Come comprendere il significato della frase "La ilaha il-lAllah”

Ismail Albani

Tasfiyah wa Tarbiyah
Come comprendere il significato della frase "La ilaha il-lAllah”
Shaykh Salih Ibn Fawzan Ibn Abdullah al-Fawzan
Estratto da "Silsilatu Sharhil-Rasa'il" pag. 146-148


Quando è in discussione il significato corretto della frase "La ilaha il-lAllah”, bisogna far notare che riguardo questa questione sono esposti un certo numero di significati e giudizi sbagliati, che brevemente accenneremo:


- Come comprendono i seguaci del panteismo la frase "La ilaha il-lAllah”

I seguaci del panteismo (ahlul wahdat-ul-wujud), come Ibn Arabi e i suoi seguaci, dicono "La ilaha il-lAllah” significa: non c'è divinità all'infuori di Allah (la ma'abuda il-lAllah), che vuol dire che non c'è Dio all'infuori di Allah. Nel senso pratico ciò significherebbe questo: Ogni cosa che viene adorato è Allah, dato che, secondo loro, ogni cosa che esiste non è divisa in creatura e Creatore. Ma, ogni cosa che esiste è Allah. (!?)

Dovuto a questa forma di comprensione, loro sono chiamati i seguaci del panteismo, sostenendo che ogni cosa che esiste è uno, e tutto ciò non è diviso, e tutto ciò è Allah ! Ogni cosa che l'uomo adora, o ad ogni cosa a cui si schiavizza, egli è schiavizzato ad Allah ! Uno che si schiavizza alla tomba, uno che prega l'idolo, uno che adora la pietra, uno che adora uomini e uno che adora angeli - secondo loro - tutti loro adorano Allah, perché Allah è Colui, che è l'unico ad esistere assolutamente.

Riguardo a questo, molte persone sbagliano, quando dicono sul Allah, Subhanuhu wa Ta'ala: "Solo Tu sei adorato", cosa che parzialmente corrisponde al credo panteista. Se l'uomo direbbe: "Solo Tu hai diritto di essere adorato" (La ma'abuda bihaqqin siwaka), questa frase sarebbe corretta, perché ogni cosa che è adorata all'infuori di Lui, non ha diritto di essere adorato. Allah, Subhanuhu wa Ta'ala, dice:

"È così, poiché Allah è la Verità (l'Unico che merita di essere adorato), mentre ciò che invocano all'infuori di Lui è certamente menzogna. In verità Allah è l'Altissimo, il Grande".
[Al-Hajj: 62]



- Come comprendono gli apologetici la frase "La ilaha il-lAllah”

Gli apologetici (i seguaci della retorica religiosa), dicono: "La ilaha il-lAllah” significa: Nessuno è in grado di creare, inventare e pianificare all'infuori di Allah. La riduzione del significato di "La ilaha il-lAllah” nei significati precedenti sopramenzionati è ciò in cui credevano e in cui erano convinti i politeisti prima dell' Islam, dato che anche loro dichiaravano:
Nessuno, all'infuori di Allah, è in grado di creare; nessuno, all'infuori di Allah, è in grado di dare vita; nessuno, all'infuori di Allah, è in grado di dare fine alla vita; nessuno, all'infuori di Allah, è in grado di provvedere.
Tutte quante sono il significato della prima categoria del Tawhid - Il Tawhid ar-Rububiyyah (L'Unicità della Signoria di Allah). Allah, Subhanuhu wa Ta'ala, dice:

“Chi ha creato i cieli e la terra e ha sottomesso il sole e la luna?”. Certamente risponderanno: “Allah”. Perché poi si distolgono [dalla retta via]? [Al-'Ankabût: 61]


- Come comprendono i Jahmiti ed i Mu'taziliti la frase "La ilaha il-lAllah”

I Jahmiti ed i Mu'taziliti, e coloro che seguono questi, sono caratterizzati con la negazione dei Nomi e gli Attributi di Allah, dato che, secondo loro, la persona che afferma i Nomi e gli Attributi di Allah, è politeista, invece il Tawhid, secondo loro, è nella negazione dei Nomi e degli Attributi di Allah, non nella loro affermazione ! (loro affermano solo le prime due categori del Tawhid: il Tawhid ar-Rububiyyah e il Tawhid al-Uluhiyyah, invece il Tawhid al-Asma was-Sifat, lo negano)


- Come comprendono gli hizbiti (i faziosi) e gli ikhwaniti (i fratelli musulmani) la frase "La ilaha il-lAllah”

Loro giudicano che la frase "La ilaha il-lAllah” significa "La Hakimiyyah il-lAllah" cioè il giudizio spetta solo ad Allah. Tutti sappiamo che "Hakimiyyah", come lo chiamano loro, è una delle parti del significato "La ilaha il-lAllah”, e "La ilaha il-lAllah” include tutte le adorazioni. Però, noi chiediamo: Dove sono le altre adorazioni ? E' solo "Hakimiyyah" adorazione ? Dov'è lo sforzo/guerra contro gli altri tipi di shirk ?

