Islam, no umanesimo

besmiralalbani

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Islam, no umanesimo1
Shaykh Salih ibn Fawzan al Fawzan

La nostra religione è religione della misericordia per tutta l’umanità, per gli animali e per ogni creatura viva, come ha detto il Profeta (sallAlahu ‘alayhi wa sallam – pace e benedizione di Allah si su di lui). Quindi, è la religione della misericordia per tutto ciò che esiste sulla terra. Il Profeta (sallAlahu ‘alayhi wa sallam) ha detto:
“Il più Misericordioso (Al-Rrahman2) commisera coloro che sono misericordiosi. Diventate misericordiosi con coloro che sono sulla terra in modo tale che Egli che è sui cieli sia Misericordioso con voi.”3

In verità, il nostro Profeta (sallAllahu ‘alayhi wa sallam), è stato mandato con misericordia per tutto il creato, come dice Allah l’Altissimo nel Corano:
“Non ti mandammo se non come misericordia per il creato.” (Al Anbiya 21: 107)

Allah il Misericordioso ha ordinato per ihsan (beneficenza perfezionata), come dice nel Corano:
“Siate generosi sul sentiero di Allah, non gettatevi da soli nella perdizione, e fate il bene, Allah ama coloro che compiono il bene.” (Al Baqara 2: 195)

Il Profeta (sallAllahu ‘alayhi wa sallam) ha detto:
“In verità, Allah ha scritto al-ihsan su ogni cosa. Così se uccidete, uccidete bene; e se sgozzate, sgozzate bene. Che la lama sia ben affilata e che non si faccia soffrire l'animale che si uccide.”4

Allah ha perdonato i peccati ad una donna dai popoli precedenti, quando essa vide un cane che mostrava la lingua dalla sete. Ella rese possibile per il cane di bere l’acqua, e per questo Allah l’ha perdonata. 5

Dall'altro lato, Allah ha condannato con il Jahannam (Inferno) la donna che aveva legato il suo gatto e non l’ha lasciato mangiare, anzi, ella non l’ha asciato cibarsi nemmeno con gli insetti della terra. 6

Il Profeta (sallAllahu ‘alayhi wa sallam) ha detto:
“O servi di Allah! (Fatte attenzione) Il Salah (la Preghiera)! Il Salah! E ciò che avete nelle vostre mani destre.”7

Allah il Maestoso dice:
“Adorate Allah e non associateGli alcunché. Siate buoni con i genitori, i parenti, gli orfani, i poveri, i vicini vostri parenti e coloro che vi sono estranei, il compagno che vi sta accanto, il viandante e chi è schiavo in vostro possesso. In verità Allah non ama l'insolente, il vanaglorioso” (An Nisa 4: 36)

I testi dal Corano e dalla Sunnah (tradizione del Profeta – sallAllahu ‘alayhi wa sallam) e dalle opere dei Mussulmani, che riguardano questo tema, sono innumerevoli.
L’Islam non è paragonabile con nessuna delle religioni del mondo.
La nostra religione è religione dell’Ihsan che comprende tutto.

Questa religione è venuta per far uscire l’uomo dall'oscurità alla luce; dall'adorazione delle persone all'adorazione di Allah, e dagli sbagli delle altre religioni alla giustizia dell’Islam.8

Allah ci ha onorati attraverso l’Islam, come ha detto il Comandante dei Credenti, ‘Umar ibn Hatab (radiAllahu anhu):
“Noi siamo un ummah (popolo) che Allah ha onorato con l’Islam. Fin-quando cercheremo il nostro onore in qualcos'altro, Allah ci umilierà.”9

Questa religione comprende tutti i tipi di bontà. Allora, perché contrapporsi ad essa ed attribuire a noi stessi l’umanesimo?

Abbiamo reso le nostre opere come quelle di coloro che hanno bisogno dell’umanesimo, e diciamo che questa è un’opera umanistica e non diciamo che è un opera Islamica. Diciamo del nostro regno, che è un regno umanistico e non diciamo che è un regno Islamico, non diciamo: Il Regno Islamico.

Senza dubbio che questo riduce il valore dell’Islam, causando cosi disattenzione considerevole in uno degli aspetti della daw’a (chiamare, invitare all'Islam). Questo rende l’individuo disattento su ciò che l’Islam possiede come misericordia per l’umanità.

Allora, attribuiamo le nostre opere buone all’Islam e cerchiamo l’onore nell'Islam.

In verità, l’Islam è religione vera dell’umanesimo e non dell’umanesimo di coloro che si nascondono sotto la sua coperta cercando di distruggerlo.

Colui che chiama al Kufr (miscredenza) e nel Shirk (associare altri nell'adorazione ad Allah), è un avversario dell’umanesimo.
Colui che chiama per essere giudicato con qualcos'altro e non con ciò che Allah ha rivelato, anch’esso, è un avversario dell’umanesimo.

