Il Richiamo salafita, la sua posizione tra le gli altri richiami
Il Richiamo salafita, la sua posizione tra le gli altri richiami
Lo studioso di hadith: Mash’hur Hasan Salman
Domanda: Un fratello chiede, qual’è la disposizione sull'appartenenza ad una delle diverse jama’ah (gruppi) Islamici e se il Salafiya è un aggruppamento.
Risposta: Uno degli errori più grandi e che dobbiamo cercare di correggerlo e sforzarci molto per poterlo migliorare, è la convinzione che molte persone hanno che il Salafiya è un jama’ah (gruppo) come gli altri jama’ah. Coloro che hanno aiutato a propagare la convinzione è la denominazione del Salafiya in molte occasioni insieme agli altri jama’at (gruppi) o agli altri partiti.
Il Salafiya non ha un fondatore e nemmeno un leader.
Il
Salafiya è una
Manhaj (Metodologia) per comprendere il
Din (Religione). Il Salafiya serve per capire la Religione secondo i suoi vestiti belli e forti, che
Allah azza wa jall, ha fatto scendere dal cielo direttamente nel cuore del
Suo Messaggero – sallAllahu ‘alayhi wa sallam: pace e benedizione di Allah sia su di lui.
È un obbligo per il Sunnita - che gode del
Credo sano – di distinguersi dagli seguaci delle altre aggruppamenti fuorviati oppure con metodologia non corretta. Se i seguaci degli
hisb (pariti) rinunciassero alle denominazioni che hanno messo a se stessi, a noi sarebbe permissibile dire solo che:
“Noi siamo Mussulmani!”
Allah azza wa jall, dice:
“Egli è Colui che vi ha chiamati Mussulmani” [Surah Al-Hajj: 78],
come ha fatto nel rito dell’
Hajj (Pellegrinaggio) attraverso la supplica di
Ibrahim – sallAllahu ‘alayhi wa sallam.
Però, se oggi dici
“mussulmano”, allora anche il
Muttazila può essere Mussulmano, anche il
Khawarij può essere Mussulmano, addirittura alcuni gruppi degli
Shiiti possono essere Mussulmani e non Kafir (Miscredenti).
Cosi si potrebbe dire per tutti.
Quindi, per potersi distinguere dagli altri diciamo che siamo Mussulmani, non siamo hisbi (appartenenti ad un partito), né fanatici, né imitatori e che non seguiamo una persona in particolare.
Quelle persone che
Allah azza wa jall, ha scelto accanto il
Suo Messaggero – sallAllahu ‘alayhi wa sallam - che sono i
Sahaba – radiAllahu anhumma: che Allah si compiaccia di loro – e quelle persone che il
Profeta -sallAllahu ‘alayhi wa sallam – ha lodato, che sono
le tre generazioni migliori, questi sono il nostro esempio.
- Noi non accettiamo che possa esistere una generazione migliore, che merita di essere seguita, a parte quelle generazioni, che il Profeta - sallAllahu ‘alayhi wa sallam – ha lodato.
È sbagliato menzionare il Salafiya insieme agli altri richiami.
È probabile che una parte dei seguaci di questi gruppi abbiano convinzioni Salafite, oppure non sono fanatici nell'inseguimento delle Scuole Giuridiche dell’Islam, quindi hanno doti Salafite.
Quindi, il Salafiya è una metodologia per comprendere l’Islam.
Se dovessi
illustrare ciò che sto dicendo
con un esempio, allora questa pagina bianca è l’origine della religione, poi alcune persone l’hanno presa e l’hanno dipinta con un colore, poi sono venuti altri e l’hanno dipinta con un altro colore, poi il terzo, il quarto, il quinto e cosi via, quindi ognuno l’ha dipinta con un colore. Alla fine, rimane il colore bianco dell’origine in mezzo agli altri colori, che se uno lo vede da lontano pensa che sia come gli altri colori. Ma l’uomo intelligente dice: ‘No! Il colore bianco che è rimasto è l’origine e non gli altri colori.’
