La Salaah al-tawbah (la preghiera del pentimento)

um muhammad al-mahdi

لا اله الا الله محمد رسول الله
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La Salaah al-tawbah (la preghiera del pentimento)

Lode sia ad Allah
Per la Sua infinita misericordia verso la Sua ummah, Dio ha aperto i cancelli del pentimento, e rimarranno tali fino a che l’anima raggiungera’ la gola (al momento della morte) o il sole sorgera’ dall’ovest. Grazie alla Sua misericordia alla ummah, Egli ha prescritto un atto di adorazione che e’ il migliore degli atti di adorazione, e attraverso il quale il peccatore si puo’ avvicinare al Suo Signore con la speranza che il suo pentimento venga accettato. Questo atto e’ la salaat al–tawbah (la preghiera del pentimento) e di seguito troverete le modalita’ per eseguirla.

1- La preghiera del pentimento e’ prescritta dalla Shari’ah.
Gli studiosi sono unanimamente d’accordo che la preghiera del pentimento sia prescritta dalla Shari’ah. Abu Dawud (1521) narro’ che Abu Bakr al-Siddiq (che Dio ne sia compiaciuto) disse:”Ho udito il Messaggero di Dio (pace e benedizioni su di lui) dire:”Non c’e’ nessuno che commetta un peccato e che poi si purifichi per bene e che si eregga e preghi due rak’ah, che poi chieda a Dio il perdono, e che Dio non glielo conceda. Poi egli recita questo verso:”e quelli che, quando hanno commeso qualche misfatto o sono stati ingiusti nei confronti di loro stessi si ricordano di Allah e gli chiedono perdono dei loro peccati (e chi puo’ perdonare i peccati se non Allah?), e non si ostinano nel male consapevolmente” (Al-Imran, 3:135). Hadith classificato come veritiero da al-Albani in Sahih Abi Dawud.
Ahmad (26998) narro’ che Abu’i-Darda’ (che Dio ne sia compiaciuto) disse:”Ho udito il Messaggero di Dio (pace e benedizioni su di lui) dire:”Colui il quale si purifica per la preghiera e lo fa per bene poi si erge e prega due rak’ah oppure quattro (uno dei narratori era incerto su questo punto), in cui egli ricorda Allah e si concentra bene, poi chiede ad Allah di perdonarlo, Egli lo perdonera’” L’editore di al-Musnad dichiaro’ che la sua catena di trasmissione fosse affidabile. E’ anche stato citato da al-Albani in Silsilat al-Ahaadith al –Sahihah(3398).

2- La ragione per cui si recita tale preghiera
Il motivo per il quale si esegue tale preghiera e che al Musulmano caduto nel peccato, sia che esso sia un peccato fra i maggiori che fra i minori, e’ strettamente raccomandato di eseguire tale preghiera di due rak’ah. E quando si pente dovrebbe fare una buona azione tra le migliori delle buone azioni, cioe’ la preghiera. Dunque si avvicina a Dio attraverso tale preghiera nella speranza che Egli possa accettare il suo pentimento e perdonare i suoi peccati.

3- Il tempo per la preghiera del pentimento
E’ mustahabb offrire tale preghiera quando il musulmano ha deciso di pentirsi dal peccato commesso sia che il pentimento arrivi immediatamente dopo aver commesso il peccato che dopo. Il peccatore dovrebbe affrettarsi al pentimento ma se lo ritarda, verra’ ancora accettato, in quanto il pentimento e’ accettato finche’ non si verifica uno dei seguenti impedimenti:
(i)Quando l’anima raggiunge la gola (nel momento della morte). Il Messaggero di Dio (pace e benedizione su di lui) disse:”Dio accettera’ il pentimento del Suo servo finche’ non abbia inizio il rantolo della morte” (Classificato come hasan da al-Albani nel Sahih al-Tirmidhi)
(ii)Quando il sole sorgera’ dell’occidente. Il Profeta (pace e benedizioni su di lui) disse:”Chiunque si penta prima che il sole sorga dall’ovest, Dio accettera’ il suo pentimento”(Narrato da Muslim (2703))
Questa preghiera e’ prescritta in ogni momento anche nel tempo in cui normalmente le preghiere non sono permesse (tipo al tempo della preghiera dell’ ‘Asr), perche’ e’ una delle preghiere che si effettuano con un motivo preciso, per cui va fatta quando ce n’e’ motivo.