"La ilaha il-lAllah” deve essere compreso in tutti gli aspetti. "La ilaha il-lAllah” è una frase molto pesante, che salverà dal fuoco quello che lo accetta in modo corretto. Tutte le religioni, dall'inizio alla fine, sono costruiti su "La ilaha il-lAllah”, e tutta la da'wah dei Messaggeri e tutto il contenuto dei Libri rivelati è attraversato con questa frase.



- Come comprende Ahlus Sunnah la frase "La ilaha il-lAllah”


I seguaci della Sunnah (Ahlus Sunnah), responsabilmente affermano che "La ilaha il-lAllah” significa: "Nessuno ha diritto di essere adorato all'infuori di Allah", anche perché la gente adora qualcos'altro all'infuori di Allah. Egli è il Quale veramente merita la schiavitù e l'adorazione, è Allah, Uno, l'Unico, invece ogni cosa all'infuori di Lui non ha diritto e non merita di essere adorato ! Allah, Subhanuhu wa Ta'ala, dice:

"È così, poiché Allah è la Verità (l'Unico che merita di essere adorato), mentre ciò che invocano all'infuori di Lui è certamente menzogna. In verità Allah è l'Altissimo, il Grande".
[Al-Hajj: 62]

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um muhammad al-mahdi

لا اله الا الله محمد رسول الله
Staff member
:salam2:

" Tutte le religioni, dall'inizio alla fine, sono costruiti su "La ilaha il-lAllah”, e tutta la da'wah dei Messaggeri e tutto il contenuto dei Libri rivelati è attraversato con questa frase."

:jazaak: per la traduzione!
 

Abu Umar italy

Junior Member
Assalamu Alaikum cari fratelli e sorelle, è molto impotante questo post, perchè personalmente nel mio ritorno all'Islam ho speso molto tempo di studi e sbagli prima di abbandonarmi ad Allah e capire la bellissima frase "La ilaha il-lAllah". Perchè quando una persona ritorna all'Islam certo capisce che vi è un solo Dio, non trino, ma abbandonarsi a lui accettare ogni sua legge fare rimerimento ad Allah in ogni minuto, acettare le cose belle e brutte e ringraziarlo sempre non è facile.In questo senso è molto importante capire il monoteismo e il tawhid
Io personalmente ho assimilitò subito la figura di Muhammad (pbsl) come sigillo dei Profeti, ma per finalmente dire di avere compreso, assorbito "La ilaha il-Allah" ho messo qualche tempo appunto. Certo il nostro grado di sottomissione a Dio (passatemi il termine) è basso rispetto anche solo all'ultimo dei compagni del profeta (pbsl), ma prego Allah, Signore dei Mondi che la mia Iman cresca e di stare lontano anche dal minimo peccato anche quello più involontario.
 

Ismail Albani

Tasfiyah wa Tarbiyah
Wa aleykumus salam wa rahmatullahi wa barakatuhu fratello Abu Umar.

Amin per le du'a !

E' molto reale ciò hai detto, per esempio, i mushrikin nel tempo del Profeta :saw2: sapevano ciò che voleva dire realmente "La ilaha il-lAllah", che era appunto l'abbandono del culto all'infuori di Allah, ma non lo accettavano. Ma invece oggi molti musulmani deviati non sanno ciò che vuol dire realmente "La ilaha il-lAllah" - lo esprimono ma il loro credo non cambia per niente dal credo dei mushrikin nel tempo del Profeta :saw2:, dato che dirigono il loro culto agli awliya nelle tombe e ti rispondono esattamente così:

Quello che adorano in luogo di Allah non li danneggia e non giova loro. Dicono: “Essi sono i nostri intercessori presso Allah”. [Yûnus: 18]

"Coloro che si prendono padroni all'infuori di Lui [si giustificano dicendo]: “Li adoriamo solo perché ci avvicinano ad Allah”. Giudicherà tra loro Allah, in merito alle loro divergenze. Allah non guida chi è bugiardo, ingrato". [Az-Zumar: 3]

Tuttavia, molto presto inshaAllah inizierò a postare il libriccino "I Quattro Principi" di Shaykhul-Islam Muhammad ibn Abdul Wahhab, rahimahullah, con la spiegazione di Shaykh Salih al-Fawzan, hafidhahullah. E ti consiglio vivamente - così come a tutti i fratelli e le sorelle - di leggerlo con attenzione perché ce n'è da trarre beneficio appunto su questi argomenti, alhamdullilah.
 

um muhammad al-mahdi

لا اله الا الله محمد رسول الله
Staff member
:salam2:

concordo con voi fratelli, ho letto cose simili proprio nel libro di Al Fawzaan "I giorni dell'Ignoranza" e in molti esempi si faceva riferimento a cose che venivano praticate durante il periodo appunto dell'Ignoranza ma che, alla fine, vengono praticate anche da alcuni deviati al giorno d'oggi astaghfirullah!

