dopo il Messaggero di Allah.

'Umar Ibn al-Khattab, radiyAllahu ‘anhu, scrisse a suo figlio 'Abdullah: "Per procedere: In verità ti consiglio di avere taqwâ di Allah, l'Eccelso e il Maestoso, perché chi Lo teme, Allah proteggerà lui, e chiunque dà un prestito a Lui, Allah lo ricompenserà, e chiunque Lo ringrazia, Allah l'aumenterà".

'Ali, radiyAllahu ‘anhu, ha dato consigli a un uomo, e disse: "Vi consiglio di avere taqwâ di Allah, l'Eccelso e il Maestoso. Non vi è fuga nella riunione di Lui, e non vi è nessun altro da incontrare tranne Lui quando raggiungerai l'altro mondo, perché in verità Allah è il proprietario di questo mondo e dell'altro."

Uno dei pii, scrisse a suo fratello nella fede: "Ti consiglio con taqwâ di Allah, il Quale conosce i tuoi segreti e vede le tue azioni. Dunque ricorda Allah in ogni momento del giorno e della notte, e temi Allah secondo la Sua vicinanza, ed il potere che ha su lei. E sappi che Egli ti vede sempre. E non lasci la Sua Legge per un'altra legge, né il Suo Dominio, per un altro dominio, gloria a Lui. Così glorificaLo e temiLo immensamente".

Il significato di taqwâ è che il servo mette tra sé e ciò che teme, una guardia che lo protegge. [1]

Il significato di taqwâ per quanto riguarda i servi di Allah, è che il servo mette tra lui e ciò che teme - cioè guadagnare la rabbia e la collera del suo Signore - una guardia che lo protegge. Obbedendo ed astenendo dal disubbidire a Lui.

Mio nobile fratello, qui ci sono alcune parole dei nostri pii predecessori, per spiegare il significato di taqwâ di Allah:

Ibn Abbas, radiyAllahu 'anhu, ha detto: "Quelli che temono Allah, sono quelli che sono prudenti di Allah e le Sue Punizioni".

Il tabi'in Talq ibn Habib [2], ha dichiarato: "Se uno prova appare tra voi, spegnetela con taqwâ." Quando fu chiesto che cos'è la taqwâ, ha risposto, "Taqwâ è agire in obbedienza ad Allah, e in speranza nella Sua misericordia, su una luce da Lui, e taqwâ è lasciare gli atti di disobbedienza dal timore di Lui, su una luce da Lui." [3]

Ibn Mas'ud, radiyAllahu 'anhu, ha detto: "Parlando della dichiarazione di Allah, l'Altissimo, "O voi che credete, temete Allah come deve essere temuto e non morite non musulmani". [Âl 'Imrân: 102] Significa che Allah deve essere obbedito, e non disubbidito; ricordato sempre e non dimenticato; ed essere ringraziato, e non dobbiamo essere ingrati a Lui".

Quindi sforzati, mio nobile fratello, nel timore di Allah, l'Eccelso e il Maestoso, perché Lui, glorificato sia, ha il diritto di essere temuto, onorato e glorificato nel vostro cuore.

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Note

[1] Ibn Rajab, rahimahullah, ha dichiarato: "L'essenza della taqwâ è fare una protezione (che custodisce) contro la collera di Allah e la Sua punizione. Tale protezione è obbedire ai Suoi comandamenti ed astenersi dalle Sue proibizioni...". (Jami'ul-'Ulum wal Hikam: 190/191)

[2] Talq ibn Habib è stato un famoso tabi’in. Egli era noto per la conoscenza, la devozione e la sua recitazione del Corano.

[3] Riferito da Ibn Abi Shaybah in Kitabul-Iman (nr.99), ed è stato dichiarato sahih da Shaykh al-Albani.



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Ismail Albani

Tasfiyah wa Tarbiyah
Ecco alcuni evidenti benefici, che sono il risultato del timore di Allah, in questo mondo:

[1] In verità, temere Allah induce gli affari generali dell'umanità a diventare facili.

Allah, l'Altissimo, dice,

"A chi teme Allah, Egli facilita i suoi intenti". [At-Talâq: 4]

"A chi sarà stato generoso e timorato e avrà attestato la verità della cosa più bella, faciliteremo il facile". [Al-Layl: 5-7]

[2] La taqwâ protegge gli uomini dal male del shaytan.

Allah, l'Altissimo, dice,

"In verità coloro che temono [Allah], quando li coglie una tentazione, Lo ricordano ed eccoli di nuovo lucidi". [Al-A'râf: 201]

[3] Effettivamente la taqwâ è inoltre la causa per l'apertura delle benedizioni dal cielo e dalla terra per loro.

Allah, l'Altissimo, dice,

"Se gli abitanti di queste città avessero creduto e avessero avuto timor di Allah, avremmo diffuso su di loro le benedizioni dal cielo e dalla terra". [Al-A'râf: 96]

[4] La taqwâ fa sì che il servo di Allah riesce a distinguere la verità dalla menzogna, ed avere la conoscenza di ciascuno di essi.

