Ibn Taymiyyah – Spiegazione del Hadith: "Ghurabaa – I Stranieri"
Ibn Taymiyyah – Spiegazione del Hadith: "Ghurabaa – I Stranieri"
Fonte: Majmoo’ al Fataawah Vol 18/291-305
http://www.islamicemirate.com/disco...hs-explanation-of-qthe-ghurabaaq-hadeeth.html
Prima parte:Shaykh ul Islam, rahimahullah ha detto:
Il detto del Profeta sallAllahu ‘alayhi wa sallam - nel hadith Sahih [Ibn Maajah, Kitaab al Fitan 3986]:
"L'Islam è iniziato come [qualcosa] strano, e tornerà [di nuovo] come qualcosa di strano, così ‘Toobah’ è per gli stranieri."
"Questo non significa che, se l’Islam diventa qualcosa di strano, sarebbe consentito lasciarlo, e mi rifugio in Allah [da questo], ma piuttosto, è un comando di Allah [per seguire l’Islam] , così come Allah l'Altissimo dice:
“ Di': " Io mi rifugio presso il Signore dell’alba, dai mali del creato, e dal male di una notte buia quando s’addensa (diventa molto buio), e dal male delle soffianti sui nodi, e dal male dell’invidioso che invidia. “ (Al-Falaq 113:1-5)
E il detto di Allah:
"Invero, la religione presso Allah è l'Islàm..." (Ali Imran 3:19)
E le parole di Allah:
"O voi che credete, abbiate Taqwa (temete) Allah come deve essere temuto e non morite non mussulmani." (Ali Imran 3:102)
E le parole di Allah:
" Chi altri avrà, dunque, in odio la religione di Abramo, se non colui che coltiva la stoltezza nell'animo suo? Noi lo abbiamo scelto in questo mondo, e nell'altra vita sarà tra i devoti. Quando il suo Signore gli disse: “Sottomettiti”, disse: “Mi sottometto al Signore dei mondi”. Fu questo che Abramo inculcò ai suoi figli, e anche Ya’qub (Giacobbe): “Figli miei, Allah ha scelto per voi la religione: non morite se non musulmani. Forse eravate presenti quando la morte si presentò a Ya’qub (Giacobbe) ed egli disse ai suoi figli: “Chi adorerete dopo di me?”. Risposero: “Adoreremo il tuo Ilah (Dio), l’Ilah (Dio) dei tuoi padri Abramo e Isamail (Ismaele) e Is’haq (Isacco), il Dio unico al quale saremo sottomessi.” (Al-Baqara 2:130-133)
E noi ci siamo pronunciati su queste parole in un altro luogo, e abbiamo spiegato che in realtà, il
Deen (Religione)
di tutti i Profeti era l’Islam, dal Profeta Nooh, al Masiih [Isa ibn Maryam – Gesù figlio di Maria]. Così, anche se l’Islam è iniziato come qualcosa di strano, nessun’altra religione è accettata da Allah tranne l’Islam.
Si conferma nel hadith Sahih di Iyaadh Ibn Himaar - radiAllahu ‘anhu -, che il Profeta – sallAllahu ‘alayhi wa sallam -, ha detto:
"In verità, Allah guardò la gente sulla terra con disprezzo, arabi e non arabi, ad eccezione di alcuni tra coloro che sono rimasti dalla gente della Scrittura ... ", fino alla fine della narrazione. [Musnad Ahmad 4/162]
Questo non significa che essere strano, a causa dell'aggrappamento forte all’Islam, sia qualcosa di brutto/malvaggio. Ma piuttosto, loro sono i più felici delle persone, così come è menzionato nella conclusione del hadith,
"Così Toobah è per gli stranieri."
"Toobah" deriva dalla parola che significa gioia/piacere, come Allah l'Altissimo dice:
"Toobah (ad essi piacere/gioia) è per loro, e un posto bellissimo come ritorno (finale)." (Ar-Ra’d13:29)
Quindi questo è proprio come i primi, coloro [i Nobili Compagni] che hanno seguito l’Islam, anche se era qualcosa di strano, ed erano i più felici delle persone.
Nell’Aldilà, saranno sollevati [in Paradiso] in alti livelli, in alto sopra la gente, dopo i Profeti [che saranno nei più alti livelli].
