besmiralalbani
Think for yourself
Ibn 'Aqeel Al-Hanbalee (1) ha detto:
"Allah ha dato dignità alle creature, specialmente al figlio di Aadam in quanto Egli ha permesso a te (figlio di Aadam) di fare shirk (associare ad Allah qualcuno qualcosa nell’adorazione) se costretto a farlo (rischi la vita se non lo fai), e mettere la tua santità prima della Sua santità, al punto tale che Egli ha permesso a te di dire a Suo riguardo ciò che non si addice a Lui quando devi proteggere te-stesso (rischi la tua vita se fai diversamente).
Allah ha dato dignità (nobiltà) al tuo onore legiferando la punizione hadd (divina) su quello che ti calunnia.
Allah ha dato dignità (nobiltà) a ciò che possiedi legiferando il taglio della mano del Musulmano che ti ruba.
Allah ha accorciato la tua preghiera durante il viaggio.
Allah ha stabilito di strofinare sui calzini invece di lavare i piedi, questo come concessione in cosicché si eviti la difficoltà di rimuovere i vestiti.
Allah ha permesso a te di mangiare gli animali morti in modo da mantenere il tuo corpo in buono stato e di preservare la tua salute.
Allah ti mette in guardia (ti avvisa) da quello che ti danneggia adesso e della minaccia che verrà in seguito.
Allah fa ciò che è oltre l’ordinarietà per il tuo bene.
Allah ha rivelato i Libri per te.
Quindi, dopo questo rispetto nei tuoi riguardi, è piacevole per Lui vederti mentre vai verso ciò che Egli ha proibito a te?
Quando Egli ti istruisce, tu non fai alcuna attenzione e ignori.
Quando Egli vi mette in guardia da qualcosa, tu non ne prendi atto ma lo commetti (la cosa vietata) e volti le spalle quando Egli ti chiama.
Non è benefico per questa nobile, vivente e rispettata creazione, sul resto delle creature, essere visto come un’altra cosa e non un adoratore di Allah."(2)
Note:
(1) Adh-Dhahabee ha detto riguardo lui: "Imam Al-'Allaamah, l'oceano della conoscenza, lo Shaykh del Hanaabilah." Morì nell'anno 513 AH, Consultare Siyar A'laam An-Nubulaa, 19 / 443-451.
(2) Tratto da 'Al-Aqeedat Muwahhiddeen, Pp. 64-65, citazione da: "Shirk secondo gli studiosi dei quattro Madhhabs" di Shaykh Muhammad Al-Khumayyis, Pp. 192-193.
"Allah ha dato dignità alle creature, specialmente al figlio di Aadam in quanto Egli ha permesso a te (figlio di Aadam) di fare shirk (associare ad Allah qualcuno qualcosa nell’adorazione) se costretto a farlo (rischi la vita se non lo fai), e mettere la tua santità prima della Sua santità, al punto tale che Egli ha permesso a te di dire a Suo riguardo ciò che non si addice a Lui quando devi proteggere te-stesso (rischi la tua vita se fai diversamente).
Allah ha dato dignità (nobiltà) al tuo onore legiferando la punizione hadd (divina) su quello che ti calunnia.
Allah ha dato dignità (nobiltà) a ciò che possiedi legiferando il taglio della mano del Musulmano che ti ruba.
Allah ha accorciato la tua preghiera durante il viaggio.
Allah ha stabilito di strofinare sui calzini invece di lavare i piedi, questo come concessione in cosicché si eviti la difficoltà di rimuovere i vestiti.
Allah ha permesso a te di mangiare gli animali morti in modo da mantenere il tuo corpo in buono stato e di preservare la tua salute.
Allah ti mette in guardia (ti avvisa) da quello che ti danneggia adesso e della minaccia che verrà in seguito.
Allah fa ciò che è oltre l’ordinarietà per il tuo bene.
Allah ha rivelato i Libri per te.
Quindi, dopo questo rispetto nei tuoi riguardi, è piacevole per Lui vederti mentre vai verso ciò che Egli ha proibito a te?
Quando Egli ti istruisce, tu non fai alcuna attenzione e ignori.
Quando Egli vi mette in guardia da qualcosa, tu non ne prendi atto ma lo commetti (la cosa vietata) e volti le spalle quando Egli ti chiama.
Non è benefico per questa nobile, vivente e rispettata creazione, sul resto delle creature, essere visto come un’altra cosa e non un adoratore di Allah."(2)
Note:
(1) Adh-Dhahabee ha detto riguardo lui: "Imam Al-'Allaamah, l'oceano della conoscenza, lo Shaykh del Hanaabilah." Morì nell'anno 513 AH, Consultare Siyar A'laam An-Nubulaa, 19 / 443-451.
(2) Tratto da 'Al-Aqeedat Muwahhiddeen, Pp. 64-65, citazione da: "Shirk secondo gli studiosi dei quattro Madhhabs" di Shaykh Muhammad Al-Khumayyis, Pp. 192-193.