Stabilirsi in un paese occidentale - Shaykh Ibn Baaz

um muhammad al-mahdi

لا اله الا الله محمد رسول الله
Staff member
Shaykh Ibn Baaz (RA) riguardo allo stabilirsi in un paese dell’occidente


Shaykh Ibn Baaz (RA) disse in una lettera indirizzata ad un Musulmano che viveva in Italia:

Riguardo alla tua lettera nella quale dici di essere un giovane Musulmano che vive in Italia, dove ci sono tanti giovani Musulmani, la maggior parte dei quali ha risposto ai desideri dei crociati stando lontani dalla religione Islamica e dai suoi nobili insegnamenti, quindi la maggior parte di loro non prega ed ha principi morali non buoni e compie azioni cattive che essi stessi considerano ammissibili, ed altre cose che menzioni nella lettera…

Ti consiglio dicendo che vivere in un paese dove shirk e kufr, e Cristianesimo ed altre religioni dei kufr sono prevalenti, non è permesso, si che tu sia li’ per lavoro, affari, studio o qualsiasi altro scopo, perchè Allaah dice (significato del verso) :

« Gli angeli, quando faranno morire coloro che furono ingiusti nei loro stessi confronti, diranno: " Qual era la vostra condizione?" Risponderanno: "Siamo stati oppressi sulla terra". [Allora gli angeli] diranno: "La terra di Allah non era abbastanza vasta da permettervi di emigrare?". Ecco coloro che avranno l'Inferno per dimora. Qual triste rifugio. »

« Eccezion fatta per gli oppressi , uomini, donne e bambini sprovvisti di ogni mezzo, che non hanno trovato via alcuna; »

« forse a questi Allah perdonerà. Allah è indulgente, perdonatore. »
[al-Nisa’ 4:97-99]



E perchè il Profeta :saw: disse :« Non ho nulla a che fare con un Musulmano che si stabilisce tra i non-credenti ».
Questo stabilirsi tra i non-credenti non è fatto da chi conosce il vero significato dell’Islam e della fede, o chi conosce cio’ che Allah ha fissato per i Musulmani, o colui che è felice con Allah come suo Signore, Islam come la sua religione, e Muhammad :saw: come il suo Profeta e Messaggero.

Essere felice per tutto questo significa amare Allah, dando precedenza a cio’ che Lo rende felice, essendo interessato nel seguire la Sua religione e mantenendo amicizie con i Suoi amici vicini, e cio’ significa stare alla larga dai non-credenti e dai loro paesi .Dato che la fede, come definito nel Corano e nella Sunnah, non puo’ coesistere con queste cattiverie.

E’ narrato in un detto saheeh da Jareer ibn ‘Abd-Allah al-Bajali (che Allah sia soddisfatto di lui) che egli disse: “O Messaggero di Allah, accetta il mio giuramento di alleanza e stipula le condizioni.” Il Messaggero di Allah :saw: disse: “Venera Allah, prega regolarmente, paga la zakaah, sii sincero tra i Musulmani e stai alla larga dai non-credenti.” Narrato da Abu ‘Abd al-Rahmaan al-Nasaa’i.

Gli studiosi hanno chiaramente dichiarato che tutto cio’ non è permesso, ed hanno anche dato avvertimento, e dichiarato che è obbligatorio trasferirsi se si è in grado di fare cio’, eccezione fatta se si ha conoscenza ed intuito, e si va li’ per chiamare la gente ad Allaah (facendo da’wah) e per portare la gente dall’oscurita’ alla luce, e spiegar loro gli insegnamenti dell’Islam.
Un verso in Surah al-Tawbah – (significato del verso):

“Di': « Se i vostri padri, i vostri figli, i vostri fratelli, le vostre mogli, la vostra tribù, i beni che vi procurate, il commercio di cui temete la rovina e le case che amate vi sono più cari di Allah e del Suo Messaggero e della lotta per la causa di Allah, aspettate allora che Allah renda noto il Suo decreto! Allah non guida il popolo degli empi ». [al-Tawbah 9 :24]


Cio’ indica che cercare guadagno nella vita terrena non è una scusa, anzi colui che fa cio’ è faasiq (ribelle, persona che commette cose non buone) soggetto all’avvertimento di non essere guidato se questi interessi, o alcuni di loro, fossero piu’ importanti per lui di Allah e del Suo Messaggero :saw: e jihaad per amore di Allah.


Se il Musulmano che si stabilisce li’ dichiara di avere interessi come studio, affari o lavoro, allora è ancora peggio.