E, per questa vita terrena Allah dice:
"O Profeta, ti basti Allah e basti ai credenti che ti seguono." (Al-Anfal 8: 64)
Allah dice:
"In verità, il mio Wali (Protettore, Patrono ecc.) è Allah, Colui Che ha fatto scendere il Libro, Egli è il Protettore dei devoti." (Al-A’raf 7:196)
Allah dice:
"Non basta forse Allah al Suo servo..." (Az-Zumar 39: 36)
Allah dice:
"...A chi teme Allah, Egli apre una via d'uscita, e gli concede provvidenze da dove non ne attendeva. Allah basta a chi confida in Lui..." (At-Talaq 65:2-3)
Quindi, Allah sarà sufficiente e basterà per il Mussulmano che [veramente] segue il Messaggero – sallAllahu ‘alayhi wa sallam – ovunque si trovi e in tutti i tempi.
Seconda Parte:
Shaykh ul Islam – rahimahullah - continua dicendo:
"E questo lo troviamo nei Mussulmani che aderiscono con fermezza all’Islam, nella terra di miscredenza. Sono in uno stato di gioia a seguito dell’aggrapparsi saldamente all’Islam, e quando gli capita qualcosa di male, allora capita a causa dei loro peccati.
Quando i [migliori dei] politeisti e la Gente del Libro vedono un Mussulmano che è saldamente stabilito nell’Islam, lo onoreranno e lo rispetteranno e verrà scusato per le azioni [malvaggie] di coloro che manifestano esteriormente l’Islam, ma le cui azioni, in realtà, sono ignobili. E questo è quello che è successo ai Mussulmani all'inizio dell’Islam, ed è così in ogni tempo.
Infatti, non c'è dubbio che qualcosa di brutto accadrà alle persone in questa vita terrena, e Allah dispone sui Suoi servi [ciò che Lui vuole], tuttavia, [la quantità] del male che accade ai Mussulmani è molto minore, e la quantità dei favori/benedizioni che li raggiungono, sono di gran lunga maggiori.
Così all'inizio dell’Islam, i Mussulmani sono stati testati venendo danneggiati dai miscredenti, che li hanno costretti ad abbandonare le loro terre. Tuttavia, ciò che ha raggiunto i miscredenti [alla fine], in termini di perdita, era molto maggiore; e ciò che i miscredenti [inizialmente] hanno posseduto a titolo di dignità e ricchezza, i Mussulmani [alla fine] hanno avuto molto di più di quello, al punto di diventare i leader [globali].
Così anche, i politeisti hanno cercato di danneggiare il Messaggero – sallAllahu ‘alayhi wa sallam -, in tutti i modi possibili, ma Allah ha respinto il loro male, l’ha protetto, l’ha custodito, e l’ha assistito contro qualsiasi potere che i [miscredenti] Quraysh (tribù governante della Mecca) avevano, e loro lo hanno danneggiato e l’hanno degradato con dolori/danni talmente grandi che, nessuno avrebbe potuto respingerli tranne Allah.
Questa è la condizione di tutti coloro che non seguono l’Islam, durante i confronti loro mostrano lo stesso tipo di inimicizia ed ostilità.
E questo onore e rispetto [precedentemente citato] è quello che è successo a coloro che emigrarono in Abisinia. Il re dell’Abisinia ha onorato e rispettato loro, e anche coloro che sono emigrati a Madinah [dalla Mecca] sono stati ugualmente onorati e rispettati."
Terza Parte:
Shaykh ul Islam – rahimahullah - continua dicendo:
"Per quanto riguarda ciò che ha colpito loro, i danni in questa vita terrena, sono stati premiati per quei danni attraverso il loro Imaan [fede], e hanno gustato la dolcezza dell’Imaan dovuto alla [pazienza] duratura da questi danni. Mentre, i danni e le disgrazie che hanno colpito i loro nemici erano molte volte più grandi, tuttavia, i loro nemici non verranno ricompensati per questo [danni e disgrazie], in questa vita terrena nell’Aldilà, siccome i danni che hanno colpito loro erano una ricompensa per le loro azioni malvagie.
I credenti sono continuamente testati [da afflizioni] per purificare il loro
Imaan (fede) e per espiare i loro peccati. Questo perché il credente compie le sue azioni per l’amore di Allah, per questo dipende da Allah la sua ricompensa per quel danno che ha subito. Allo stesso modo, la persona che dà il cibo o ricchezza per l’amore di Allah, dipende da Allah la ricompensa per questo.
E, la fede [vera], è la dolcezza che una persona ha nel suo cuore e non che non c'è assolutamente nulla che possa sostituirla.