Allah, l'Altissimo, dice,

"O voi che credete! Se temete Allah, vi concederà Furqân (la capacità di distinguere il bene dal male)". [Al-'Anfâl: 29]

AI-Hafidh Ibn Kathir (m.777H), rahimahullah, ha detto [4]: "Ibn Abbas, as-Suddi, 'Ikramah, ad-Dahhak, Qatadah e Muqatil lbn Huyyan, tutti hanno detto che 'Furqân' significa una via d'uscita (dalla difficoltà). Mujahid ha aggiunto: 'Una via d'uscita (dalla difficoltà), sia in questo mondo che nell'aldilà'. In una narrazione da Ibn Abbas, ha detto: significa: salvezza; e in un'altra narrazione da lui: essere aiutato. Muhammad Ibn Ishaq ha detto che significa: 'Un criterio per giudicare tra la verità e la menzogna'. Questa spiegazione da Ibn Ishaq è più generale di quella che ha preceduto ed è una conseguenza necessaria di essa. Poiché a chi ha taqwâ di Allah obbedendo ai Suoi comandi e abbandonando ciò che Egli ha vietato, verrà data la possibilità di riconoscere la verità dalla menzogna. Questo sarà il motivo della sua salvezza, il suo essere aiutato, e la causa per cui i suoi affari terreni sono resi più facili e la sua felicità nel Giorno del Giudizio. Sarà anche il motivo per cui i suoi peccati saranno espiati da Allah ed il perdono gli verrà concesso e Allah lo proteggerà dalla gente. Sarà anche il motivo per essere destinatario di una grande ricompensa da Allah, come Egli, l'Altissimo, dice:

"O credenti, temete Allah e credete nel Suo Messaggero, affinché Allah vi dia due parti della Sua misericordia, vi conceda una luce nella quale camminerete". [Al-Hadîd: 28]"

[5] Se un credente è in difficoltà ed ha taqwâ, gli permette di uscire da essa, e di raggiungere i provvedimenti e la facilità da Allah, in un modo tale che egli non avrebbe mai potuto immaginare.

Allah, l'Altissimo, dice,

"A chi teme Allah, Egli apre una via d'uscita, e gli concede provvidenze da dove non ne attendeva". [At-Talâq: 2-3]

[6] Effettivamente la taqwâ è un mezzo di raggiungimento della tutela della Religione di Allah. Poiché, i custodi della Religione di Allah sono quelli che Lo temono.

Allah, l'Altissimo, dice,

"Solo i timorati (Muttaqûn [5]) ne sono [i veri] custodi".
[Al-'Anfâl: 34]

"In verità gli ingiusti sono alleati gli uni degli altri, mentre Allah è alleato dei timorati". [Al-Jâthiya: 19]

[7] La taqwâ induce un credente a non essere spaventato da qualsiasi danno causato dai miscredenti o dai loro complotti.

Allah, l'Altissimo, afferma,

"Se però sarete pazienti e devoti, i loro intrighi non vi procureranno alcun male. Allah abbraccia tutto quello che fanno". [Âl 'Imrân: 120]

[8] Questo è anche il motivo per il quale Allah invia aiuto dal cielo in tempo di avversità, e in battaglie coi nemici di Allah.

Allah, l'Altissimo, dice,

"Allah già vi soccorse a Badr, mentre eravate deboli. Temete Allah! Forse sarete riconoscenti! Quando dicevi ai credenti: "Non vi basta che il vostro Signore faccia scendere in vostro aiuto tremila angeli?". Anzi, se sarete pazienti e pii, quando i nemici verranno contro di voi, il vostro Signore vi manderà l'ausilio di cinquemila angeli guerrieri. E Allah non ne fece altro che un annuncio di gioia per voi, affinché i vostri cuori si rassicurassero, poiché la vittoria non viene che da Allah, l'Eccelso, il Saggio". [Âl 'Imrân: 123-126]

La discesa dell'aiuto diventa un annuncio di gioia per il credente, una rassicurazione per il cuore e un raggiungimento di aiuto da il più Potente, il più Saggio.

Allah, l'Altissimo, dice,

"E Allah non ne fece altro che un annuncio di gioia per voi, affinché i vostri cuori si rassicurassero, poiché la vittoria non viene che da Allah, l'Eccelso, il Saggio". [Âl 'Imrân: 126]

[9] La taqwâ causa una mancanza di ostilità o di inimicizia tra i servi di Allah.

Allah, l'Altissimo, dice,

"Aiutatevi l'un l'altro in carità e pietà (al-birr e at-taqwâ) e non sostenetevi nel peccato e nella trasgressione". [Mâ'ida: 2]

Allah ha dichiarato nella storia di Mayram,

Tese una cortina tra sé e gli altri. Le inviammo il Nostro Spirito che assunse le sembianze di un uomo perfetto. Disse [Maria]: “Mi rifugio contro di te presso il Compassionevole, se sei [di Lui] timorato!”. [Maryam: 17-18]

[10] Veramente la taqwâ induce un credente ad onorare i simboli di Allah (i luoghi sacri).

Allah, l'Altissimo, dice,

"Questo è quanto [vi è stato prescritto], e chi rispetta i sacri simboli di Allah, sa che ciò scaturisce dal timore del cuore". [Al-Hajj: 32]

[11] È inoltre un mezzo attraverso il quale un credente fa le buone azioni e una causa affinché loro siano accettati da Allah. Similmente è un perdono dei peccati.

Allah, l'Altissimo, dice,

"O credenti, temete Allah e parlate onestamente, sì che corregga il vostro comportamento e perdoni i vostri peccati. Chi obbedisce ad Allah e al Suo Inviato otterrà il più grande successo".
[Al-Ahzâb: 70-71]

[12] Veramente la taqwâ induce un credente ad abbassare la sua voce di fronte al Messaggero di Allah, sallAllahu aleyhi wa sallam, sia durante la sua vita che dopo la sua morte.