Nel Libro di Allah c’è un severo avvertimento per coloro che non migrano (hijrah), come nei versi di Soorat al-Nisa’ sopra menzionata, dove Allah dice (significato del verso) : « Gli angeli, quando faranno morire coloro che furono ingiusti nei loro stessi confronti ». Quindi cosa dire riguardo colui che viaggia e si trasferisce in un paese kaafir ? Come tu stesso hai menzionato, gli studiosi (che Allah abbia misericordia di loro) hanno proibito lo stabilirsi ed andare in un paese dove il Musulmano non è in grado di praticare la sua religione liberamente. Colui che è li’ per studio, affari o lavoro è sotto la stessa regola di colui che si stabilisce li’, se non fossero in grado di praticare la loro religione liberamente ed avessero la possibilita’ di migrare.

Riguardo a coloro che dichiarano di odiarli e disprezzarli, allo stesso tempo si stabiliscono nel loro paese, e cio’ non è sufficiente, invece è haraam viaggiare e stabilirsi li’ per tante ragioni, incluse le seguenti:

1 – Non è possibile praticare liberamente la religione ad un livello in cui si è privati completamente dal compiere i propri doveri.

2 – I testi e dichiarazioni ben chiare degli studiosi (che Allah abbia misericordia di loro) indicano che se una persona non conosce la sua religione con le sue evidenze e prove, e non è in grado di difenderla ed evita le discussioni dei non credenti, allora non gli è permesso visitare il loro paese.

3 – Una delle condizioni che porta alla permissibilita’ di visitare il loro paese è che si dovrebbe essere al sicuro dalla fitnah del loro potere, controllo, discussioni e attrazioni, ed essere sicuri di non imitarli o essere influenzati dalle loro azioni.

4 – Bloccare tutto cio’ che potrebbe portare allo shirk è uno dei piu’ importanti principi dell’Islam. Indubbiamente cio’ che menzioni nella lettera riguardo ai giovani Musulmani che si stabiliscono in questi paesi è il risultato della loro permanenza nel paese del kufr. Dovrebbero essere fedeli nell’aderire alla loro religione, praticandola apertamente, seguendo i suoi ordini, prestando ascolto a cio’ che è proibito, e chiamando altri ad essa, fino a che siano in grado di migrare dalla terra dello shirk verso un paese Musulmano.


Allah è l’Unico al quale chiediamo di rendere forti tutti i tuoi affari e di benedirti con la comprensione della Sua religione e renderti fedele nell’aderire ad essa. Che Allah possa aiutare tutti noi e tutti i Musulmani nel fare cio’ che Egli ama e che Gli fa piacere, e proteggere noi, te e tutti i Musulmani da cio’ che puo’ indirizzarci verso la via sbagliata e dai giochi di satana. Che Egli possa aiutarci nel compiere tutto cio’ che è bene, sostenere la Sua religione, e rendere la Sua parola suprema, e riformare i capi dei Musulmani e benedirli con la comprensione della Sua religione, ed aiutarli nel governare seguendo la sharee’ah (legge) di Allah nei loro paesi, e far riferimento ad essa nel giudicare, ed essere contenti con essa facendo attenzione a cio’ che va contro di essa, poichè Egli è in grado di farlo. Che la Pace, Misericordia e Benedizioni di Allah siano su di te.

Fine della citazione da “Majmoo’ Fataawa al-Shaykh Ibn Baaz (9/403)”.

traduzione di Ukht1 - che Allah mi perdoni per qualsiasi errore, insh'Allah!
 

Ismail Albani

Tasfiyah wa Tarbiyah
:wasalam:

Per convincersi bastano i versetti e i hadith sopraccitati (che ti fanno scappare di notte, non solo di giorno - è un detto che si dice da noi); anche gli esempi sono tanti, dai muhajirun fino alle famiglie come quella di Nasirud-din al-Albani rahimahullah, che mollarono tutto per l' amore di Allah.
Un pò complicato è che nell' unico paese che, secondo me, vale la pena ad emigrare e che ha nella sua costituzione la legge di Allah, non è facile stabilirsi, però, con tanta sincerità, dua e impegno, il Misericordioso te lo fa trovare una soluzione. Poi la vita rimane comunque una fitnah.
 

um muhammad al-mahdi

لا اله الا الله محمد رسول الله
Staff member
:salam2:

è vero fratello mash'Allah ed insh'Allah sara' facile per tutti noi fare hijrah!Ameen!

Capisco benissimo pero' quello che dice um amatallah ma non parlo dei "mariti" in particolare, parlo della situazione che si vive qui a Londra in generale. Astaghfirullah è vero!Vivere da musulmano qui a Londra non è difficile mash'Allah!Ci sono tante moschee, negozi halal ecc. e non si hanno problemi nell'indossare l'hijaab o il niqab, alhamdulillah!

Ma il nostro dovere è l'hijrah insh'Allah!Penso sia un po' dura per alcuni di noi ma,come sempre, quando fai qualcosa fisabilillah, Allah te lo rende facile insh'Allah!
 

um amatallah

Junior Member
:salam2::ma:e' verissimo solo cosi si possono ottenere buoni risultati nella dawa sopratutto duraturi;il problema e' che molte persone purtroppo confondono la dolcezza con la debolezza.
 
Top