Il Profeta – sallAllahu ‘alayhi wa sallam - ha detto:
"Chiunque possegga [le seguenti] tre qualità assaporerà la dolcezza [piacere] dell’Imaan [Fede].
[1]
Una persona che ama Allah e il Suo Messaggero più di ogni altra cosa;
[ 2]
una persona che ama un’altra persona solo per amore di Allah;
[3]
una persona che odia ritornare al Kufr (miscredenza) dopo che Allah lo ha salvato da ciò, siccome lui odia di essere gettato nel Fuoco dell’Inferno.”
[Questo hadith è stato riportato nelle due collezioni Sahih. Nel Sahih di Imam Muslim - rahimahullah:
"Colui che gusta l’Iman, è colui che è compiaciuto con Allah come suo Signore, e l’Islam, come suo Deen [Religione] e Muhammad come suo Profeta."
Allah ha proibito al Profeta di sentire tristezza o dolore per coloro che non sono entrati nella religione dell’Islam, sia all’inizio dell'Islam che alla fine di esso, allo stesso modo, anche il credente non deve provare tristezza per loro e non gli è nemmeno permesso di preoccuparsi dei loro complotti e piani [contro di lui].
La maggior parte della gente, vedono [i danni e le prove] come un male
[munkar], oppure quando la loro situazione cambia [a causa dei danni e delle prove] molti di loro si sentono addolorati e urlano lamentandosi, proprio come [si vede, quando] le persone [vengono testate] da calamità/disastri, eppure gli è stato proibito di farlo. Ma, piuttosto, gli è stato ordinato di avere pazienza [con quello che Allah ha decretato], e di affidarsi ed avere fiducia in Allah, e di essere saldi nel
Deen [Religione] dell’Islam, e coloro che hanno fede in Allah e hanno
Taqwah (Temono e Rispettano) in Allah, sono le persone di
Ihsaan [il massimo livello di Imaan] e questa è la ricompensa della Taqwah.
Qualunque calamità si abatti su di loro, è una conseguenza dei loro peccati, in modo da avere pazienza nella perseveranza, in verità, la promessa di Allah è vera, quindi cerca il perdono da Allah per i tuoi peccati, e glorifica il tuo Signore con le lodi migliori nel bel mezzo della giornata [ASR] e nell’inizio della mattina.
E il detto del Profeta sallAllahu ‘alayhi wa sallam -
“...e tornerà [di nuovo] come qualcosa di strano...”, ha due possibili significati.
Il primo significato: Che l'Islam tornerà, in un particolare momento o in un particolare luogo ad essere qualcosa di strano, in quel momento o in quel luogo; allora verrà ancora una volta manifestato [sarà dominante], come è avvenuto all'inizio dell’Islam poi è diventato conosciuto [e dominante]. E il Profeta - sallAllahu ‘alahi wa sallam -, ha detto su questo:
“...e tornerà [di nuovo] come qualcosa di strano...”, nel senso che all'inizio l’Islam era strano ed era qualcosa di cui la gente non aveva conoscenza, e poi è diventato qualcosa di conosciuto e manifestato, e come tale [il ciclo si ripeterà,e] tornerà di nuovo ad essere sconosciuto e poi di nuovo conosciuto ed apparente per un’altra volta. Così, quando appare per la prima poche persone avranno conoscenza di esso, proprio come era all’inizio.
Il secondo significato possibile è che: Alla fine del mondo non rimarrà nessun Mussulmano, ad eccezione di una piccola quantità.
E questo avverrà solo dopo la comparsa di al
Masiih ud-Dajjaal, e i Ya'juuj Ma'juuj, molto vicino alla Ora [cioè la fine del mondo]. Allah invierà una leggera brezza che prenderà l'anima di ogni credente, maschio e femmina, e poi, dopo questo, l'Ora sarà stabilita.
Il Profeta – sallAllahu ‘alayhi wa sallam – ha detto prima che questo accada:
“Vi sarà sempre un gruppo tra la mia ummah che sarà sulla verità. Essi non verranno danneggiati né da coloro che si oppongono né da coloro che li abbandonano, [e rimarranno] fino a quando si stabilirà l’Ora.”
[Questo hadith si trova nelle due collezioni di Sahih]
Quarta parte
Shaykh ul Islam – rahimahullah - continua dicendo:
"Similarmente in molti aspetti, il veritiero, il creduto – sallAllahu ‘alayhi wa sallam - ci ha informati che ci sarà sempre un gruppo protetto in questa Ummah sulla verità e distinti [vittoriosi]. Essi non verranno danneggiati né da colui che si oppone a loro né da chi li abbandona.