Quindi noi non conosciamo nessun organizzatore oppure fondatore, e in caso mai la gente insistesse per farci dire qual’è la Struttura che ha Fondato il Salafiya, allora diciamo a loro:
“Il Messaggero di Allah – sallAllahu ‘alayhi wa sallam -, e i Sahaba, Abu Bakr, ‘Umar, ‘Uthman, ‘Ali – radiAllahu anhum. Se vogliamo tollerare e usare la logica che loro accettano, allora diciamo che la Stuttura Fondatore sono i Sahaba – radiAllahu anhuma. Cosi colleghiamo la gente con i Sahaba e diciamo: Ha detto Abu Bakr, ha detto ‘Umar, ha detto Ibn Abas oppure tizio dai Sahaba – radiAllahu anhuma.”
Noi esaltiamo il
wahi (la rivelazione). Il
dawa (richiamo) Salafiya è un richiamo che sorge dal wahi (rivelazione) e non dal pensiero.
La conoscenza (‘ilm) sana (saliim) genera un pensiero (fikr) sano, mentre il pensiero non genera la conoscenza (‘ilm).
C’è una grande distinzione tra colui che segue il wahi (la rivelazione, cioè il Corano e la Sunnah) e colui che genera pensieri come risposte per la realtà in cui si trova e, nel caso in cui risultassero valide, sarebbero tali solo per poco tempo. Di conseguenza i fondatori dei differenti richiami, falliscono col passare del tempo e i loro difetti escono in evidenza.
Quindi c’è differenza tra colui che segue il wahi (la rivelazione) e colui che segue il fikr (pensiero), oppure i prodotti della mente.
È obbligatorio
(wajib) per ogni Mussulmano di pregare al suo
Rabb (Il Signore) di farlo diventare di coloro che Lui azza wa jall, ha dato benevolenza. Coloro a cui ha dato benevolenza sono i Profeti – pace sia su di loro – i sinceri, i shuhada (i martiri per Allah) e coloro che operano il bene.
Allah azza wa jall, dice:
“Coloro che obbediscono ad Allah e al Suo messaggero saranno tra coloro che Allah ha colmato della Sua grazia: Profeti, uomini di verità, martiri, gente del bene; che ottima compagnia!” (An-Nisa 4: 69)
Che Allah abbia misericordia di Ibn Masud, che dicva:
“Seguite e non inventate, perché vi è stato dato dalla religione quello che vi basta.”
Imam Auzai – rahimahullah – diceva:
“Attieni alla fonte anche se la gente ti decorano il suo opposto e non farti ingannare dagli seguaci numerosi.”
Quindi se vedi che la maggioranza si è allontanata dalla fonte primaria, non farti ingannare.
Imam Shab’i (rahimahullah) ha detto:
“Se hai la possibilità di riempire la tua testa solo con gli argomenti dalle prime generazioni, fallo.”
Tradotto dall’Arabo: Genc Plumbi
Tradotto dall’Albanese: Besmiralalbani
Chiarificazioni sugli Equivoci riguardo la parola Salafiya
Shaikh Al-Saleem Hilaalee
Usare la parola "Salafii" è una innovazione?
1. Alcuni dicono: "Chiamare se stessi Salafii è una innovazione, perché durante il tempo del Messaggero (sallAllahu ‘alayhi wa sallam), i Compagni non si sono chiamati cosi."
Risposta: La parola Salafii non si applicava al tempo del
Messaggero (sallAllahu ‘alayhi wa sallam) dei suoi
Compagni (radiAllahu 'anhuma) perché non c'era bisogno, dato che i
Mussulmani erano sulla forma corretta dell'Islam. Quindi non c'era alcun bisogno della parola Salafii, in quanto loro erano in modo naturale su quella (corretta) comprensione (dell'Islam).
Inoltre, loro parlavano la forma pura della lingua araba - priva di errori grammaticali ed altri errori. Così le scienze della Nahu (Basi della grammatica della lingua araba), Sarf (Morfologia) e Balaagha non esistevano fino all'apparizione degli errori grammaticali. Dunque, quando sono apparsi questi errori grammaticali, apparvero anche le scienze che fissarono le linee guida per la lingua.