Colui che spacca i popoli, versa il sangue, distrugge stati e ricchezze, è, senza dubbio, un nemico dell’umanesimo.

In verità, il vero umanesimo si trova nell’Islam, che è venuto quando i seguaci del umanesimo erano coinvolti nella jahiliyah (ignoranza prima dell’Islam) di coloro che non sapevano e nella deviazione degli ciechi.

I più forti di loro eliminavano i più deboli. I ricchi non mostravano un minimo di pietà per i poveri tra loro.
Poi, attraverso l’Islam, Allah li ha portato fuori dai diversi tipi di oscurità, alla luce; dall'ignoranza alla conoscenza; dal Shirk al Tawhid (credenza nell’Unicità di Allah); dal inganno e dalla tirania alla giustizia.

La fine di questo Ummah non migliorerà, se non con ciò che si è migliorato il suo inizio.10

Allora, attribuiamo all’Islam le nostre opere buone e cerchiamo l’onore nell’Islam.

Che Allah dia successo a coloro che si aggrappano alla Sua religione.

Tradotto da Visar Zeka
Tradotto dall’Albanese all’Italiano: Besmiralalbani
Fonte: http://www.mburoja.net


1 Nota del traduttore dall’Inglese: L’umanesimo è una ideologia e un metodo di vita, che da priorità al ragionamento umano su qualsiasi altra cosa e rifiuta ciò che questo sistema chiama “superstizioni” – e qui entra anche la religione in generale. A parte questo, l’umanesimo è una metodologia degli agnostici, degli atei, dei razionalisti e dei secolari. Negli ultimi anni, abbiamo visto anche alcuni mussulmani ignoranti – Che Allah li guidi – dichiarare che l’Islam e la Shari’ah sono arretratezza, mentre lo sviluppo, l’onore, la pietà, la misericordia sorgono dalle ideologie umanistiche. Shaykh Salih al Fawzan (che Allah lo preservi) risponde a questo chiamo e ai suoi seguaci.
2 Nota del traduttore dall’Inglese: Imam Muhamad ibn Salih al-‘Uthaymiin (rahimahullah – che Allah abbia misericordia di lui) morto nell’anno 1421h ha detto: “Al Rrahman è il Possessore di tutta la misericordia.” Riferimento a Tafsir Juz ‘Ama (pag, 23).
3 Sahih, riportato da Imam Tirmidhi (nr. 1847), dal hadith di Abdullah ibn ‘Amr (radiAllahu anhu – che Allah sia compiaciuto di lui). Shaykh Albani (rahimahullah) lo ha classificato come autentico nel suo libro Sahih al-Jam’i (nr. 3522).
4 Riportato da Imam Muslim (rahimahullah) (nr. 2286), Abu Dawud (rahimahullah) (nr. 2432), tirmidhi (rahimahullah) (nr. 1329), Nasai (rahimahullah) (nr. 4329), Darimi (rahimahullah) (nr.1888) e Ahmad (rahimahullah) nel Musnad (nr. 16516), dal hadith di Shadad ibn Avs (radiAllahu anhu).
5 Riportato da Imam Bukhari (rahimahullah) (nr.2286), Muslim (rahimahullah) (nr. 4162), Ahmad (rahimahullah) nel suo Musnad (nr. 8519) e Malik (rahimahullah) in Muwata (nr. 1455), dal hadith di Abu Hurayra (radiAllahu anhu).
6 Riportato da Imam Bukhari (rahimahullah) (nr. 2192), dal hadith di Abdullah ibn ‘Umar (radiAllahu anhu).
7 Sahih, lo riporta ibn Majah (rahimahullah) dal hadith di Ali ibn Abi Talib (radiAllahu anhu), e Ahmad (rahimahullah) nel Musnad (nr. 25462), dal hadith di Umm Salamah (radiAllahu anha). Shaykh Albani (rahimahullah) lo ha esaminato e reso sahih nel Sahih al Jam’i (nr. 3873).
8 Nota del traduttore dall’Inglese: Rabi ibn ‘Amr (radiAllahu anhu) ha detto: “Allah ci ha mandati per far uscire chi Egli vuole dall’adorazione delle persone all’adorazione di Allah; e dallo stretto di questo mondo alla larghezza di questo mondo e della vita nell’aldilà; dal danno delle religioni ingannevoli alla giustizia dell’Islam.” Referenza da al-Bidayah wa al-Nihayah (7/40) di Ibn Kathir.
9 Sahih, lo riporta Hakim (rahimahullah) in al-Mustadrak (1/61-62). Shaykh Albani (rahimahullah) lo ha reso sahih questo hadith in Silsilah al-Sahihah (1/50).
10 Nota del traduttore dall’Inglese: Imam Malik ibn Anas (morto nel 179h - rahimahullah) ha detto:
“La fine di questo Ummah non migliorerà, se non con ciò che si è migliorato il suo inizio.” Referenza Al-Shifa (2/676) di al-Kadi Iyad (rahimahullah).
 
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