E questo si verificherà quando coloro che sono rimasti [sulla verità] verranno disprezzati e saranno forestieri/stranieri sulla terra, e tutto questo si verificherà prima che l'Ora sia stabilito, e l'Ora non sarà stabilita finché ciò non avviene.
Il Profeta - sallAllahu ‘alayhi wa sallam -, ha detto:
“...e tornerà [di nuovo] come qualcosa di strano...”.
Il [periodo] più severo di stranezza è stato quando la gente che è entrata nell’Islam, ha fatto apostasia (hanno rinnegato). Allah l'Altissimo ha detto:
“O voi che credete, se qualcuno di voi rinnegherà la sua religione, Allah susciterà una comunità che Lui amerà e che Lo ameranno, umili con i credenti e fieri con i miscredenti, che lotterà per la causa di Allah e che non teme il biasimo di nessuno. Questa è la grazia di Allah ed Egli la dà a chi vuole. Allah è immenso, sapiente.” [Al-Ma’ida 5: 54]
- sono coloro che stabiliscono il Diin (Religione), mentre gli altri rinnegano l’Islam.
Allo stesso modo, esso [l’Islam] all’inizio è sempre qualcosa di strano, e non diventa forte finché non si diffonde, e questo [ciclo], si è verificato in molti luoghi diversi e in molti tempi diversi, proprio come ai tempi di 'Umar ibn Abdul Azeez, rahimahullah, che poi è diventato il sovrano.
A quel tempo, [i forestieri] erano estranei ai Mussulmani, i quali [a loro volta] erano estranei al popolo [non Mussulmano], al punto che c'era gente [tra i musulmani] che non sapevano nemmeno che gli intossicanti erano proibiti. Così, attraverso 'Umar ibn Abdil Azeez – rahimahullah -, Allah rese noto alla gente quello che era diventato [oscuro e] strano a loro.
Ed è [autenticamente narrato] nel Sunan [Abu Dawood 4291] che il Profeta – sallAllahu ‘alayhi wa sallam-, ha detto:
"A capo di ogni secolo, Allah invierà a questa Ummah (ai Mussulmani) una persona che farà rivivere per la Ummah il loro Deen (Religione)."
- e la rinascita può avvenire solo dopo che qualcosa sia estinta, e questo [stato di estinzione] è [anche] dalla stranezza dell’Islam.
Uno dei benefici che un Mussulmano può derivare da questo hadith, è di non essere preoccupato della piccola quantità di persone che capiscono la realtà dell’Islam, o sentire qualche restrizione [tristezza] nel suo petto a causa di questo, e non avere alcun dubbio nel [correttezza] Deen al'Islam – Religione Islamica, in quanto questo era cosi come lo èstato all'inizio dell’Islam, e Allah l'Altissimo dice [su questo]:
" E se dubiti a proposito di ciò che abbiamo fatto scendere su di te, interroga coloro che già prima recitavano le Scritture. La verità ti è giunta dal tuo Signore: non essere tra i dubbiosi. "[Yunus 10:94]
- questo e altri versetti sono evidenze che dimostrano la correttezza dell'Islam.
E questo è proprio come l'estraneità di chi ha bisogno di testimonianze e prove, finché scopre ciò di cui ha bisogno dalle testimonianze, cosi come lo è stato [per la gente], all'inizio dell'Islam.
E Allah l'Altissimo ha detto:
" E se dubiti a proposito di ciò che abbiamo fatto scendere su di te, interroga coloro che già prima recitavano le Scritture. La verità ti è giunta dal tuo Signore: non essere tra i dubbiosi. "[Yunus 10:94]
Allah l'Altissimo dice:
Credi che la maggior parte di loro ascolti e comprenda? Non son altro che animali, e ancora più sviati dalla [retta] via. (Al-Furqan 25: 44)
E [questa è una prova che] la stranezza può accadere ad una parte della Shari'ah [Legislazione Divina].
Questo è accaduto in diversi luoghi [in terre Mussulmane].
In molti luoghi, una parte della
Shari'ah si sarebbe nascosta alla gente fino a diventare qualcosa di strano in mezzo a loro, a tal punto che nessuno di loro ha alcuna conoscenza della
Shari'ah tranne una persona che tramanda quella conoscenza ad un’altro.
