Il Primo ed il Principale (Anzitutto) Diritto Il Diritto di Allah, subhane ue teala

besmiralalbani

Think for yourself
Bismilahi Err-Rrahman Err-Rrahim
(In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso)

Tratto dal libro: I Diritti Essenziali di Sheyh Muhammad Salih Al’Uthaymeen Libro che si può trovare presso il sito islamway sezione Inglese


Il diritto fondamentale che l'uomo deve esaudire (realizzare), in primo luogo, è il diritto del suo Creatore, che tiene cura di noi, Allah, l'Onnipotente, che ha i diritti più importante di tutti. Allah, l'Onnipotente, è il re di tutti i re, l'Onnipotente, il giusto, l'Unico, che non ha né moglie né figlio, Quello che crea dal nulla, e porta le sue creazioni di nuovo nella terra per diventare come il suolo sporco ancora una volta. Egli è Colui che concede tutte le grazie, poiché l'uomo era un feto nel ventre di sua madre, dove nessuno è stato in grado di fornire cibo sufficiente e nutrimento, tranne Lui. Nel ventre materno, Allah, l'Onnipotente, lo ha dotato (munito) di tre strati di buio per il comfort, protezione ed isolamento adeguato. In seguito, Lui ha fornito tua madre con il latte caldo dal suo petto per darvi il tipo adatto di cibo in ogni momento, e in conformità con la vostra età. Ancora, Allah, l'Onnipotente, è stato colui che ha diretto voi all’allattamento previsto, che vi permetterà di allattarvi dal latte di tua madre. Inoltre, Egli è colui che ha posto l'amore, la tenerezza, la compassione. L'amore e il senso di attaccamento nei cuori dei tuoi genitori per fare tutto ciò che hanno per il vostro bene, benessere e per la fase iniziale della vostra vita quando avevate bisogno di cura, di rifugio, del comfort e altre cose. Per di più, Egli è Quello che ha munito voi con l'intelligenza naturale, con facoltà mentali, con il senso, con l'energia con la forza e così via per prendersi cura di se stessi e per gli altri, mostrando le abilità del Creatore e le grazie su di voi. Allah, l'Onnipotente, ha dichiarato nel glorioso Corano:


Allah vi fa uscire dai ventri delle vostre madri che non sapevate nulla, e vi dà l'udito, la vista ed il cuore, cosi lo possiate ringraziare (essergli riconoscenti). (En Nahl 16:78)


Se Allah, l'Onnipotente, ferma la sua attenzione virtuosa solo per batter d’occhio , uomini, donne e bambini, o solo per pochi istanti (pensate se finisce l’aria, oppure se non c’è più il sole), tutta la nostra vita o il mondo crolla, sparisce, giunge alla fine, si distrugge. Questa è a causa della misericordia, benedizione, cura, regalo, dono di Allah, l'Onnipotente, a noi, che ci porta a pensare che Allah, l'Onnipotente, è intitolato ad avere il diritto più importante di tutti. Lui, l'Onnipotente, sicuramente, ha il diritto di averci creato dal nulla, ci prepara per quello che diventeremo mentre ci rendiamo conto che siamo completamente incapaci di fare qualsiasi cosa, e l'ultimo, ma non meno importante, ci fornisce tutto ciò che abbiamo in termini di salute, forza, sensi, cibo, riparo, abilità.
E tuttavia, Allah, l'Onnipotente, non chiede nulla in cambio per tutti i Suoi doni, grazie e bontà che sono generosamente offerti senza alcuna limitazione, cosi come Egli concede a tutti coloro che credono in Lui, seguono i Suoi insegnamenti e ordini, cosi come, anche per coloro che non credono. Egli non richiede favori da noi, Egli non richiede fornitura di alimenti o bevande, come Lui, l'Onnipotente, non ha bisogno né di nutrimento, né necessità di noi per qualsiasi motivo. Allah, l'Onnipotente, ha dichiarato nel glorioso Corano:

Comanda la preghiera alla tua famiglia, ed eseguila anche tu, perchè noi non ti chiediamo alcun fornimento: Noi forniamo te! Il futuro migliore è per colui che teme Allah. (Ta Ha 20:132)

L'unica cosa che Allah, l'Onnipotente, richiede dalla sua creazione, che è ancora una volta all'interesse dell'uomo, se applicata, rispettata e praticata, è di adorare Lui, Lui solo, senza associare altri a Lui nell’adorazione. Allah, l'Onnipotente, ha dichiarato nel glorioso Corano:

È solo perché Mi adorassero che ho creato i jinn e gli uomini. Non chiedo a loro nessun sostentamento e non chiedo che Mi nutrano. In verità Allah è il Grande Sostentatore, il Detentore della forza. (Adh Dhariyat 51:56-58)

Allah, l'Onnipotente, richiede completa, sottomissione senza limitazione in schiavitù per Lui, nel rispetto della Sua posizione di Creatore Perfetto e Completo, Colui che si Prende Cura. L'uomo deve presentarsi davanti al suo Creatore in piena umiliazione, obbedienza e sottomissione ai Suoi Comandi e Desideri senza mettere in discussione la validità della regola, o addirittura la saggezza dietro di essa, siccome Lui, l'Onnipotente, sa bene che cosa è bene per le sue creazioni essendo Unico Creatore. L'uomo è tenuto a credere pienamente, con tutto il cuore, in quello che viene segnalato solidamente e realmente dal Suo Creatore attraverso i Suoi Profeti, Messaggeri, Libri o scritture. L'uomo può facilmente vedere, toccare e sentire tutte le grazie di Allah, l'Onnipotente, che lo circondano nella sua vita, dunque, non è molto scortese, rude e sconsiderato negare tutti questi doni e grazie.
Se qualcuno provvede voi con una frazione di quello che Allah, l'Onnipotente, vi ha fornito, voi darete il giusto rispetto, considerazione di tutto ciò che esso esige da voi finché tale richiesta sia entro la ragione, naturalmente.
Non è terribile affrontare il proprio Signore, Creatore, Custode con la negazione dei suoi comandi, delle regole, degli insegnamenti e delle istruzioni che sono per il beneficio e per il benessere dell'uomo stesso, non per il bene del Signore stesso?
In realtà, tutto il bene che viene per l'uomo è definitivamente dal suo Signore, Allah, l'Onnipotente e tutto il male o cose cattive respinte dall'uomo è dovuto alla misericordia di Allah, l'Onnipotente. Come Allah, l'Onnipotente ha dichiarato nel glorioso Corano:

Li abbiamo messi alla prova così, gli uni con gli altri (il ricco con il povero), affinché dicano: “Sono questi coloro fra noi che Allah ha favorito?”. Non è Allah che conosce meglio di ogni altro, coloro che [Gli] sono grati?! (Al An’am 6:53 )

In realtà, questo diritto che Allah, l'Onnipotente, richiede per Sé da parte dell'uomo è molto facile da osservare, semplice da rispettare, chiara da comprendere e pratica da praticare per coloro che Allah, l'Onnipotente, lo ha reso tale. Il nocciolo della questione è che Allah, l'Onnipotente, non ha reso questo diritto un compito difficile da raggiungere, impossibile da vivere, difficile da applicare, o addirittura difficile da capire. Allah, l'Onnipotente ha dichiarato nel glorioso Corano:

"E lottate per la Sua causa, con una lotta degna, (con sincerità e la relativa disciplina). Egli vi ha scelto, e non ha imposto alcuna difficoltà su di voi nella religione del vostro padre Abramo. Egli prima e anche questo (il Corano) vi ha chiamato musulmani, cosicchè l'Apostolo può essere testimone per voi, e voi testimoni per la gente! Quindi pregate regolarmente il salah (preghiera), date il Zakaht ed aggrappatevi ad Allah! Egli è il vostro Protettore, il migliore per Proteggere e il migliore per aiutare." (Al Hajj 22:78)


Questo diritto di Allah, l'Onnipotente, è il credo ideale, la vera fede, è il credo nella giustizia ed equità. Questo diritto risulta: in qualità feconde (produttive) ed eccellenti, con azioni ed opere buoni. L'essenza di questo credo è la riverenza, l’amore e il rispetto. Nel frattempo, il risultato e il frutto di questo credo è la dedizione, sincerità e piena devozione alla verità, alla giustizia, e le buone pratiche etniche e morali. In realtà, il compimento della preghiera quotidiana dei musulmani non è nient’altro che un semplice risultato dell'applicazione di questo diritto di Allah, l'Onnipotente. Tuttavia, tali preghiere quotidiane sono a beneficio dell'uomo stesso. Loro aboliranno i peccati minori commessi durante il giorno, aumentano i premi dell'uomo per le sue buone azioni, migliorano la morale, le pratiche e la devozione del cuore dell'uomo, migliorando nel contempo le diverse situazioni dell’uomo, come la pazienza e la perseveranza, la concentrazione, la dedizione, la costanza , la devozione, l'impegno nel tempo, la produzione, l'eccellenza e così via. Anche se questa viene richiesta a tutti, si fa in conformità delle abilità di ogni singolo individuo, come Allah, l'Onnipotente, ha dichiarato nel glorioso Corano:

