mujahidamuslima
Salafi Muslima
SHAYKH IBN QAYYIM AL-JAWZIYYAH, dal libro “Al-Jawab al-Kafi”
• La prevenzione della conoscenza: la conoscenza è una luce che Allah immette nel cuore e la disobbedienza estingue questa luce. Imam Shafi’i (rahimahuLlah) ha detto: “Mi lamentavo con Waki’ riguardo la debolezza della mia memoria, allora lui mi ordinò di abbandonare la disobbedienza. E mi informò che la conoscenza è luce. E che la luce di Allah non viene data ai disobbedienti.”
• La prevenzione del sostentamento: proprio come la Taqwa determina sostentamento, l’abbandono della Taqwa provoca povertà. Non vi è nulla che determini sostentamento come l’abbandono della disobbedienza.
• La prevenzione dell’obbedienza (ad Allah): se non ci fosse altra pena per il peccato altra che impedisca di obbedire ad Allah, allora sarebbe sufficiente.
• La disobbedienza indebolisce il cuore e il corpo: l’indebolimento del cuore è qualcosa di chiaro. La disobbedienza non smette di indebolirlo fino a che la vita del cuore cessa completamente.
• La disobbedienza riduce la durata della vita e distrugge le benedizioni: così come la rettitudine incrementa la durata della vita, peccare la riduce.
• La disobbedienza possiede le origini di se stessa e dà vita a se stessa fino a quando si divide da essa e uscirne fuori diventa difficile per il servo.
• I peccati indeboliscono la determinazione del cuore e fanno sì che il desiderio di disobbedienza diventi forte e il desiderio di pentimento venga completamente rimosso dal cuore.
• Ogni tipo di disobbedienza è un lascito di una nazione tra le nazioni che Allah Azza wa Jall distrusse. La sodomia è un’eredità della gente di Lot, prendere più del giusto dovuto e dare di meno è un’eredità della gente di Shu’ayb, cercare la grandezza nelle terra e causare corruzione è un’eredità della gente di Faroah, l’orgoglio/l’arroganza e la tirannia è un’eredità della gente di Hud. Quindi la disobbedienza ha indossato il vestito di alcune di queste nazioni che erano nemiche di Allah.
• La disobbedienza è una causa per cui il servo viene tenuto in disprezzo dal suo Signore. Al-Hasan al-Basri (rahimahuLlah) ha detto: “Essi diventano spregevoli (alla Sua vista), perciò Gli disobbediscono. Se fossero onorati (alla Sua vista), Egli li proteggerebbe. Allah l’Elevato ha detto:
“E chiunque Allah umilia, non c’è nessuno ad onorarlo.” [Sura Al-Hajj, 18]
• I cattivi effetti del peccatore ricadono su quelli vicino a lui e anche gli animali, come conseguenza di ciò, sono toccati dal danno.
• Il servo continua a commettere peccati fino a che questi diventano molto facili per lui e sembrano insignificanti nel suo cuore e questo è un segno di distruzione. Ogni volta un peccato diventa insignificante alla vista del servo ma diventa grande alla vista di Allah.
Ibn Mas’ud (radiAllahu ‘anhu) ha detto: “In verità, il credente vede i suoi peccati come se stessero ai piedi di una montagna temendo che essa gli cada addosso e il peccatore vede i suoi peccati come una mosca che passa vicina al suo naso così egli prova a toglierla agitando la sua mano intorno.” [Bukhari]
• La disobbedienza eredita umiliazione e bassezza. L’onore, tutto, mente nell’obbedienza ad Allah.
Abdullah ibn al-Mubarak ha detto: “Ho visto peccati uccidere i cuori. E l’umiliazione è l’eredità della loro continuità. L’abbandono dei peccati dà vita ai cuori. E la prevenzione della vostra anima è meglio per essa.”
• La disobbedienza corrompe l’intelletto. L’intelletto ha luce e la disobbedienza estingue questa luce. Quando la luce dell’intelletto viene estinta, esso diventa debole e carente.