Quindi, insieme a questo, è
Toobah [buona novella, delizia e paradiso] a colui che si aggrappa saldamente alla Shari'ah, come egli è stato ordinato di fare da Allah e dal Suo Messaggero – sallAllahu ‘alayhi wa sallam -; lui dovrebbe manifestare la Shari'ah ed ordinare e comandare con essa e prevenire colui che si oppone, secondo le sue capacità e forza.
Il Profeta - sallallhu ‘alayhi wa sallam- , ha detto [in Sahih Muslim]:
"Chi vede un male, che lo cambi con la sua mano, se non è in grado, allora con la sua lingua, e se non è in grado, allora con il suo cuore, ed oltre a questo che non c'è [nemmeno] una quantità del seme di senape di fede."
Ogni volta che qualcosa di brutto, dal decreto [di Allah], accade alla gente in questa vita terrena o nell’aldilà, ciò non contraddice la promessa di Allah al Suo Messaggero – sallAllahu ‘alayhi wa sallam - ed a coloro che l’hanno seguito; ma piuttosto ciò si verifica a causa dei peccati della gente e per le loro deficienze nel loro Islam, come la sconfitta che avvenne il giorno della [battaglia di]
Uhud.
Allah l'Altissimo ha [promesso]:
Aiuteremo i Nostri inviati e coloro che credono, in questa vita e nel Giorno in cui si alzeranno i testimoni. (Ghafir 40: 51)
Allah il Maestoso ha detto:
Già la Nostra Parola pervenne agli inviati Nostri servi. Saranno loro ad essere soccorsi, (e le Nostre schiere avranno il sopravvento." (As-safat 37:171-173)
Questo è dalle narrazioni di Allah l'Altissimo, riguardo i Profeti precedenti e quelli che li hanno seguiti.
Allah ha assistito loro e ha salvato loro, ha distrutto i loro nemici come esempio, e Allah conosce meglio. "
Quinta parte:
Shaykh ul Islam continua e dice:
"Se si dice per quanto riguarda il detto di Allah, il Benedetto, l’Altissimo:
“O voi che credete, se qualcuno di voi rinnegherà la sua religione, Allah susciterà una comunità che Lui amerà e che Lo ameranno…” [Al-Ma’ida 5: 54]
che questo viene specificamente indirizzato solo alla prima generazione,
così come il detto di Allah l'Altissimo,
Allah ha promesso a coloro che credono e compiono il bene di farne [Suoi] vicari sulla terra, come già fu per quelli che li precedettero, di rafforzarli nella religione che Gli piacque dar loro e di trasformare in sicurezza il loro timore. (An-Nur24: 55)
poi il Profeta, sallAllahu ‘alayhi wa sallam - ha spiegato [in hadith autentici] che loro sono
il popolo dello Yemen, che entravano nell’Islam quando gli apostati dagli arabi apostatavano da essa ed è anche una prova che alla fine del tempo non rimarrà un singolo credente [sulla Terra].
Si dice per quanto riguarda la dichiarazione di Allah, il Benedetto, l'Altissimo:
"O voi che credete!", che si rivolge ad ogni credente al quale viene comunicato, cosi come altri discorsi [nel Corano], per esempio, quando Allah l'Altissimo dice:
"O voi che credete, quando [intende] pregare ..." (Al-Maida 5: 6)
- ed altri esempi del genere, questo è [ciò che è corretto] per quanto riguarda il detto di Allah l' Altissimo:
Allah ha promesso a coloro che credono e compiono il bene di farne [Suoi] vicari sulla terra, come già fu per quelli che li precedettero, di rafforzarli nella religione che Gli piacque dar loro e di trasformare in sicurezza il loro timore. (An-Nur24: 55)
[Nota traduttore dall’arabo all’inglese: il che significa che non è rivolto solo ai Primi Mussulmani...!]
E questi due eventi si sono verificati, così come Allah, il Potente, il Maestoso, ci ha informato.
Ogni volta che un gruppo apostata dall’Islam, Allah porta un popolo che Egli ama, che combatte per la Sua causa, e loro sono il gruppo vittorioso fino a quando l’Ora verrà stabilita.
Questo è stato dimostrato in ciò che è stato detto riguardo il divieto di amicizia [al Walaa] con i miscredenti. Allah ha detto:
O voi che credete, non sceglietevi per alleati i giudei e i nazareni, essi sono alleati gli uni degli altri. E chi li sceglie come alleati è uno di loro. In verità Allah non guida un popolo di ingiusti.
