Il Quinto Diritto - Il Diritto dei Parenti

[besmiralalbani]

Bismilahi Err-Rrahman Err-Rrahim
(In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso)
Tratto dal libro: I Diritti Essenziali di Sheyh Muhammad Salih Al’Uthaymeen.
Libro che si può trovare presso il sito islamway sezione Inglese​

Tutti i parenti, stretti (vicini) o lontani, godono di certi diritti sui credenti Musulmani.
Ogni parente ha un certo livello di diritti, secondo gli insegnamenti Islamici. Tali livelli dipendono dalla vicinanza con l’individuo, come è stabilito da Allah, subhane ue teala, e il Messaggero di Allah – salallahu alejhi ue selam-.
Legami sociali sani, solidi e rapporti fruttuosi sono estremamente preziosi alla vista di Allah, subhane ue teala. È, quindi, importante studiare tali legami dal punto di vista Islamico, osservarli (rispettarli), mantenere rapporti sani e ben coltivati, che portano ad una società migliore, a rapporti più stretti, ad una comunità più armoniosa e ad un ambiente migliore.

Allah, subhane ue teala, ha dichiarato nel glorioso Corano:

"Rendi il loro diritto ai parenti…" (Al Isra 17:26 )

Egli, Allah, subhane ue teala, ha inoltre dichiarato nel glorioso Corano:

" Adorate Allah e non associateGli alcunché. Siate buoni con i genitori, i parenti, ..." (An Nisa 4:36 )

È richiesto da ogni singolo musulmano, maschio o femmina, giovane o adulto, povero o ricco, vicino o lontano di essere buono con i suoi parenti in qualsiasi modo possibile con tutti i mezzi abbordabili a livello fisico, mentale, spirituale, morale o finanziario.

L'entità del sostegno è proporzionale al livello di stato o del rapporto con il parente, e viene valutata sulla base del bisogno di tale parente. Questa è una questione che ha i suoi meriti basata su insegnamenti religiosi, obblighi morali, sentenza mentale e requisiti ed obblighi innati.

Questo, d'altra parte riflette in quale misura l'Islam è d'accordo con le esigenze pure, innate e naturali dell'uomo su questa terra.

I Mussulmani credenti che sono impegnati nell'Islam per la sua solidità, necessitano di insegnamenti puri e precisi e sono raccomandati di volta in volta, e costantemente avvisati sul valore di tale nobile gesto che lui fa per un suo parente.
Molte affermazioni sostengono questo fatto sia dal glorioso Corano che dal Sunah del profeta dell'Islam Muhammad bin Abdillah, -salallahu alejhi ue selam-, come avremo modo di illustrare nel paragrafo seguente.

Abu Hurayrah, radiallahu anhu, trasmette che il Profeta di Allah, -salallahu eljhi ue selam- ha detto:

"Allah, subhane ue teala ha creato tutte le creature. Sul finire le sue creature, il ventre si alzò e disse: "O Allah, questo è il luogo di chi cerca rifugio a Te dal boicottaggio e di essere vietato o scocomunicato". Allah, subhane ue teala, ha detto: "Sì, certo. Non accettare che Io (Me) assisti (favorisco) chiunque assista te (legato a te ) (il ventre materno, o meglio i parenti generati e legati insieme a causa dei legami e le relazioni del ventre). E Io interromperò le Mie relazioni e bandirò chiunque bandisce te. "Il ventre ha dichiarato: "Accetto". Allah, subhane ue teala, ha detto: "Assicuro questo per te."
Poi il Messaggero di Allah,- salallahu alejhi ue selam- disse:
"Leggi se desideri la rivelazione nel glorioso Corano:
Allora si aspetta da voi (ipocriti) di essere messi in padronanza o di volgere le spalle (all’Islam), per poter spargere corruzione sulla terra e rompere i legami del sangue? Essi sono coloro che Allah maledice: li rende sordi e acceca i loro occhi. (Muhammad 47:22-23)

(Questo hadith è segnalato da entrambi Bukhri e Muslim)

Il Messaggero di Allah, -salallahu alejhi ue selam- ha detto:

"Lui / Lei che crede in Allah, subhane ue teala e nel Giorno del Giudizio, deve comunicare, essere buono, cortese e gentile con i suoi amici e parenti."

