Le contraddizioni tra i sapienti - Shaykh al-Fawzan

Ismail Albani

Tasfiyah wa Tarbiyah
Le contraddizioni tra i sapienti
Shaykh Salih al-Fawzan


Domanda:

Nobile Shaykh, che Allah la preservi! E' noto che tra le responsabilità dei sapienti, vi è la chiarificazione di questa Religione in tutti i suoi dettagli, cosa che notiamo con lei questa sera. Che Allah la preservi e la rafforzi! La mia domanda è:
Come deve essere l'atteggiamento della gente comune riguardo alle contraddizioni (ikhtilaf) nelle parole dei sapienti in quelle questioni dove potrebbe nascere ikhtilaf?

Risposta:

Fratelli! I grandi sapienti non hanno mai contraddizioni nelle loro parole. Ma coloro che cadono in contraddizioni sono gli ignoranti, o coloro che stano imparando, o i seguaci dei desideri (ahlul ahwa) e degli obbiettivi oscuri. Invece i sapienti educatori ben guidati non si contraddicono con le loro parole.
A parte questo, anche i sapienti hanno qualcuno a cui rivolgersi, hanno chi li guida e hanno a cui rivolgersi, pongono a loro la domanda e si rivolgono a loro, e così si risolve la polemica e l'ikhtilaf. Ma se chiunque tra loro operasse secondo il suo parere personale o chiunque pretendesse di essere un sapiente, in questo caso sarebbe un segno del male, della separazione e della divisione.
La gente deve senz'altro avere qualcuno a cui rivolgersi tra i sapienti. Essi devono rivolgersi ai sapienti stimati e conosciuti per la loro sapienza, l'attendibilità, la religione e la loro taqwa (timore, devozione). Tra di essi non accadono mai contraddizioni e polemiche.



Dal video "La responsabilità dei sapienti e dei da'i"; domanda/risposta nr.1. Lo potete vedere qui questa parte, dal minuto 2:15 fino al 3:30

Nota mia: Ovvio, penso, che le questioni di cui si fa riferimento qui sono particolarmente quelle del manhaj. Wa Allahu Ta'ala Alam.
 
Top