L'apice della conoscenza è il timore di Allah

Ismail Albani

Tasfiyah wa Tarbiyah
L'apice della conoscenza è il timore di Allah
Autore: Imam 'Abdul-'Aziz bin 'Abdillah bin Baz
Fonte: Al-Ibaanah.com


Tutte le lodi spettano ad Allah e la pace e le benedizioni siano sul Suo Messaggero, il nostro Profeta Muhammad, sulla sua famiglia e sui suoi compagni.

Non vi è alcun dubbio che la ricerca della sapienza è dagli atti più virtuosi del culto. Ed è dalle cause che determinano il successo del Paradiso ed è onore per coloro che agiscono su di essa. Dalle questioni più importanti è che il servo abbia sincerità nella sua ricerca di sapienza. E questo si ottiene studiando per amore di Allah e non per qualsiasi altro obiettivo. Ciò perché questa è la strada per uno di trarre beneficio e successo raggiungendo le più alti posizioni in questo mondo e nell'Altro.

È riferito nel Hadith che il Profeta, sallAllahu alayhi wa sallam, ha detto: "Chi impara un po' di conoscenza con la quale è cercato il Volto di Allah, ma non lo impara ad eccezione per realizzare alcuni obiettivi mondani, lui non sentirà l'odore del Paradiso nel Giorno del Giudizio". - Segnalato da Abu Dawud con una buona catena di narrazione.

Al-Timidhi ha segnalato un Hadith con una catena in cui vi è una certa debolezza, che il Profeta, sallAllahu alayhi wa sallam, ha detto: "Chi cerca la conoscenza per competere coi sapienti, o per dibattere con gli ignoranti, o in modo che i volti delle persone si girano verso di lui, allora Allah lo farà entrare in Fuoco".

Così, consiglio ogni studente di conoscenza e ogni musulmano di avere sincerità con Allah in tutte le loro azioni, agendo secondo le parole di Allah:

"Chi spera di incontrare il suo Signore compia il bene e nell'adorazione non associ alcuno al suo Signore".
[Al-Kahf: 110]

In Sahih Muslim è riferito che il Profeta, sallAllahu alayhi wa sallam, ha detto: "Allah ha detto: "Io sono il più libero di tutti coloro che mi associano nel Mio culto. Chiunque fa un atto in cui egli associa qualcun altro insieme a Me (nel culto), abbandonerò lui ed il suo shirk".

Allo stesso modo, consiglio lo studente di conoscenza e ogni musulmano di temere Allah e di sapere che Allah li guarda in ogni questione, agendo secondo la dichiarazione di Allah:

"Coloro che invece temono il loro Signore in ciò che è invisibile, avranno perdono e ricompensa grande". [Al-Mulk: 12]

E il Suo detto:

"Per chi avrà temuto di presentarsi [al cospetto] del suo Signore ci saranno due Giardini".
[Ar-Rahmân: 46]

Alcuni dei Salaf hanno detto: "L'apice della conoscenza è il timore di Allah".

E Abdullah Ibn Mas'ud, radiyAllahu anhu, ha detto: "E' sufficiente come conoscenza che il servo abbia timore di Allah. Ed è sufficiente come ignoranza che il servo sia ingannato su questo (cioè non avendo timore di Allah)".

E alcuni dei Salaf hanno detto: "Chi è il più sapiente su Allah, egli ha maggior timore di Lui".

Ciò che indica la correttezza di questa comprensione è il detto del Profeta, sallAllahu alayhi wa sallam: "Quanto a me, per Allah, io sono il più timoroso di Allah tra voi e il più deferente (con Taqwa) a Lui tra voi ". - Segnalato da Bukhari e Muslim.

Quindi ogni volta che la conoscenza del servo su Allah diventa rafforzata, questo è un mezzo per la perfezione della sua Taqwa (devozione) e Ikhlas (sincerità), e il suo trattenersi ai limiti (fissati da Allah), e il suo astenersi da atti peccaminoso. Questo è il motivo per cui Allah ha dichiarato:

"In verità, tra i servi di Allah solo i sapienti Lo temono". [Fâtir: 28]

Quindi quelli che sono più conoscenti di Allah e la Sua religione, essi sono quelli che Lo temono di più e sono i più obbedienti a Lui tra le persone. Alla testa di loro sono i messaggeri ed i profeti, 'alayhimus-salam, e poi quelli che li seguono nella bontà.

Ecco perché il Profeta, sallAllahu 'alayhi wa sallam, ci ha informato che dai segni di successo è che il servo di Allah acquisisce la comprensione della religione, come egli ha detto: "A colui che Allah vuole il bene, Egli gli dà comprensione della religione". - Segnalato da Al-Bukhari e Muslim dal Hadith di Mu'awiyah, radiyAllahu 'anhu. Questo non è per nessun altro motivo tranne per il fatto che la comprensione della religione spingerà il servo di stabilire i Comandamenti di Allah, di temerLo, di eseguire i Suoi obblighi e di stare lontano da quelle cose che attirano il Suo dispiacere. E ciò lo porterà verso le buone maniere, le azioni giuste e ad essere sincero con Allah e con i Suoi servi.

Quindi chiedo ad Allah che Egli ci conceda noi e a tutti gli studenti di conoscenza, così come a tutti i musulmani, la comprensione della Sua religione e la perseveranza su di essa. E chiedo che Egli ci conceda rifugio dai mali delle nostre anime e dai mali delle nostre azioni. In verità Egli è Onnipotente e in grado di realizzare questo.
 

Yousef83

Junior Member
grazie mille mio fratello,Tutte le lodi spettano ad Allah e la pace e le benedizioni siano sul Suo Messaggero, il nostro Profeta Muhammad, sulla sua famiglia e sui suoi compagni.
amen
 
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