Il Credente Perfetto

um muhammad al-mahdi

لا اله الا الله محمد رسول الله
Staff member
dell' Imam Ibn Qayyim al-Jawziyyah

Il credente non è colui che esegue superficialmente gli atti religiosi che gli sono ordinati ed evita solo ciò che è proibito, ma è uno la cui fede è assoluta, senza alcuna sorta di eccezione nel suo cuore e senza alcuna ossessione che dimora nella sua anima. Piu' difficoltà affronta e più la sua fede e la sua sottomissione si rafforzano.

Egli potrebbe pregare e non vedere una traccia di risposta alle sue preghiere, ma lui non cambia, perché sa che egli stesso è proprietà di Colui che si occupa di lui in qualunque modo Egli scelga. Infatti, se un' opposizione si presenta nel suo cuore, egli abbandona il ruolo di schiavo e assume il ruolo di contestatore, come quello di Iblees (il diavolo).

Una fede forte si presenta durante grandi difficoltà.
Un credente vede in Yahya, figlio di Zakariyya, un ottimo esempio. Egli fu ucciso da un tiranno che lo confronto', ma Egli (subhanahu wa ta' ala), che fece di lui un profeta, non intervenne e non lo difese.

Allo stesso modo tutti i tiranni che andarono contro i profeti e i credenti non furono frenati da loro. Se uno pensa che la Divinità non può rispondere per loro allora egli è un infedele. Tuttavia, se uno ritiene che la divinità sia in grado di rispondere per loro, ma sceglie di non farlo (di rispondere), e che Allah (subhanahu wa ta' ala) può fare affamare i credenti, mentre gli infedeli sono pieni/sazi e infligge i credenti con la malattia e concedere la salute agli infedeli, allora una persona è lasciata solo con la sottomissione al suo Proprietario, anche quando è tormentato o sottomesso.

Jacob pianse per ottant'anni, quando Yousef figlio di Jacob (alayhi salam) ando' via, ma egli non rinuncio' mai; cio' che disse quando anche l'altro figlio ando' via fu "Possa Allah riportarli tutti a me".

Musa (alayhi salam) prego' contro Faraone, (che aveva ucciso bambini, crocifisso maghi e tagliato le mani), per 40 anni prima di ricevere risposta.

In tale sottomissione l'intensita' di una fede forte si manifesta non solo nelle rak'at (inchinazioni in preghiera).

Così molti di coloro che glorificano Qadar furono afflitti con tribolazioni e questo aumento' la loro sottomissione e la soddisfazione (con il loro Signore), e si trova una spiegazione del significato delle Sue parole,
"Allah sarà soddisfatto di loro ed essi di Lui." (Qur'an, 5:119 e altrove).

Al-Hasan al-Basree ha detto: le persone sono le stesse in salute, ma quando incontrano le difficoltà dimostrano distinzione.

Publ. da Dar Al Yaqeen. Tratto da www.islaam.com

traduzione italiana: TurnToIslam.com
 
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