Shaykh al-Islam Ibn Taymiyah ha detto: le preghiere che vengono eseguite con uno scopo ben preciso, come la prostrazione della recitazione, il saluto alla mosquea, la preghiera dell’ecclisse, la preghiera immediatamente dopo la purificazione, come menzionata in un hadith di Bilal, la preghiera dell’Istikhaarah, non dovrebbero essere ritardate se si ha motivo di farle anche nel momento in cui pregare non sarebbe permesso, perche’ ritardardandole potrebbero sfuggire, come e’ il caso ad esempio di un individuo che debba domandare a Dio di essere guidato riguardo una tale faccenda e debba fare la preghiera del’Istikhaarah, se la ritarda puo’ perdere del tempo prezioso ai fini della sua richiesta. Lo stesso e’ applicabile alla preghiera del pentimento. Se una persona commette un peccato, e’ obbligatorio pentirsi subito, ed e’ strettamente raccomandato pregare due rak’ah, poi chiedere di essere perdonato come si dice nell’hadith di Abu Bakr al-Siddiq.

4- Descrizione della preghiera del pentimento
La preghiera di pentimento e’ di due rak’ah, come si dice nell’hadith di Abu Bakr al-Siddiq (che Dio ne sia compiaciuto).
E’ prescritta per colui il quale si pente e deve essere eseguita individualmente, fa parte delle preghiere naafil che non si pregano in gruppo. Dopo la quale, e’ prescritto che debba chiedere perdono a Dio, basandosi sull’hadith di Abu Bakr (che Dio ne sia compiaciuto).
Non c’e’ alcuna narrazione dal Profeta (pace e benedizione su di lui) secondo la quale sia mustahabb recitare una sura in particolare durante lo svolgimento delle due rak’ah, dunque il fedele puo’ recitare qualsiasi sura voglia.
E’ mustahabb per il pentito sforzarsi duramente di fare buone azioni e di offrire questa preghiera perche’ Dio dice: (interpretazione del significato):”In verita’ io sono Colui che assolve chi si pente, crede, compie il bene e poi segue la retta via” (Ta-Ha 20:82)
Tra gli atti virtuosi che il pentito puo’ fare e’ dare in beneficenza , perche’ la beneficenza e’ il miglior modo per espiare i peccati. Dio dice (interpretazione del significato):”Se lasciate vedere le vostre elargizioni, e’ un bene; ma e’ ancora meglio per voi, se segretamente date ai bisognosi;[cio’] espiera’ una parte dei vostri peccati[…]”(Al-Baqara 2:271)
E’ provato che Ka’b ibn Maalik (che Dio ne sia compiaciuto) disse, quando Dio accetto’ il suo pentimento: “O Messaggero di Dio, come parte del mio pentimento voglio offrire la mia ricchezza come beneficenza per Dio e il Suo Messaggero’’. Il Messaggero di Dio (pace e benedizioni su di lui) disse:”Tieni per te parte della tua ricchezza, perche’ e’ meglioper te” . Egli rispose:”Allora terro’ la mia parte in Khaybar”.

Tirando le somme:

1-Questa preghiera e’ accertata dal Profeta (pace e benedizioni su di lui)
2-E’ prescritta quando il musulmano si pente del peccato, sia che si tratti di uno dei peccati maggiori che si tratti di uno dei peccati minori, e sia che il pentimento arrivi subito dopo il peccato, sia che esso giunga in ritardo.
3- Questa preghiera puo’ essere offerta in ogni momento, inclusi momenti in cui la preghiera quotidiana non sarebbe normalmente permessa.
4-E’ mustahab (mustahab: azione/preghiera raccomandata che, se eseguita verra’ ricompensata da Dio, mentre se omessa non avra’ alcuna conseguenza) per il pentito fare buone azioni insieme alla preghiera, come l’elemosima eccetera.
Possa Allah mandare benedizioni e pace sul nostro Profeta Muhammed, sulla sua famiglia e i suoi compagni.

Fonte IslamQ&A tradotto da cinzia amatullah
Che Dio mi perdoni per ogni errore commesso.


:jazaak:
 
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