Eh si Abu Umar, all'inizio è sempre difficile capire quale sia la retta via. Io stessa commettevo sbagli ma alhamdulillah per ignoranza! Poi Allah mi ha guidato mash'Allah!
 

mujahidamuslima

Salafi Muslima
bismiLlahi arRahmani arRahim

Baraka Allahu fik fratello Ismail!!! Il lavoro che intendi fare è certamente molto moto utile, Allah Ta'ala te o faciliti. Amin.

Se il libro che intendi è "Al-Qawaid Al-Arb'aa" del Shaykul Ibn 'Abdul-Wahhab, rahimahuLlah, è veramente importante leggerlo. Insha Allah. Se la spiegazione di Shaykh Fawzan (hafidhahuLlah) a cui ti riferisci si trova anche su abdurRahman.org...l'ho letta ma non in maniera approfondita purtroppo e letture così importanti necessitano di attenzione e concentrazione. Mashaa Allah. E spesso si dà per scontato il concetto di Tawhid. Ne abbiamo da imparare, insha Allah.

:wasalam::blackhijab:
 

Abu Umar italy

Junior Member
Assalamu alaikum a tutti, caro fratello Ismail che Allah L'Altissimo ti dia benedizione e sadaqa per il lavoro sul libro che farai InSh'Allah. Sarà molto utile anche perchè come sai i libri in Italiano scarseggiano.
 

Ismail Albani

Tasfiyah wa Tarbiyah
:salam2:

Sì, il libro è quello menzionato dalla sorella Mujahida: "Al-Qawaid Al-Arbà" (I Quattro Principi)

P.s. wa fik baraka Allah, caro fratello Abu Umar !

:salam2:
 

Ismail Albani

Tasfiyah wa Tarbiyah
- Come comprendono i seguaci del panteismo la frase "La ilaha il-lAllah”

I seguaci del panteismo (ahlul wahdat-ul-wujud), come Ibn Arabi e i suoi seguaci, dicono "La ilaha il-lAllah” significa: non c'è divinità all'infuori di Allah (la ma'abuda il-lAllah), che vuol dire che non c'è Dio all'infuori di Allah. Nel senso pratico ciò significherebbe questo: Ogni cosa che viene adorato è Allah, dato che, secondo loro, ogni cosa che esiste non è divisa in creatura e Creatore. Ma, ogni cosa che esiste è Allah. (!?)

Dovuto a questa forma di comprensione, loro sono chiamati i seguaci del panteismo, sostenendo che ogni cosa che esiste è uno, e tutto ciò non è diviso, e tutto ciò è Allah ! Ogni cosa che l'uomo adora, o ad ogni cosa a cui si schiavizza, egli è schiavizzato ad Allah ! Uno che si schiavizza alla tomba, uno che prega l'idolo, uno che adora la pietra, uno che adora uomini e uno che adora angeli - secondo loro - tutti loro adorano Allah, perché Allah è Colui, che è l'unico ad esistere assolutamente.
Casualmente in un sito sufi ho trovato proprio ciò che dice lo shaykh, hafidhahullah. Che Allah ci preservi da tali individui:

...È proprio all’interno delle turuq (pl. di tariqah), le confratenite islamiche, che si pratica il tasawwuf (il sufismo), che si vive il passaggio dalla circonferenza al Centro, dall’esistenza individuale all’Essere Totale, laddove si individui l’etimologia di esistere in ex-stare, stare fuori, fuori della pienezza dell’Essere Totale che è Dio.
Ricalcando la prima parte della testimonianza di fede islamica, la shahadah, che recita la ilaha illa Allah, non vi è divinità se non Iddio, lo Shaykh al-Akbar Muhyiddin ibn Arabi, il più grande dei maestri dell’esoterismo islamico, scriveva:
“Non vi è esistente e non vi è esistenziatore se non Iddio”
In questo modo lo Shaykh esprimeva la dottrina dell’Unicità dell’Essere, al wahdat al wujud, che costituisce il cardine della dottrina iniziatica, secondo la quale solamente Dio è, e tutti i gradi del Reale traggono la loro esistenza da Lui e a Lui sono riconducibili....
 
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