Allo stesso modo,
quando apparirono le diversioni e le deviazioni dal corpo principale dei Mussulmani, la parola Salafii cominciò ad apparire a seguito di tali eventi. E inoltre, il
Messaggero di Allah (sallAllahu ‘alayhi wa sallam) ha fornito alcune indicazioni per comprendere questo nel hadith che afferma che la ummah (popolazione Islamica) si dividerà in sette, dicendo:
"(Il gruppo che è sta su) Quello che io e i miei compagni stiamo."
Quando i gruppi Islamici divennero molti e tutti iniziarono ad affermare che seguivano il Corano e la Sunnah (Tradizione del Profeta), gli studiosi della ummah si sono preso l’incarico di differenziarsi dal resto. Così lo hanno chiamato:
Ahlul-Hadith (Seguaci del hadith) e il Salaf (Predecessori).
A causa di questo, la parola Salafiti si distingue da tutti gli altri gruppi Islamici. Questo è in quanto, loro attribuiscono se stessi a qualcosa che garantisce per i suoi seguaci che sono sulla forma corretta dell'Islam, e cioè:
Aderire strettamente a ciò in cui sono stati i Compagni del Messaggero di Allah (sallAllahu ‘alayhi wa sallam) - i Muhaajiroon (Le persone che sono migrate da Mecca a Madinah), i Ansar (La gente di Madinah) e quelli che li seguirono nel bene. Queste sono le generazioni di Mussulmani che hanno ricevuto la testimonianza e l'affermazione della loro eccellenza.
Come nel versetto di Allah:
"Ed i primi ad abbracciare l'Islam dai Muhâjirûn (coloro che hanno migrato da Mecca a Medina) e dagli Ansâr (i cittadini di Medina che hanno aiutato e soccorso i Muhâjirûn) ed anche coloro che li hanno seguiti fedelmente. Allah è compiaciuto di essi ed essi sono compiaciuti di Lui". [At-Tawba: 100]"*
*Aggiunta dalla lezione sulla dawa Salafita [Fonte: ‘Al-Muntaqa Min Fatawa Ash-Shaykh Salih Al Fawzan’ compilato da Abu Abdir Rahman adil Bin Ali Al-Faridan, p.11-12]
2. Si dice: "Perché dobbiamo chiamarci Salafii quando Allah dice:
"... Egli (Allah) è Colui che vi ha chiamato i Mussulmani...". [Sura Al-Hajj 22: 78]
Risposta: Presenteremo al nobile lettore un breve dibattito che si è verificato tra il nostro
Shaykh (cioè Al-Albani) - rahimahullaah -, e il professore
'Abdul-Haleem Abu Shaqqah, autore del libro
"Liberazione della donna durante il tempo della Rivelazione":
Lo Shaykh disse: "Se ti viene chiesto 'Qual è il tuo 'madh-hab', che cosa diresti?"
Egli disse: Io dirò: "Io sono Mussulmano".
Lo Shaykh disse: "Questo non è sufficiente."
Egli disse: "Ma Allah ha chiamato noi Mussulmani". E poi ha recitato il versetto:
"... Egli (Allah) è Colui che vi ha chiamato i Mussulmani...". [Sura Al-Hajj 22: 78]
Così lo
Shaykh disse:
"Questa è una risposta corretta, se vivessimo durante il periodo della prima generazione, prima della diffusione dei gruppi. Quindi, se chiediamo ad ogni Mussulmano oggi, che fanno parte dei gruppi che si differenziano fondamentalmente nel
Credo (Aqiidah); la sua risposta non sarebbe diversa da questa parola, per tutti loro - il Shi'ii, il Raafidii, il Khaarijii, il Durzii , il Nusairii, il 'Alawii - direbbero
'Io sono Mussulmano'. Quindi, questo non è sufficiente oggigiorno."
Egli disse: "Allora io dico: 'Io sono un Mussulmano sulla strada del Corano e della Sunnah.' "
Così
lo Shaykh disse: "Anche questo non è sufficiente."
Egli disse: "Perché no?"
Lo Shaykh disse:
"Troveresti una persona tra coloro che abbiamo appena citato che per esempio dice: 'Io sono un Mussulmano che non è sulla strada del Corano e della Sunnah.' Quale persona direbbe che non è sulla strada del Corano e della Sunnah?"