Allah, l'Altissimo, dice,

"Coloro che abbassano la voce davanti all'Inviato di Allah, sono quelli cui Allah ha disposto il cuore al timore [di Lui]. Avranno il perdono e ricompensa immensa".
[Al-Hujurât: 3]

Gli studiosi hanno detto: "È sgradito alzare la voce quando sei dalla tomba del Profeta, sallAllahu aleyhi wa sallam, così come era sgradito alzare la voce di fronte a lui mentre era in vita. Dunque proprio come era rispettato mentre era vivo, deve essere rispettato mentre è nella sua tomba.

[13] In effetti la taqwâ induce un credente a raggiungere l'Amore di Allah, e quest'amore che Allah concede sui credenti avrà luogo per questa vita e l'altra.

Il Messaggero di Allah, sallAllahu aleyhi wa sallam, ha detto che Allah, ha dichiarato: "Non c'è modo migliore in cui il servo si avvicina verso di Me eccetto dalle cose che ho fatto obbligatorie per lui. E i servi che fanno le azioni facoltative si avvicinano verso di Me finché Io li amo, e se Io li amo, divento l'udienza da cui sente, la vista da cui vede, e la mano da cui afferra, il piede da cui cammina. E se lui mi chiede, gli darò; e se cerca protezione in Me, lo proteggerò." [Bukhari nr.509]

Allah, l'Altissimo, dice,

"Chi invece è fedele ai suoi impegni e agisce con pietà (taqwâ), ebbene Allah ama i pii (muttaqûn)". [Âl 'Imrân: 76]

[14] La taqwâ induce un credente a raggiungere la conoscenza ed è la chiave per la conoscenza.

Allah, l'Altissimo, dice,

"Temete Allah, è Allah che vi insegna. Allah conosce tutte le cose". [Al-Baqara: 282]

[15] La taqwâ induce un credente a diventare forte. Una persona che ha taqwâ sarà protetta dalla deviazione e dallo smarrimento dalla Retta Via, dopo che Allah ha accordato la guida su lui.

Allah, l'Altissimo, dice,

«In verità questa è la Mia retta via: seguitela e non seguite i sentieri che vi allontanerebbero dal Suo sentiero.» Ecco cosa vi comanda, affinché siate timorati. [Al-An'âm: 153]

[16] Effettivamente la taqwâ induce un credente a raggiungere la misericordia di Allah, in questa vita e nell'altra.

Allah, l'Altissimo, dice,

"E la Mia misericordia abbraccia ogni cosa: la riserverò a coloro che [Mi] temono e pagano la decima, a coloro che credono nei Nostri segni". [Al-A'râf: 156]

[17] La taqwâ induce un credente a raggiungere la compagnia di Allah, e questa è di due tipi:

(i) Il primo è generale per tutti i Suoi servi, in cui Allah li accompagna con l'Udienza, la Vista e la Sua Conoscenza. Poiché in verità, Allah, l'Altissimo, è Colui che ascolta tutto, che osserva e conosce tutto dei servi e il loro stato.

Allah, l'Altissimo, dice,

"Egli è con voi ovunque voi siate". [Al-Hadîd: 4]

Allah, l'Altissimo, dice,

"Non vedi che Allah conosce quel che è nei cieli e sulla terra? Non c'è conciliabolo a tre in cui Egli non sia il quarto, né a cinque in cui non sia il sesto; siano in più o in meno, Egli è con loro ovunque si trovino. Poi, nel Giorno della Resurrezione, li porrà di fronte a quello che avranno fatto. In verità Allah conosce ogni cosa".
[Al-Mujâdala: 7]

(ii) Per quanto riguarda il secondo tipo, si tratta di un tipo specifico di accompagnamento, che comprende l'aiuto di Allah, il sostegno e la protezione.

Come Allah, l'Altissimo ha dichiarato,

“Non ti affliggere, Allah è con noi”. [At-Tawba: 40]

Allah, l'Altissimo, dice,

"Rispose: “Non temete. Io sono con voi: [tutto] odo e vedo". [Tâ-Hâ: 46]

Non vi è alcun dubbio che questo tipo specifico di accompagnamento è per coloro che temono Allah.

Allah, l'Altissimo, dice,

"In verità Allah è con coloro che Lo temono e con coloro che fanno il bene".
[An-Nahl: 128]

"Sappiate che Allah è con coloro che [Lo] temono". [At-Tawba: 36]

[18] In effetti essi avranno un esito positivo nel Giorno del Giudizio a causa della loro taqwâ di Allah.

Allah, l'Altissimo, dice,

"Il felice esito è nel timore di Allah". [Tâ-Hâ: 132]

"In verità i timorati avranno soggiorno bello". [Sâd: 49]

"Sopporta dunque con pazienza. In verità, i timorati [di Allah] avranno il buon esito”.
[Hûd:49]

[19] In verità (la taqwâ) induce il credente ad avere la lieta novella in questa vita, sia che si tratta di un sogno o dall'amore e dalla lode che le persone hanno per lui.