Vedrai quelli che hanno una malattia nel cuore, correre verso di loro, dicendo: “Temiamo un rovescio del destino”. Ma se Allah darà la vittoria o un ordine da parte Sua, eccoli rimpiangere i loro pensieri segreti.
E i credenti diranno: “Questi sono coloro che giuravano [in nome] di Allah, con giuramento solenne, che erano con voi?”. Le loro opere si sono vanificate e saranno coloro che si perdono.
O voi che credete, se qualcuno di voi rinnegherà la sua religione, Allah susciterà una comunità che Lui amerà e che Lo amerà, umile con i credenti e fiera con i miscredenti, che lotterà per la causa di Allah e che non teme il biasimo di nessuno. Questa è la grazia di Allah ed Egli la dà a chi vuole. Allah è immenso, sapiente. (Al-Maida 5:51-54)
Così, quelli che vengono indirizzati/richiamati per quanto riguarda il divieto di prendere gli Ebrei ed i Cristiani come alleati, sono come coloro che vengono trattati in materia di apostasia. Ed è noto [nella scienza del Tafseer - Spiegazione del Corano], che questo indirizzo/richiamo comprende ogni generazione di questa
Ummah.
E i versetti che riguardano il divieto di prendere i miscredenti come alleati, spiegano che chi lo fa, tra coloro a cui si riferiscono i versetti, diventa uno di loro. Ciò, significa che colui che li prende come alleati ha apostatato dalla Religione dell’Islam. E l’Islam non è leso da tutto questo per niente."
Sesta parte:
Shaykh ul Islam continua:
Piuttosto, Allah porterà un gruppo che Lui ama e loro amano Lui. Loro prenderanno i credenti come loro alleati, non i miscredenti, e loro combatteranno nella strada di Allah, e non avranno paura degli biasimi di coloro che biasimano.
Allah ha detto riguardo l'inizio dell’Islam:
"…E se questi rifiutano la fede, ebbene, ecco, ne abbiamo incaricato un altro popolo che non sono miscredenti." (Al-An’am 6:89)
Così questi [in questo versetto] sono coloro che non entrano nell’Islam, e quelli [nel versetto precedente] sono coloro che escono dall’islam dopo che sono entrati, e loro non danneggiano l’Islam in alcun modo.
Piuttosto, Allah stabilirà chiunque crede in ciò che Allah ha rivelato al Suo Messaggero – sallAllahu ‘alayhi wa sallam - e, Allah sosterrà la Sua Religione, fino a quando l’ora sarà stabilita.
Mentre il popolo dello Yemen [menzionato in precedenza], erano tra coloro che Allah mandò al tempo di apostasia, tuttavia, questo non vuol dire che questo versetto sia specifico per loro, neppure l’hadith indica che sia specifico per loro, ma piuttosto Allah ci ha informato, che porterà oltre al popolo dello Yemen, per esempio, la progenie dei Persiani [al Faarisee]. E la promessa di Allah non è specifica per loro, piuttosto Allah l'Altissimo ha detto:
O voi che credete! Perché quando vi si dice: “Lanciatevi [in campo] per la causa di Allah”, siete [come] inchiodati alla terra? La vita terrena vi attira di più di quella ultima? Di fronte all'altra vita, il godimento di quella terrena è ben poca cosa. (At-Tawba 9: 38)
Questo versetto è rivolto anche ad ogni generazione [dei Mussulmani]. Così Allah informa che chiunque si allontana dalla marcia per la Jihad (Guerra fatta secondo le regole della Shari’ah, quindi legiferata da Allah) saranno severamente puniti e saranno sostituiti con un popolo che faranno il Jihad. Questa è la realtà [della vicenda].
Così come Allah l'Altissimo dice in un altro versetto:
Ecco, siete invitati ad essere generosi per la causa di Allah, ma qualcuno di voi è avaro. Chi si mostrerà avaro lo sarà nei confronti di se stesso. Allah è Colui Che basta a Se Stesso, mentre siete voi ad essere poveri. Se volgerete le spalle vi sostituirà con un altro popolo e costoro non saranno uguali a voi. (Muhammad 47:38)
Così Allah ci informa che chiunque si allontana dall’esecuzione da parte sua del Jihad o dallo spendere nel sentiero di Allah, egli sarà sostituito.