• Quando la disobbedienza aumenta, il cuore del servo diventa sigillato così che egli diventa di quelli che sono noncuranti. Allah l’Elevato ha detto:
“Ma no! Una macchia è stata lasciata sui loro cuori in conto di ciò che essi si hanno commesso (con le loro azioni).” [Sura Al-Mutaffifin, 14]
• I peccati provocano i vari tipi di corruzione che accadono nella terra. La corruzione delle acque, dell’aria, delle piante, dei frutti e dei luoghi di dimora. L’Elevato ha detto:
“La corruzione è apparsa sulla terra e sul mare a causa di quello che le mani degli uomini hanno commesso; che Egli possa dar loro un assaggio di alcune (delle azioni) che hanno fatto, affinchè possano ritornare.” [Sura Ar-Rum, 41]
• La scomparsa della modestia che è l’essenza della vita del cuore e la base di tutti i beni. La sua scomparsa è la scomparsa di tutto ciò che è bene.
E’ autenticato dal Messaggero (sallAllahu alayhi wa sallam) che disse: “La modestia è bontà, tutta.” [Bukhari, Muslim]
Un poeta disse: “E da Allah, non vi è nessun bene nella vita o nel mondo quando la modestia va.”
• I peccati indeboliscono e riducono la grandezza di Allah, il Più Grande, nel cuore del servo.
• I peccati sono la causa della dimenticanza di Allah per il Suo servo, Egli lo abbandona e lo lascia provvedere a se stesso con la sua anima e con il suo Shaytan e in questo è la distruzione dalla quale nessuna salvezza può essere sperata.
• I peccati spostano il servo dal regno del Ihsan (fare il bene) ed egli è ostacolato dall’ottenere la ricompensa di coloro che agiscono bene. Quando l’Ihsan soddisfa il cuore, gli impedisce la disobbedienza.
• La disobbedienza provoca la cessazione dei favori di Allah e fanno la Sua vendetta lecita. Nessuna benedizione smette di raggiungere il servo eccetto a causa del peccato e nessun castigo è fatto lecito su di lui se non dovuto ad un peccato. ‘Ali (radiAllahu ‘anhu) ha detto: “Nessuna prova è scesa se non dovuta ad un peccato ed essa (la prova) non viene respinta se non dal pentimento.” Allah l’Elevato ha detto:
“Qualsiasi sfortuna vi affligga, è dovuta a quello che le vostre mani hanno commesso ed Egli perdona molto.” [Sura Ash-Shura, 30]
E l’Elevato ha anche detto:
“Ciò è perché Allah non cambia mai il favore che Egli ha accordato sulla un popolo, fino a che essi non cambiano quello che è dentro di loro.” [Sura Al-‘Anfal, 53]
• La prevenzione della conoscenza: la conoscenza è una luce che Allah immette nel cuore e la disobbedienza estingue questa luce. Imam Shafi’i (rahimahuLlah) ha detto: “Mi lamentavo con Waki’ riguardo la debolezza della mia memoria, allora lui mi ordinò di abbandonare la disobbedienza. E mi informò che la conoscenza è luce. E che la luce di Allah non viene data ai disobbedienti.”
• La prevenzione del sostentamento: proprio come la Taqwa determina sostentamento, l’abbandono della Taqwa provoca povertà. Non vi è nulla che determini sostentamento come l’abbandono della disobbedienza.
• La prevenzione dell’obbedienza (ad Allah): se non ci fosse altra pena per il peccato altra che impedisca di obbedire ad Allah, allora sarebbe sufficiente.
• La disobbedienza indebolisce il cuore e il corpo: l’indebolimento del cuore è qualcosa di chiaro. La disobbedienza non smette di indebolirlo fino a che la vita del cuore cessa completamente.
• La disobbedienza riduce la durata della vita e distrugge le benedizioni: così come la rettitudine incrementa la durata della vita, peccare la riduce.
• La disobbedienza possiede le origini di se stessa e dà vita a se stessa fino a quando si divide da essa e uscirne fuori diventa difficile per il servo.
• I peccati indeboliscono la determinazione del cuore e fanno sì che il desiderio di disobbedienza diventi forte e il desiderio di pentimento venga completamente rimosso dal cuore.
• Ogni tipo di disobbedienza è un lascito di una nazione tra le nazioni che Allah Azza wa Jall distrusse. La sodomia è un’eredità della gente di Lot, prendere più del giusto dovuto e dare di meno è un’eredità della gente di Shu’ayb, cercare la grandezza nelle terra e causare corruzione è un’eredità della gente di Faroah, l’orgoglio/l’arroganza e la tirannia è un’eredità della gente di Hud. Quindi la disobbedienza ha indossato il vestito di alcune di queste nazioni che erano nemiche di Allah.