Poi lo Shaykh cominciò a spiegargli l'importanza di questa frase supplementare, che abbiamo adottato. Essa è:
‘Il Corano e la Sunnah, con la comprensione dei
Salaf As-Saalih (pii predecessori).
Egli disse: "Allora io sono un Mussulmano che segue il Corano e la Sunna, con la comprensione dei Salaf As-Saalih (predecessori pii/giusti)."
Lo Shaykh disse: "Quindi, se qualcuno ti chiedesse qual è il tuo madh-hab, risponderesti a lui cosi?"
Egli disse: "Sì".
Così
lo Shaykh disse: "Che ne pensi se dovessimo accorciarla linguisticamente, in quanto
il miglior discorso è quello breve, ma che ha un grande significato? Quindi diciamo (solo): Io sono un
Salafii."
Egli disse: "Potrei essere gentile con te e dire di sì, ma la mia convinzione è la stessa di prima. Perché
quando la gente sente che sei un Salafita, la prima cosa che viene a loro in mente sono le occorrenze in cui loro hanno provato la durezza di alcuni degli estremisti tra i Salafiti."
Lo Shaykh disse: "Supponendo che le tue parole sono corrette, se tu avessi detto: 'Io sono un Mussulmano', non penserebbero che sei un Shi'ii o un Raafidii o un Durzii o un Isma'iilii, ecc?"
Egli disse: "E’ possibile, ma avrei seguito il nobile versetto:
'Egli è Colui che vi ha chiamato i Mussulmani'."
Così
lo Shaykh disse: "No, fratello mio! Lei non ha seguito
il versetto, perché il versetto si riferisce alla forma corretta dell'Islam. E' necessario che tu parli alla gente in base al loro livello di comprensione – capirà qualcuno che tu sei un Mussulmano secondo il significato inteso del versetto?
E, a riguardo delle cose di cui ci hai messo in guardia proprio ora, possono essere corrette o possono non esserlo perché tu stai esprimendo 'durezza' - questo si può trovare in alcuni individui, ma non come una metodologia di credo e della conoscenza. Quindi lascia a parte questi individui in quanto noi stiamo parlando della metodologia. Questo, in quanto, se dovessimo dire: 'Shi'ii’ o 'Durzii' o 'Khaarijii' o 'Sufi' o 'Mu'tazilii', le stesse cose delle quali ci hai avvisato (cioè durezza), apparirebbero tra loro (anche )."
Quindi questa non è la nostra discussione. Siamo alla ricerca di un nome che fornisce un'indicazione del credo di una persona, con cui adorare Allah."
Poi lo Shaykh disse:
"Non erano tutti i Sahaba Mussulmani?"
Egli disse: "Certamente".
Lo Shaykh disse: "Ma, nonostante questo, c’erano tra loro quelli che hanno rubato che hanno fornicato, ma questo non ha portato nessuno di loro a dire:
'Io non sono un Mussulmano.' Piuttosto, era un Mussulmano - credente in Allah e nel Suo Messaggero (sallAllahu ‘alayhi wa sallam) come metodologia - tuttavia egli sarebbe in contraddizione con la sua metodologia, a volte, perché lui non era infallibile.
Quindi, che Allah ti benedica, stiamo parlando di una parola che indica la nostra fede/il nostro credo, le nostre idee e la nostra fonte di riferimento nella nostra vita in ciò che è legato agli affari della nostra religione, mediante il quale adoriamo Allah. Per quanto riguarda il fatto che questa persona è dura e quell'altra è mite, allora questa è un'altra questione."
Poi lo Shaykh disse: “Vorrei che riflettesti su questa parola concisa fino a quando non sarai più persistente (ad usare) la parola Mussulmano. Tu sai bene che non esiste nessuno che capirà che cosa hai intenzione di dire, quindi parla alla gente secondo il loro livello di comprensione. E che Allah vi benedica per il vostro compiacimento."
Preso dal libro:
Limaadha Akhtartu al-As-Manhaj Salafii (pag. 36-38)
Tradotto da: Isma’iil Alarcon
Fonte:
http://theclearsunnah.wordpress.com/2007/12/25/misconceptions-about-the-word-salafee/
Tradotto dall'Inglese: Besmiralalbani