Allah, l'Altissimo, dice,

"Coloro che credono e sono timorati, li attende la lieta novella in questa vita e nell'altra". [Yûnus: 63-64]

Imam Ahmad ha segnalato da Abu Darda, radiyAllahu anhu che il Profeta, sallAllahu aleyhi wa sallam, ha detto per quanto riguarda la dichiarazione di Allah, "li attende la lieta novella", è un buon sogno (che trasmette la lieta novella) che il musulmano vedrà, o sarà visto da qualcun'altro per lui". [Ahmad e at-Tirmidhi]

Abu 'Umar al-Ghifari, radiyAllahu anhu, ha riferito che ha chiesto al Messaggero di Allah, sallAllahu aleyhi wa sallam: "O Messaggero di Allah! Com'è la questione circa l'uomo che fa azioni e la gente lo elogia e lo loda?" Il Profeta, sallAllahu aleyhi wa sallam, ha risposto: "Questa è una buona notizia in questa vita per il credente". [Muslim nr.6388]

[20] La taqwâ impedisce una donna di parlare dolcemente, così fermando un uomo che ha una malattia nel suo cuore (cioè un desiderio malvagio per l'adulterio).

Allah, l'Altissimo, dice,

"O mogli del Profeta, non siete simili ad alcuna delle altre donne. Se volete comportarvi devotamente, non siate accondiscendenti nel vostro eloquio, ché non vi desideri chi ha una malattia nel cuore. Parlate invece in modo conveniente". [Al-Ahzâb: 32]

[21] Effettivamente impedisce l'ingiustizia nel campo della ricchezza.

Allah, l'Altissimo, dice,

"Quando la morte si avvicina a uno di voi, se lascia dei beni, gli è prescritto il testamento in favore dei genitori e dei parenti, secondo il buon uso. Questo è un dovere per i timorati". [Al-Baqara: 180]

[22] Induce il credente a dare alla donna divorziata la sua compensazione prescritta.

Allah, l'Altissimo, dice,

"Le divorziate hanno il diritto al mantenimento, in conformità alle buone consuetudini. Un dovere per i timorati". [Al-Baqara: 241]

[23] Effettivamente induce un credente a non perdere le buone ricompense che abbia guadagnato in questa vita o nell'altra.

Allah, l'Altissimo, - dopo che aveva accordato le Sue benedizioni su Yusuf, 'alayhis-salam, unendolo con la sua famiglia - dice:

"Chi è timorato e paziente, [sappia che] in verità, Allah non trascura di compensare chi fa il bene”. [Yûsuf: 90]

[24] Veramente induce un credente a guadagnare la guida.

Allah, l'Altissimo, dice,

Alif, Lâm, Mîm. Questo è il Libro su cui non ci sono dubbi, una guida per i timorati, coloro che credono nell'invisibile, assolvono all'orazione e donano di ciò di cui Noi li abbiamo provvisti". [Al-Baqara: 1-3]

"Quelli seguono la guida del loro Signore; quelli sono coloro che prospereranno". [Al-Baqara: 5]

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Note

[4] Tafsir Qur'an al-'Adhim (2/301-302) di lbn Kathir.

[5] Muttaqûn letteralmente: "Coloro che hanno taqwâ", cioè che hanno pietà, giustizia, timore e amore di Allah, e che portano grande cura per evitare il Suo dispiacere.



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Ismail Albani

Tasfiyah wa Tarbiyah
I benefici che un credente può raggiungere in futuro dovuto alla taqwâ di Allah

[1] Effettivamente (la taqwâ) induce un credente a diventare nobile davanti ad Allah.

Allah, l'Altissimo, dice,

"Presso Allah, il più nobile di voi è colui che più Lo teme". [Al-Hujurât: 13]

[2] Induce un credente a diventare di successo.

Allah, l'Altissimo, dice,

"Coloro che obbediscono ad Allah e al Suo Inviato paventano Allah e Lo temono. Essi sono coloro che avranno il successo!"
[An-Nûr: 52]

[3] Veramente induce un credente ad essere conservato dalla punizione di Allah, l'Altissimo, nel Giorno del Giudizio.

Allah, l'Altissimo, dice,

"Nessuno di voi mancherà di passarvi: ciò è fermamente stabilito dal tuo Signore. Salveremo coloro che Ci hanno temuto e lasceremo gli ingiusti in ginocchio".
[Maryam: 71-72]

"Mentre ne sarà preservato il timorato". [Al-Layl: 17]

[4] In effetti, causa che le buone azioni di un credente siano accettate.

Allah, l'Altissimo, dice,

"In verità, Allah accetta solo da parte di coloro che sono muttaqûn (pii e timorati di Allah)". [Al-Mâ'ida: 27]

[5] Induce un credente ad ereditare il Paradiso.

Allah, l'Altissimo, dice,

"Questo è il Giardino che faremo ereditare ai nostri servi che saranno stati muttaqûn".
[Mayram: 63]

[6] Effettivamente, induce un credente ad avere stanze alte (nel Paradiso) una sopra l'altra.

Allah, l'Altissimo, dice,

"Coloro che temono il loro Signore [abiteranno agli alti] piani, al di sopra dei quali sono stati costruiti altri piani e sotto di loro scorreranno i ruscelli. Promessa di Allah! Allah non manca alla Sua promessa". [Az-Zumar: 20]

Vi è un hadith che dice: In effetti, in Paradiso ci sono stanze che l'anteriore può essere visto dalla loro parte posteriore e la parte posteriore può essere visto dalla loro parte anteriore (nel senso che sono trasparenti). Poi un beduino ha chiesto: "A chi appartengono queste, o Messaggero di Allah?" Egli, sallAllahu ‘alayhi wa sallam, gli disse: "A colui che ha il discorso piacevole, nutre il bisognoso, e prega la preghiera di notte mentre le persone dormono". [Sunan at-Tirmidhi]

[7] Effettivamente induce i credenti ad avere un alto stato sopra i miscredenti, nel Giorno del Giudizio, e che dimoreranno nella parte più alta del Paradiso.