• La disobbedienza è una causa per cui il servo viene tenuto in disprezzo dal suo Signore. Al-Hasan al-Basri (rahimahuLlah) ha detto: “Essi diventano spregevoli (alla Sua vista), perciò Gli disobbediscono. Se fossero onorati (alla Sua vista), Egli li proteggerebbe. Allah l’Elevato ha detto:
“E chiunque Allah umilia, non c’è nessuno ad onorarlo.” [Sura Al-Hajj, 18]
• I cattivi effetti del peccatore ricadono su quelli vicino a lui e anche gli animali, come conseguenza di ciò, sono toccati dal danno.
• Il servo continua a commettere peccati fino a che questi diventano molto facili per lui e sembrano insignificanti nel suo cuore e questo è un segno di distruzione. Ogni volta un peccato diventa insignificante alla vista del servo ma diventa grande alla vista di Allah.
Ibn Mas’ud (radiAllahu ‘anhu) ha detto: “In verità, il credente vede i suoi peccati come se stessero ai piedi di una montagna temendo che essa gli cada addosso e il peccatore vede i suoi peccati come una mosca che passa vicina al suo naso così egli prova a toglierla agitando la sua mano intorno.” [Bukhari]
• La disobbedienza eredita umiliazione e bassezza. L’onore, tutto, mente nell’obbedienza ad Allah.
Abdullah ibn al-Mubarak ha detto: “Ho visto peccati uccidere i cuori. E l’umiliazione è l’eredità della loro continuità. L’abbandono dei peccati dà vita ai cuori. E la prevenzione della vostra anima è meglio per essa.”
• La disobbedienza corrompe l’intelletto. L’intelletto ha luce e la disobbedienza estingue questa luce. Quando la luce dell’intelletto viene estinta, esso diventa debole e carente.
• Quando la disobbedienza aumenta, il cuore del servo diventa sigillato così che egli diventa di quelli che sono noncuranti. Allah l’Elevato ha detto:
“Ma no! Una macchia è stata lasciata sui loro cuori in conto di ciò che essi si hanno commesso (con le loro azioni).” [Sura Al-Mutaffifin, 14]
• I peccati provocano i vari tipi di corruzione che accadono nella terra. La corruzione delle acque, dell’aria, delle piante, dei frutti e dei luoghi di dimora. L’Elevato ha detto:
“La corruzione è apparsa sulla terra e sul mare a causa di quello che le mani degli uomini hanno commesso; che Egli possa dar loro un assaggio di alcune (delle azioni) che hanno fatto, affinchè possano ritornare.” [Sura Ar-Rum, 41]
• La scomparsa della modestia che è l’essenza della vita del cuore e la base di tutti i beni. La sua scomparsa è la scomparsa di tutto ciò che è bene.
E’ autenticato dal Messaggero (sallAllahu alayhi wa sallam) che disse: “La modestia è bontà, tutta.” [Bukhari, Muslim]
Un poeta disse: “E da Allah, non vi è nessun bene nella vita o nel mondo quando la modestia va.”
• I peccati indeboliscono e riducono la grandezza di Allah, il Più Grande, nel cuore del servo.
• I peccati sono la causa della dimenticanza di Allah per il Suo servo, Egli lo abbandona e lo lascia provvedere a se stesso con la sua anima e con il suo Shaytan e in questo è la distruzione dalla quale nessuna salvezza può essere sperata.
• I peccati spostano il servo dal regno del Ihsan (fare il bene) ed egli è ostacolato dall’ottenere la ricompensa di coloro che agiscono bene. Quando l’Ihsan soddisfa il cuore, gli impedisce la disobbedienza.
• La disobbedienza provoca la cessazione dei favori di Allah e fanno la Sua vendetta lecita. Nessuna benedizione smette di raggiungere il servo eccetto a causa del peccato e nessun castigo è fatto lecito su di lui se non dovuto ad un peccato. ‘Ali (radiAllahu ‘anhu) ha detto: “Nessuna prova è scesa se non dovuta ad un peccato ed essa (la prova) non viene respinta se non dal pentimento.” Allah l’Elevato ha detto:
“Qualsiasi sfortuna vi affligga, è dovuta a quello che le vostre mani hanno commesso ed Egli perdona molto.” [Sura Ash-Shura, 30]
E l’Elevato ha anche detto:
“Ciò è perché Allah non cambia mai il favore che Egli ha accordato sulla un popolo, fino a che essi non cambiano quello che è dentro di loro.” [Sura Al-‘Anfal, 53]