Ismail Albani
Tasfiyah wa Tarbiyah
Il valore di due rak'ah facoltativi
Shaykh Muhammad Nasirud-Din al-Albani (rahimahullah)
"Ibn Sa'id ha riferito nelle sue addizioni ad 'az-Zuhd' [di Abdullah Ibn al-Mubarak] (159/1), da 'al-Kawakib' (575, nr.31, editto indiano):
Muhammad ibn Yazid, Abu Hisham ar-Rifa'i, ha raccontato a noi: Hafs ibn Ghiyath ha raccontato a noi: da Abu Malik, ed è Sa'd ibn Tariq al-Ashja'i: da Abu Hazim: da Abu Hurayrah che ha detto:
Il Messaggero di Allah è passato da una tomba in cui una persona era stato seppellito di recente, e ha detto:
"Due rak'ah leggeri che voi considerate come qualcosa di leggero e che voi pregate come qualcosa in più; se egli - e ha indicato alla sua tomba - fosse in grado di aggiungerli alle sue azioni, ciò sarebbe più caro a lui di (avere) tutto il vostro mondo".
Shaykh al-Albani ha detto:
Ibn Sa’d ha detto: 'È un hadith con una catena singolare che è Hasan (buona).'
Io dico (Shaykh al-Albani): I suoi narratori sono attendibili, tutti sono narratori di Muslim, salvo questo narratore ar-Rifa'i contro al quale è stato parlato da alcuni di loro. Al-Hafidh ha detto: 'Egli non è forte... al-Bukhari ha detto: li ho visti che sono uniti sul suo essere debole'.
Io dico: Comunque, lui non è l'unico che lo riferisce, poiché Abu Nu'aym l'ha riferito in 'Akhbar Asbahan' (2/225), e similmente at-Tabarani in 'al-Awsat' (nr.907), attraverso altre due catene di narrazione da Hafs ibn Ghiyath che l'ha raccontato a noi.
Dico: E questa è una catena di narrazione sahih secondo le condizioni di Muslim, dunque il hadith è Sahih attraverso questa catena, ed ogni lode è per Allah.
E al-Mundhiri ha detto in ‘at-Targhib’ (1/146): ‘at-Tabarani l'ha riferito con una catena Hasan', ed al-Haythami ha detto: 'I suoi narratori sono attendibili'."
Fonte: Silsilatul-Ahadithis-Sahihah, nr. 1388
Shaykh Muhammad Nasirud-Din al-Albani (rahimahullah)
"Ibn Sa'id ha riferito nelle sue addizioni ad 'az-Zuhd' [di Abdullah Ibn al-Mubarak] (159/1), da 'al-Kawakib' (575, nr.31, editto indiano):
Muhammad ibn Yazid, Abu Hisham ar-Rifa'i, ha raccontato a noi: Hafs ibn Ghiyath ha raccontato a noi: da Abu Malik, ed è Sa'd ibn Tariq al-Ashja'i: da Abu Hazim: da Abu Hurayrah che ha detto:
Il Messaggero di Allah è passato da una tomba in cui una persona era stato seppellito di recente, e ha detto:
"Due rak'ah leggeri che voi considerate come qualcosa di leggero e che voi pregate come qualcosa in più; se egli - e ha indicato alla sua tomba - fosse in grado di aggiungerli alle sue azioni, ciò sarebbe più caro a lui di (avere) tutto il vostro mondo".
Shaykh al-Albani ha detto:
Ibn Sa’d ha detto: 'È un hadith con una catena singolare che è Hasan (buona).'
Io dico (Shaykh al-Albani): I suoi narratori sono attendibili, tutti sono narratori di Muslim, salvo questo narratore ar-Rifa'i contro al quale è stato parlato da alcuni di loro. Al-Hafidh ha detto: 'Egli non è forte... al-Bukhari ha detto: li ho visti che sono uniti sul suo essere debole'.
Io dico: Comunque, lui non è l'unico che lo riferisce, poiché Abu Nu'aym l'ha riferito in 'Akhbar Asbahan' (2/225), e similmente at-Tabarani in 'al-Awsat' (nr.907), attraverso altre due catene di narrazione da Hafs ibn Ghiyath che l'ha raccontato a noi.
Dico: E questa è una catena di narrazione sahih secondo le condizioni di Muslim, dunque il hadith è Sahih attraverso questa catena, ed ogni lode è per Allah.
E al-Mundhiri ha detto in ‘at-Targhib’ (1/146): ‘at-Tabarani l'ha riferito con una catena Hasan', ed al-Haythami ha detto: 'I suoi narratori sono attendibili'."
Fonte: Silsilatul-Ahadithis-Sahihah, nr. 1388