Allah, l'Altissimo, dice,

"Ai miscredenti abbiamo reso piacevole la vita terrena ed essi scherniscono i credenti. Ma coloro che saranno stati timorati saranno superiori a loro nel Giorno della Resurrezione. Allah dà a chi vuole, senza contare". [Al-Baqara: 212]

[8] Effettivamente, li induce ad entrare nel Paradiso, che è dovuto al fatto che il Paradiso è stato preparato per coloro che hanno taqwâ.

Allah, l'Altissimo, dice,

"Affrettatevi al perdono del vostro Signore e al Giardino vasto come i cieli e la terra che è preparato per i timorati". [Âl 'Imrân: 133]

"Se la gente della Scrittura avesse creduto e si fosse comportata con devozione, avremmo cancellato le loro colpe e li avremmo introdotti nei Giardini della Delizia". [Al-Mâ'ida: 65]

[9] Essa provoca la remissione delle cattive azioni ed il perdono per gli errori che un credente potrebbe commettere.

Allah, l'Altissimo, dice,

"Questo è l'Ordine che Allah ha fatto scendere su di voi. A chi teme Allah, Egli cancella i peccati e aumenta la sua ricompensa". [At-Talâq: 5]

"Se la gente della Scrittura avesse creduto e si fosse comportata con devozione, avremmo cancellato le loro colpe e li avremmo introdotti nei Giardini della Delizia".
[Al-Mâ'ida: 65]

[10] Effettivamente induce il credente ad avere ciò che vuole il suo cuore, e ciò che è piacevole per gli occhi.

Allah, l'Altissimo, dice,

"Entreranno nei Giardini dell'Eden dove scorrono i ruscelli e avranno quello che desidereranno. Così Allah compensa coloro che [Lo] temono". [An-Nahl: 31]

[11] Veramente, induce il credente a non temere né affliggersi, e nessun male li colpirà nel Giorno del Giudizio.

Allah, l'Altissimo, dice,

"Allah condurrà al successo coloro che Lo avranno temuto, nessun male li colpirà e non saranno afflitti". [Az-Zumar: 61]

"In verità, quanto agli intimi (awliyâ'), non avranno nulla da temere e non saranno afflitti; coloro che credono e sono timorati". [Yûnus: 62-63]

[12] Si riuniranno nel Giorno del Giudizio come wafdan e il significato di wafdan è che verranno verso Allah, l'Altissimo, passeggiando.

Allah, l'Altissimo, dice,

"Il Giorno in cui riuniremo i timorati presso il Compassionevole, come invitati d'onore (wafdan)".
[Maryam: 85]

Ibn Kathir ha detto citando un hadith da Nu'man ibn Sa'id che ha detto: "Eravamo seduti con 'Ali, radiyAllahu 'anhu, quando 'Ali ha recitato questo versetto, "Il Giorno in cui riuniremo i timorati presso il Compassionevole, come invitati d'onore". Egli disse: "No, per Allah, loro non si riuniranno con le loro gambe. I delegati (wafdan) non verranno riuniti con le loro gambe, ma su un cammello, i simili di cui la creazione non ha mai visto prima, le sue selle saranno fatte dall'oro, passeggeranno su esso finché bussano ai cancelli del Paradiso".

[13] Il Paradiso sarà portato vicino a loro che hanno taqwâ.

Allah. l'Altissimo, dice,

"Il Giardino sarà alla portata dei timorati".
[Ash-Shu'arâ': 90]

[14] Veramente, (la taqwâ) fa sì che il credente non sia sullo stesso livello, come i fujjâr (criminali, malvagi e diabolici ecc.) o i kuffâr (miscredenti).

Allah, l'Altissimo, dice,

"Tratteremo forse coloro che credono e fanno il bene alla stessa stregua di coloro che seminano disordine sulla terra? Tratteremo i timorati come i malvagi?" [Sâd: 28]

[15] Ogni tipo di compagnia o di amicizia che è stata per diversi da Allah, sarà trasformata nel Giorno del Giudizio in inimicizia, fatta eccezione per la compagnia di coloro che avevano taqwâ.

Allah, l'Altissimo, dice,

"In quel Giorno gli amici saranno nemici gli uni degli altri, eccetto i timorati". [Az-Zukhruf: 67]

[16] Essi saranno in un luogo di sicurezza, tra giardini e fontane.

Allah, l'Altissimo, dice,

"In verità, i timorati avranno asilo sicuro, tra giardini e sorgenti. Saranno vestiti di seta e broccato e staranno gli uni di fronte agli altri. Sarà così e daremo loro in spose fanciulle dai grandi occhi. Colà chiederanno senza timore ogni tipo di frutto. E non proveranno altra morte oltre a quella prima morte [terrena]. [Allah] li ha preservati dal tormento della Fornace". [Ad-Dukhân: 51-56]

[17] Veramente, avranno un posto di verità (cioè, il Paradiso), vicino al Re Onnipotente, Allah, il più Alto.