Questa è la condizione dei vigliacchi, Allah li sostituisce con persone che sostegno e aiutano l’Islam e spendono dalla loro ricchezza per esso.
Settima parte:
Shaykh ul Islam continua:
"Allora, qual è la condizione della persona che è nato Mussulmano e poi egli apostata da esso?
[La risposta] Allah porterà un popolo che Egli ama e loro amano Lui. Loro saranno umili verso i credenti e duri verso i miscredenti, e loro combatteranno nel sentiero di Allah, e non avranno paura dei biasimi di chi biasima.
E questo lo possiamo trovare nella gente della Conoscenza, nella gente del culto, nelle persone che combattono [jihaad] e nella gente della ricchezza.
Tra questi quattro gruppi ci sono credenti che lottano e saranno vittoriosi fino allo stabilimento dell’ora, così come ci sono, tra questi quattro gruppi, coloro che apostatano o si allontanano dal compiere il Jihad e dallo sostenimento con la loro ricchezza. Come Allah l'Altissimo ha detto su questo:
Allah ha promesso a coloro che credono e compiono il bene di farne [Suoi] vicari sulla terra, come già fu per quelli che li precedettero, di rafforzarli nella religione che Gli piacque dar loro e di trasformare in sicurezza il loro timore. (An-Nur24: 55)
Quindi questa è una promessa che è applicabile a tutti coloro che possiedono gli attributi con cui Allah li ha descritti, proprio come quelli che possedevano tali attributi dalle prime generazioni dei Mussulmani che si sono stabiliti sulla terra e gli è stato dato lo Stato Islamico, come Egli aveva promesso.
E, se una generazione dopo di loro possiede questi attributi, Allah rettificherà la loro fede e le loro azioni per loro.
Chiunque perfeziona la sua fede e realizza le azioni giuste, allora Allah stabilirà loro [Tamkeen] nella Terra, proprio come Egli ha detto alla fine del versetto.
Mentre, se hanno insufficienze o carenze, allora la loro fondazione sarà carente in base al livello delle loro insufficienze e carenze. Questa è una ricompensa per le loro azioni. Quindi, chi fa queste azioni giuste, sarà un loro diritto essere ricompensati da Allah per questo.
Tuttavia, nessuna generazione successiva potrà mai [completamente] assomigliare alla prima generazione dei Mussulmani. Quindi, certamente, nessuna generazione successiva potrà mai essere stabilita/fondata sulla Terra come la prima generazione dei Mussulmani lo è stato. Il Profeta – sallAllahu ‘alayhi wa sallam - ha detto:
"Le migliori generazioni sono la generazione alla quale sono stato inviato, poi l’altra migliore sono coloro che vengono dopo di loro, e l’altra migliore sono coloro che vengono dopo di loro."
Tuttavia, ci saranno coloro [che compiono queste buone azioni] dopo la prima generazione, come è avvenuto con alcune parti dei credenti in alcuni luoghi.
Questo è qualcosa che è conosciuto in ogni epoca di tempo.
E il detto del Profeta - sallAllahu ‘alayhi wa sallam:
"Infatti, Allah invierà una leggera brezza che prenderà l'anima di ogni credente."
Questo non avverrà a causa dell’apostasia, ma, piuttosto, è così che i credenti [in quel tempo] moriranno. E il Profeta - sallAllahu ‘alayhi wa sallam - non ha detto, "quando ogni credente muore", [dopo questa brezza] Allah sostituirà quelle persone con altre.
In verità, Allah ha promesso questo, quando alcune persone apostatano dalla loro Religione.
Parte finale:
Shaykh ul Islam continua e dice:
"Questo hadith è una prova che dimostra che la Ummah non potrà mai raggiungere il consenso nel fuorviamento/nella deviazione, e nemmeno l'intera Ummah apostaterà dal Deen (Religione).
Piuttosto, non c’è dubbio che Allah farà rimanere un gruppo di credenti, e loro saranno vittoriosi fino a quando l’ora sia stabilito. E quando ogni credente sarà morto, poi l'ora verrà stabilita successivamente a questo.
Questo è simile al hadith di
"al-'Ilm: la Conoscenza", che è noto di essere saheeh sotto l’autorità di ‘Abdullah ibn 'Umar dal Profeta – sallAllahu ‘alayhi wa sallam - che disse:
"In verità Allah non rimuove la conoscenza [dell’Islam] dal popolo, ma piuttosto, Allah rimuove la conoscenza, rimuovendo gli studiosi, fino a quando non rimane nessuno Studioso. Poi la gente prenderà come leader [religiosi] gli ignoranti. Chiederanno a loro per verdetti giuridici e loro daranno verdetti giuridici senza conoscenza. Così, loro saranno sviati e svieranno gli altri."