"Temete Allah per quello che potete" (At Taghabun 64:16 )


Il Profeta, -la pace e la benedizione di Allah sia su di lui-i, ha detto ad un uomo chiamato 'Imran bin Al-Hussein, che era malato in quel momento:

"Fai le tue preghiere obbligatorie stando in piedi, ma se non puoi farlo, allora falla seduto, e se non puoi farlo, poi, falla mentre stai sdraiato.” 1

Di conseguenza, l'uomo a come risultato della sua fede in Allah, l'Onnipotente, e della sua religione l’Islam, deve pagare il Zakaht (Carità). Questa è una piccola percentuale di tutta la ricchezza che è stata data all'uomo, ma questo è a beneficio dei poveri e delle persone bisognose nella società. Questo non benefica Allah, l'Onnipotente. Zakaht benefica i poveri, ma allo stesso tempo, non danneggia e non carica la persona ricca che dà della sua ricchezza.
Come fedele, il musulmano obbediente, deve osservare Swam (digiuno) durante il mese di Ramadan, il nono mese del Hijra - calendario lunare, ogni anno, in adempimento del diritto di Allah, l'Onnipotente. Tuttavia, se uno non è in grado di adempiere a questo dovere per motivi legittimi o scusa, poi, uno lo può completare in qualche altro momento dell'anno, o di pagare “bollette” (in beneficenza) per avere perso il digiuno, come Allah, l'Onnipotente, ha dichiarato nel glorioso Corano:

"Ma se uno è malato, o è in viaggio, il termine prescritto (dovrebbe essere compiuto) nei giorni dopo." (Al Bakara 2:185 )

Inoltre, a seguito dell’applicazione, all'osservazione e all'adesione a tale immenso diritto di Allah, l'Onnipotente, un mussulmano credente deve compiere l'Hajj (pellegrinaggio) nella K'aba, a Mecca, almeno una volta nella propria vita come un obbligo per coloro che possono fisicamente e finanziariamente permetterselo.
Questo diritto naturale di Allah, l'Onnipotente, si deve esaudire con tutto il cuore. Di conseguenza, tutte le questioni ad esso correlati, in termini di credo completo (pieno), Salah "preghiera", Zakah "la carità o dovere ai poveri", Swam "digiuno" e Hajj "pellegrinaggio" devono essere praticati, osservati e gestiti su regolarmente (creando cosi una solida base nel tuo credo).

Tutti gli altri fatti, compiti e le esigenze che l'Islam richiede dagli credenti sono richiesti solo quando vi è la necessità per esse, come la Jihad (lotta e sforzo) per la causa di Allah, l'Onnipotente sostenendo la causa dell’ingiustizia per gli uomini quando si verifica e quando si ha bisogno di sostegno.

Caro fratello! Esamina questo diritto di Allah, l'Onnipotente. È facile da realizzare, mantenere e rispettare. È anche insignificante in termini di applicazioni richieste, ma, è cosi grande nel valore e nella ricompensa per coloro che la osservano e la realizzano in tutto ciò che comporta. Gli osservatori di tale diritto vivranno felicemente in questa vita, nell'aldilà, salvati dal fuoco infernale e saranno ricompensati con residenza permanente in Jannah (paradiso), come Allah, l'Onnipotente ha dichiarato nel glorioso Corano:

"Ognuno assaggerà la morte, e le tue ricompense vengono date nel Giorno del Kiyama, e chi si salva dal fuoco ed entra nel Paradiso, lui ha raggiunto la salvezza, e la vita di questo mondo, non è nient'altro che un godimento ingannevole." (Ali Imran 3:185)
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1. Segnalato da al-Bukhari .


NOTA mia personale, scusatemi per eventuali errori grammatici, ho cercato di dare il mio meglio, non essendo di madre lingua italiana. Spero con tutto il cuore che Allah apprezzi i nostri sforzi e che si segnino questi piccoli sforzi come opere buone. Inshallah, veniamo guidati da Lui subhane ue teala, e che rimaniamo nella strada del nostro Messaggero -salallahu alejhi ue selam-.
Selam Alejkum
 
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