(Questo hadith è segnalato da entrambi Bukhari e Muslim)

È un peccato notare che molte persone trascurano questi importanti diritti sociali ed obblighi religiosi.

A molti musulmani, purtroppo, non importa essere gentile con i loro parenti né finanziariamente, se sono ricchi e i loro parenti sono poveri e bisognosi, né in relazioni sociali oppure qualsiasi tipo di aiuto che essi possono essere in grado di rendere senza alcun costo.
A volte si può trovare una persona che, al contrario è duro, crudele, irrispettoso, o geloso con i suoi parenti, pur essendo l'opposto nei confronti di altri che sono lontani.
Alcune persone, purtroppo, nemmeno visitano i loro parenti, non offrono doni o regali occasionali, non si prendono cura di loro in caso di bisogno, non li aiutano o addirittura non danno una mano ad aiutarli anche se avessero un disperato bisogno di aiuto.

D'altra parte, ci sono un altro genere di persone che stabiliscono buoni rapporti con i loro parenti solo per il bene delle relazioni, non per la causa di Allah, subhane ue teala. Tale persona in realtà non sta facendo quello che sta facendo per il compimento dei comandi di Allah, subhane ue teala, ma sta cambiando il favore a quei parenti che lo hanno aiutato prima. Un atto del genere è applicato sia ai parenti che agli amici ed alla gente lontana.

Una persona veramente buona è quello che stabilisce buoni rapporti con i suoi parenti per la causa nobile del piacere di Allah, subhane ue teala, solo, e sperando di migliorare il suo rapporto con Lui, subhane ue teala, indipendentemente se i parenti hanno fatto lo stesso o meno.

Bukhari ha riferito da bin al Abdillah 'nin Amr-'Anas, radiallahu anhu, compagno del Messaggero di Allah,- salallahu alejhi ue selam- che ha detto:

"Una persona che è cortese (buono) con i suoi parenti non è una persona che li premia o li ripaga egualmente per quello che fanno per lui. Una persona buona è colui che fa del bene ai suoi parenti, anche se loro non lo fanno per lui. Visita loro, anche se non lo visitano, offre a loro anche se non li offrono, e così via". "Un uomo ha chiesto al Messaggero di Allah,- salallahu alejhi ue selam- : "O profeta di Allah ho alcuni parenti che li visito, sono gentile con loro e do tutto quello che posso, ma loro fanno l’opposto a me, io cerco di essere molto paziente con loro, indipendentemente dai danni, sconsideratezza e i problemi che causano a me. Che cosa devo fare in questo caso? Il Messaggero di Allah,- salallahu alejhi ue selam- ha detto: "Se è vero quello che hai descritto, allora sei come se li lasciasti mangiare cenere (come conseguenza delle proprie azioni) per quanto tu continui a fare del bene a loro. Eppure, Allah, subhane ue teala, continua a sostenere te, ti aiuta e ti sostiene su di loro (rispetto a loro tu vieni aiutato da Allah) fino a quando continuerai ad essere buono con loro ".

È un vero piacere che uno guadagna essendo buono e gentile con i suoi parenti in generale. Se l’unica cosa ottenuta dall’uomo da un atto sociale così nobile è il piacere di Allah, subhane ue teala, è sufficiente per l'uomo nella sua vita.
Ma è più probabile che l'uomo abbia enormi benefici dal compimento dei comandi di Allah, subhane ue teala, nella sua vita. Sicuramente uno cresce socialmente, matura la sua etica e si sente al proprio agio e in pace con se stesso e con la comunità che lo circonda.

L'uomo è debole senza il supporto dei suoi stretti familiari o senza il sostegno morale dei membri della sua famiglia allargata.
L'Islam è d'accordo con le norme della vita.
Esso coincide con i requisiti fondamentali dell'uomo nella sua vita sociale.
Il fondamento di tali diritti da Allah, subhane ue teala, per disciplinare la vita e la società islamica, è una benedizione da Allah, subhane ue teala, per gli uomini in tutto il mondo. Tale rapporto produrrà una società più vicina (compatta), migliori relazioni e comportamenti tra i vari individui di vari gruppi della società.