Allah, l'Altissimo, dice,

"In un luogo di verità, presso un Re onnipotente". [Al-Qamar: 55]

[18] La taqwâ è la causa per avere fiumi differenti nel Paradiso; uno di acqua dolce, l'altro è di latte, di cui il gusto non cambia mai, e un altro ancora è un fiume di vino delizioso a chi lo beve.

Allah, l'Altissimo, dice,

"[Ecco] la descrizione del Giardino che è stata promessa ai timorati [di Allah]: ci saranno ruscelli di un'acqua che mai sarà malsana e ruscelli di latte dal gusto inalterabile e ruscelli di un vino delizioso a bersi, e ruscelli di miele purificato. E ci saranno, per loro, ogni sorta di frutta e il perdono del loro Signore". [Muhammad:15]

Vi è un hadith in Sahih al-Bukhari, in cui il Profeta, sallAllahu 'alayhi wa sallam, ha detto: "Quando chiedete ad Allah, l'Altissimo, allora gli chiedete al-Firdaws, perché in verità, è al centro del Paradiso, ed è il più alto livello del Paradiso, da dove i fiumi scorrono, e sopra di esso è il Trono del Misericordioso (Allah)."

[19] La taqwâ induce il credente ad avere la capacità di viaggiare sotto le tonalità degli alberi del Paradiso e di avere comodità dalla relativa tonalità.

Allah, l'Altissimo, dice,

In verità, i timorati [di Allah] saranno tra ombre e sorgenti, e frutti che brameranno. [Sarà detto loro]: "Mangiate e bevete in pace, [compenso] per quello che avete fatto". [Al-Mursalât: 41-43]

Anas bin Malik, radiyAllahu 'anhu, ha detto che il Messaggero di Allah, sallAllahu 'alayhi wa sallam, ha detto: "In verità, in Paradiso è l’albero in cui il cavaliere viaggerà sotto la sua ombra per cento anni ed ancora non passare oltre ad esso". [Bukhari]

[20] Per i muttaqûn, nel Giorno del Giudizio sarà lieta novella, il più grande terrore (nel Giorno del Giudizio) non affliggerà loro, e gli angeli li incontreranno.

Allah, l'Altissimo, dice,

"In verità, quanto agli intimi (awliyâ'), non avranno nulla da temere e non saranno afflitti; coloro che credono e sono timorati, li attende la lieta novella in questa vita e nell'altra. Le parole di Allah non subiscono alterazione, questo è l'immenso successo". [Yûnus: 62-64]

Ibn Kathir ha detto: "Per quanto riguarda la lieta novella nel Giorno del Giudizio, è ciò che Allah, l'Altissimo, dice,

Non li affliggerà la grande angoscia e gli angeli li accoglieranno: "Ecco il Giorno che vi era stato promesso". [Al-Anbiyâ': 103]

[21] In verità, i muttaqûn, avranno una casa migliore nell'altro mondo.

Allah, l'Altissimo, dice,

"Ma la dimora dell'altra vita è certo migliore! Quanto deliziosa sarà la dimora dei timorati". [An-Nahl: 30]

[22] In verità, i muttaqûn, avranno le loro ricompense e le loro buone azioni moltiplicate, come Allah, l'Altissimo, ha detto,

"O credenti, temete Allah e credete nel Suo Messaggero, affinché Allah vi dia due parti della Sua misericordia, vi conceda una luce nella quale camminerete e vi perdoni". [Al-Hadîd: 28]


Così chiediamo ad Allah, l'Eccelso e il Maestoso, di farci dai Suoi servi che hanno taqwâ e che sono grati. Tutta la lode è dovuta ad Allah il Signore dei Mondi, e che la pace e le benedizioni siano sul nostro Profeta Muhammad, sulla sua famiglia e su tutti i suoi compagni.


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besmiralalbani

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COME OTTENERE IL TAQWA

COME OTTENERE IL TAQWA
Shaykh Saliim al Hilaalii [Articolo della Rivista al-Hudaa]
http://www.troid.org/december/taqwa.htm

Il concetto di Taqwa è sempre legato alla ‘ibaadah (culto, adorazione) nel Corano.

'Ibaadah può essere definita come: Fare quello che Allah ha comandato/ordinato ed evitare ciò che Egli ha vietato.
'Ibaadah è stata definita anche come un concetto che include tutte le azioni che Allah ama e approva, siano esse azioni del cuore, della lingua o degli arti/lembi.

Così At-Taqwa è legata all'azione di ciò che è corretto ed evitare ciò che è sbagliato.
At-Taqwa è il frutto di fare le azioni di 'Ibaadah.
In altre parole, se uno fa quello che Allah ha comandato di fare, e si astiene da ciò che è stato proibito,egli realizzerà At-Taqwa. Allah menziona nel Suo libro (interpretazione del significato):

"O voi che credete, vi è prescritto il digiuno come era stato prescritto a coloro che vi hanno preceduto. Forse diverrete Mutaquun (coloro che hanno taqwa-sono timorati o hanno pietà)."
[Al-Baqara 2:183]


In questo Aayah(versetto) e in molti altri, Allah ci ha dimostrato che At-Taqwa è il risultato o frutto di fare azioni di 'ibaadah (culto).


Il significato di Taqwa

Adesso che abbiamo chiarito come ottenere/raggiungere At-Taqwa, definiamo che cosa significa il concetto di Taqwa.

Taqwa significa: pulire o purificare il cuore e l'anima.