Per quanto riguarda l'hadith di ‘Abdullah Ibn Mas'ud - radiAllahu anhu - e altri tranne lui, che ha detto che il Profeta – sallAllahu ‘alayhi wa sallam - , ha detto:
"Il Corano verrà rimosso, così che non ci sarà un singolo versetto rimanente nei musaahif e non rimarrà nemmeno un singolo versetto nei petti [delle persone]. "
Se viene detto che questo hadith contraddice l’hadith precedente, allora diciamo, che non lo fa [non lo contraddice]. La rimozione del Corano non uguale alla rimozione della conoscenza e la prova è l’hadith precedente [siccome questo è come la conoscenza verrà rimossa in quel momento.]
[Dopo aver sentito l’hadith precedente] uno degli Ansar [Ziyaadh – radiAllahu anhu], chiese:
"Come può essere rimosso, quando noi leggiamo il Corano, e lo leggiamo alle nostre mogli e ai nostri figli? Il Profeta – sallAllahu ‘alayhi wa sallam - rispose:
"Possa tua madre stare in lutto per te! Ti ho sempre considerato tra i studiosi sapienti del popolo di Madinah. Gli Ebrei ed i Cristiani non hanno appresso la Tawraat e l’Injeel (Vangelo), eppure non hanno tratto benefici da essi?"
Quindi, questo hadith spiega che, proprio perché sono persone che hanno memorizzato il Corano, non significa che abbiano conoscenza, e il Corano viene letto da entrambi, dall’ipocrita e dal credente.
Il Corano viene letto anche dal lettore ignorante che non capisce ciò che sta leggendo, tranne che per un po'.
Al Hasan Al Basri, rahimahullah, ha detto:
"La conoscenza è di due tipi.
La conoscenza del cuore e la conoscenza della lingua.
La conoscenza che sta nel cuore, è la conoscenza che ti benefica.
Mentre la conoscenza che si trova sulla lingua è una prova di Allah sui suoi servi."
Così, quando la conoscenza viene rimossa con la morte degli studiosi, resterà gente che recitano il Corano senza alcuna conoscenza e Allah lo rimuoverà dagli musaahif e dai loro petti.
Questo è come l'hadith di Hudhayfah - radiAllahu anhu - nelle due collezioni dei saheeh, per quanto riguarda la rimozione dell’onestà/affidabilità, in cui ha detto:
"Un uomo andrà a dormire e l’onestà verrà rimossa dal suo cuore, e rimarrà solo la sua traccia, come la traccia di una scottatura. Poi, egli dormirà di nuovo, e a frattempo verrà rimossa anche il resto dell’onestà e la sua traccia sarà come una bolla da bruciore, che [in realtà] è vuota."
Così, viene detto che, la rimozione dell’onestà e dell’Imaan (Fede) non è come la rimozione della conoscenza. Una persona può avere Imaan, mentre lui è carente nella sua conoscenza.
Questo è il tipo di Imaan [debole] che viene rimosso dai petti degli uomini, e, questo è come l’Imaan dei figli di Isra'eel quando videro il vitello.
Ma la persona l’Imaan del quale si basa sulla conoscenza, questo è il tipo di Imaan [forte], che non viene rimosso dal petto, ed allo stesso modo questo tipo di persona non apostaterà mai dall’Islam, a differenza di colui che possiede il Corano [senza conoscenza] o colui che possiede l’Imaan [senza conoscenza], e questi sono coloro dai quali viene rimosso. Questa è la realtà [che viene testimoniata]. Tuttavia, la maggior parte di coloro che apostatano dall’Islam, hanno il Corano, ma non hanno nessuna conoscenza o Imaan (Fede), oppure hanno Imaan, ma nessuna conoscenza o [comprensione del] Corano.
Ma colui che possiede la conoscenza del Corano, e ha un’Imaan basato sulla conoscenza, allora questo è il tipo di conoscenza e Imaan che non viene rimosso dal petto, e Allah conosce meglio."
Tradotto dall'Inglese: Besmiralalbani
disse: "l'Islam è iniziato come qualcosa di strano e tornerà ad essere strano, cosi' come è iniziato, cosi' da dare la lieta novella agli stranieri ".
akhi!