Questo fatto lo possiamo provare con alcuni versetti in Surat Ash-Shams in cui Allah (subhanahu wa ta’ala) dice (interpretazione del significato):

"Per il sole e il suo fulgore, per la luna quando lo segue, per il giorno quando rischiara [la terra], per la notte quando la copre, per il cielo e Ciò che lo ha edificato, per la terra e Ciò che l'ha distesa, per l'anima e Ciò che l'ha formata armoniosamente (proporzionata), ispirandole empietà e devozione. Ha successo invero chi la purifica, è perduto chi la corrompe."
[Ash-Shams 91:1-10]


Allah inizia questa surah (capitolo) facendo sette giuramenti. Ogni volta che Allah inizia una surah (capitolo) o un ayaah (versetto) con un giuramento, Lui (subhanahu wa ta’ala) lo fa per testimoniare il fatto che tutto ciò che segue questo giuramento è molto importante ed essenziale per noi da capire.
Quindi, dobbiamo prestare molta attenzione a ciò che viene detto, e riflettere sui suoi significati.

Per pulire il proprio cuore e per purificare l'anima, si devono eseguire le azioni giuste che Allah ha ordinato a noi di fare mentre la nostra distruzione sta nel fare le azioni che Allah ha proibito.

Poiché Allah è Il Custode e Protettore dell'anima, noi dobbiamo fare ogni buona azione sperando nella Misericordia di Allah, e temendo la Sua Punizione, facendo pieno affidamento ed avendo fiducia in Lui (subhanahu wa ta’ala).


Purificazione dell'Anima

Una delle missioni del Profeta – sallAllahu ‘alayhi wa sallam.

Allah lo ha inviato con il comando di purificare le anime, dei Mussulmani in particolare, e del genere umano in generale. Allah (subhanahu wa ta’ala) dice (interpretazione del significato):

"Egli è Colui Che ha inviato tra gli illetterati un Messaggero della loro gente, che recita i Suoi versetti, li purifica e insegna loro il Libro e la Hikmah (La Saggezza), anche se in precedenza erano in errore evidente."
[Al-Jumu'ah 62:2]


In questo ayaah (versetto) la parola Hikmah viene tradotta come saggezza.

Imaam ash-Shafi' – rahimahullah -, uno dei più grandi studiosi dell’Islam, ha detto che quando Allah menziona la parola Hikmah nel Corano, si riferisce alla Sunnah del Profeta – sallAllahu ‘alayhi wa sallam.
In aggiunta a questo ayaah, vediamo che il Profeta – sallAllahu ‘alayhi wa sallam -, è stato inviato con tre compiti:

1) Per insegnare il Corano.

2) Per insegnare la Sunnah.

3) Per mostrare i mezzi per purificare l'anima.

Questa purificazione si ottiene facendo i propri atti di 'ibaadah (culto); evitando i peccati e la disobbedienza.


Le Condizioni per il raggiungimento della Taqwa

Come fa una persona a sapere che i suoi atti di 'ibaadah (culto, adorazione) lo stanno aiutando a realizzare At-Taqwa?

Per sviluppare At-Taqwa, uno deve soddisfare le seguenti condizioni:

1) Ikhlaas, intenzione sincera che l'atto viene compiuto esclusivamente per il piacere di Allah, per il Suo amore, mentre speriamo nella Sua ricompensa e misericordia, temendo allo stesso tempo la Sua ira e la Suapunizione se disobbediamo a Lui.

2) L’azione/l’opera deve essere fatta secondo la Sunnah autentica. Avere la conoscenza necessaria dell'ibaadah (culto) che stiamo facendo. Sapere come il Profeta – sallAllahu ‘alayh wa sallam - ha eseguito l'azione e sapere i tempi propri per l'esecuzione di tale azione.

Per quanto riguarda l’Ikhlaas, deve essere presente sia prima che dopo l'esecuzione dell'atto, senza riyaa o sum'ah (fare le cose per essere visti o sentiti dalla gente; fingere).

Per esempio: Dopo avere fatto una buona azione, uno dice all’altro: “Guarda il bene che io ho fatto.”;
oppure:
“Io sono una persona meravigliosa/buona perché faccio così e così.”

Questa formula/metodo, se viene usata per raggiungere At-Taqwa, è scientifico (conforme alla Shari'ah - Legislazione Divina-Islamica), in quanto se lo segui, soddisfacendo tutte le sue condizioni e tutti i suoi diritti, si otterrà At-Taqwa, in Shaa Allah (se Allah Vuole).
 

besmiralalbani

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Il Significato di Taqwa da Allah


Il Significato di Taqwa da Allah
(Tafsir Ibn Kathir) Sura (Capitolo) Ali Imran
http://abdurrahman.org/qurantafseer/ibnkathir/ibnkathir_web/3.8914.html
“O voi che credete, abbiate Taqwa (temete) di Allah come deve essere temuto e non morite non musulmani.”
(Ali Imran 3: 102)


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Ibn Abi Hatim ha registrato che ’Abdullah ibn Mas’ud – radiAllahu ‘anhu - ha commentato l’Ayaah:
(...abbiate Taqwa (temete) di Allah come deve essere temuto...)

"Che ad Egli viene obbedito e non sfidato, ricordato e non dimenticato, apprezzato e non disprezzato.”

Questa narrazione ha una catena catena autentica di narrazione fino ad ‘Abdullah ibn Mas’ud – radiAllahu ‘anhu.

Al-Hakim – rahimahullah - ha raccolto questo Hadith nel suo Mustadrak, da Ibn Mas’ud – radiAllahu ‘anhu -, che fa riferimento al Profeta – sallAllahu ‘alyhi wa sallam.
Al-Hakim – rahimahullah - ha detto:
"E' autentico, secondo i criteri dei due Shaykh (Al-Bukhari – rahimahullah - e Muslim - rahimahullah) e loro non l’hanno registrato.”

Questo è ciò che egli ha detto, ma sembra che sia solo una dichiarazione di ‘Abdullah ibn Mas’ud – radiAllahu ‘anhu -, e Allah conosce meglio.

E' stato riportato che Anas – radiAllahu ‘anhu - ha detto:
"Il servo non avrà Taqwa di Allah come Lui ha diritto finché non mantiene la sua lingua ferma.''

La dichiarazione di Allah:

“... e non morite non musulmani.” (Ali Imran 3: 102)
Significa: Preservare il tuo Islam quando stai bene e sicuro, in modo da morire come Mussulmano.

Allah, il Più Generoso ha fatto la Sua decisione che qualunque sia la condizione in cui uno vive, nel modo in cui egli muore cosi e verrà resuscitato. Noi cerchiamo rifugio per non morire in uno status diverso dall'Islam.


Imam Ahmad ha registrato che Mujahid ha detto:
"La gente stava facendo i giri intorno alla Casa Sacra (Qaba) quando Ibn 'Abbas era seduto, in possesso di un bastone per camminare piegato nel manico. Ibn 'Abbas – radiAllahu ‘anhumma - disse:

“Il Messaggero di Allah ha recitato:
“... abbiate Taqwa (temete) di Allah come deve essere temuto e non morite non musulmani.” (Ali Imran 3: 102),


poi ha detto:
“In verità, se una goccia di Zaqqûm (un albero nell'Inferno) cadesse, rovinerebbe la vita delle persone della terra. Che dire di coloro il cui cibo è solo dal Zaqqûm).''

Questo è stato registrato da At-Tirmidhi, An-Nasa'i, Ibn Majah, Ibn Hibbân nel suo Sahih e Al-Hakime nel suo Mustadrak.

At-Tirmidhi ha detto: “Hasan Sahih”, mentre Al-Hakim ha detto: "E' conforme alle condizioni dei due Sahih e non l'hanno registrato."

Imam Ahmad ha registrato che Jabir disse che tre sere prima che il Messaggero di Allah morisse, lo senti dire:

“Nessuno di voi deve morire ”
(Nessuno di voi deve morire salvo avendo sincera fiducia in Allah, il Potente e il Più Onorevole.)

Anche Muslim ha registrato questo hadith.

I due Sahih hanno registrato da Abu Hurayra – radiAllahu ‘anhu – che il Messaggero di Allah – sallAllahu ‘alayhi wa sallam – ha detto:

(Allah ha detto: “Io sono come il Mio servo pensa di Me.”)
 

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La Ricompensa di Coloro che Hanno Taqwa

La Ricompensa di Coloro che Hanno Taqwa è Meglio di tutta la Gioia/Piacere di questo Mondo
(Tafsir Ibn Kathir) Sura Ali Imran
http://abdurrahman.org/qurantafseer/ibnkathir/ibnkathir_web/3.7889.html

“ Di': “Posso insegnarvi qualcosa meglio di ciò? Per quelli che hanno Taqwa (sono timorati) ci sono, presso il Signore, giardini (del Paradiso) nei quali scorrono ruscelli ed essi vi resteranno in eterno, e spose purissime e il compiacimento di Allah”. Allah osserva i Suoi servi. ”
(Ali Imran 3: 15)

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È per questo che Allah ha detto:
“Di': “Posso insegnarvi qualcosa meglio di ciò? ...”

Questo Ayaah significa:
"Dì, o Muhammad, alla gente, “Posso dirvi di ciò che è migliore rispetto ai piaceri e le gioie di questa vita che presto perirà!”

Allah ha informato loro di ciò che è migliore, quando ha detto:

“...Per quelli che hanno Taqwa (sono timorati) ci sono, presso il Signore, giardini (del Paradiso) nei quali scorrono ruscelli...”
Significato: Ruscelli che scorrono dappertutto. Questi ruscelli/fiumi portano diversi tipi di bevande: miele, latte, vino e acqua tali che, nessun occhio li ha mai visto, nessun orecchio ha mai udito e nessun cuore ha mai immaginato.

...ed essi vi resteranno in eterno...”
Significato: Rimarranno in esso per sempre in eterno, e non vorranno essere rimossi da li.

“...Azwajun Mutahharatun (e spose purissime)...”
Significato: Dalla sporcizia, dal male, dalle mestruazioni, dalle emorragia post parto, e altre cose che colpiscono le donne in questo mondo.


“...e il compiacimento di Allah...”
Significa: Il piacere di Allah scenderà su di loro ed Egli non sarà mai arrabbiato con loro dopo questo.
È per questo che Allah ha detto in Sura Bara’ah (Ultimatum) – (altro nome di Sura At-Tawba):

“...ma il compiacimento di Allah vale ancora di più...” (At-Tawba 9: 72)
Significato: Maggiore del piacere/gioia eterna che Egli ha concesso a loro. Allah poi dice:

“...Allah osserva i Suoi servi. ” e Lui da a ciascuno la provvisione in base a ciò che si meritano.

Traduzione dall'Ingelse: Besmiralalbani
 
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